Maria Elisabetta di Valois
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/85/MariaElisabettadiValois.jpg/300px-MariaElisabettadiValois.jpg)
Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).
La breve vita[modifica]
La sua governante, zia di Pierre de Bourdeille (detto Bratome), raccontava che la bambina sapeva a memoria tutti i nomi dei suoi antenati, sia francesi che austriaci, e con fierezza ripeteva a chiunque di appartenere a due grandi casati reali: Valois e Asburgo. Le proprie origini dinastiche erano in fondo nozioni che venivano fatte apprendere dai principi fin dall'infanzia.
Il 30 maggio 1574 rimase orfana del padre: la corona passò allo zio Enrico III di Francia. La madre, ormai vedova, decise invece l'anno dopo di tornare a Vienna lasciando però la bambina in Francia. Madre e figlia non si rividero mai più: Maria Elisabetta morì infatti qualche anno dopo all'età di 5 anni.
Ascendenza[modifica]
Bibliografia[modifica]
- Jean Orieux, Caterina de' Medici. Un'italiana sul trono di Francia, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2007, ISBN 88-04-30464-2.
Questo articolo wiki "Maria Elisabetta di Valois" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical and/or the page Edithistory:Maria Elisabetta di Valois.