You can edit almost every page by Creating an account. Otherwise, see the FAQ.

Wallace Breen

Da EverybodyWiki Bios & Wiki.
Wallace Breen
UniversoHalf-Life
Lingua orig.Inglese
EpitetoL'amministratore
AutoreGabe Newell
StudioValve Software
Ultima app. inHalf-Life 2 (2004)
Voce orig.Robert Culp
Specieumana
SessoMaschio
Etniacaucasica
Luogo di nascitaStati Uniti Stati Uniti
ProfessioneAmministratore delegato
Scienziato
Dittatore
AffiliazioneBlack Mesa Research Facility
City 17
Combine

«Ho posto le basi per la sopravvivenza dell'umanità... in una prospettiva più vasta di quanto possiamo immaginare. Un futuro di cui solo ora cominciamo a intravedere qualcosa.»

(Wallace Breen in Half-Life 2)

Wallace Breen è uno dei personaggi più importanti della serie di videogiochi Half-Life. Nello specifico è l'antagonista principale del capitolo della saga Half-Life 2, in quanto despota e dittatore della Terra. In passato era l'amministratore dello stabilimento di ricerca Black Mesa Research Facility.

Storia[modifica]

Half-Life[modifica]

La pagina Modulo:Vedi anche/styles.css è priva di contenuto.

Lo stesso argomento in dettaglio: Half-Life .

Wallace Breen era l'amministratore capo allo stabilimento di ricerca scientifica Black Mesa. Anche se in questo capitolo della saga non viene mai nominato o incontrato direttamente (se ne parla sempre come "l'amministratore"), gioca un ruolo fondamentale in quanto è lui ad insistere per la rapida analisi del campione di materiale proveniente da Xen e quindi a causare la cascata di risonanza che diede inizio ai tragici eventi di questa parte della storia.

Pre Half-Life 2[modifica]

La pagina Modulo:Vedi anche/styles.css è priva di contenuto.

Lo stesso argomento in dettaglio: Half-Life (serie).

Dopo la guerra delle sette ore, nella quale i Combine assoggettarono e sterminarono gran parte della Terra, venne eletto dai superstiti come loro rappresentante per negoziare la pace con l'invasore, in virtù della sua grande diplomazia e cultura. La missione ebbe successo, ma ad un prezzo altissimo: la razza umana venne ridotta in schiavitù dai Combine. Breen, accecato dalle promesse di potere e conoscenza illimitata delle creature aliene divenne loro alleato, accettando l'incarico di loro alto cancelliere (di fatto un fantoccio) sulla Terra. La pacatezza ed i toni rassicuranti che Breen usa nei suoi comunicati non sono una facciata. Breen non sente di aver tradito la sua razza, ma di poterla aiutare ad evolvere coniugando la potenza dei suoi padroni e le sue nuove inimmaginabili conoscenze.

Nell'artbook Half-Life: Raising the Bar, viene rivelata la scena nella quale Breen negoziò la pace con i Combine. Era ai piedi di una torre di comunicazioni spaziali, alla quale era collegato tramite un casco, con la testa e le braccia protese verso un cielo nuvoloso.

Half-Life 2[modifica]

La pagina Modulo:Vedi anche/styles.css è priva di contenuto.

Lo stesso argomento in dettaglio: Half-Life 2.

In questo capitolo della saga Breen compare per lo più nei monitor e nelle trasmissioni televisive di City 17 nei quali svela alcuni retroscena dell'aspetto politico della trama attraverso i suoi magniloquenti comunicati. A parte questo, Breen fa la sua prima comparsa in carne ed ossa quando Gordon Freeman, accidentalmente, si teletrasporta nel suo ufficio. Come tutti è sorpreso di vederlo vivo e vegeto dopo tanti anni di silenzio e intuisce subito la minaccia che questo potrebbe costituire. Ne informa i Combine e non risparmia mezzi e uomini per catturarlo. Fortunatamente Gordon fa perdere temporaneamente le sue tracce nei canali cittadini, prima che alcune sentinelle lo individuino assieme ad Eli Vance e i suoi rivoltosi, nella loro base segreta: Black Mesa Est. Gordon gli sfugge, ma, oltre ad un buon numero di vittime fra i membri della resistenza, dalla retata Breen può vantare la cattura di Eli e della sua più stretta collaboratrice: Judith Mossman. Trasferiti i prigionieri a Nova Prospekt, il dittatore si scontra con i sentimenti della Dr.Mossman che la spingono a stipulare con lui un patto: lei attirerà in una trappola Gordon, ma lui dovrà lasciare Eli illeso. Breen dà la sua parola e intanto mette la nuova alleata sotto osservazione a lavorare al miglioramento del teletrasporto del penitenziario.

Nel frattempo si trova intento a risolvere vari problemi. Tra i ribelli si sta spargendo la voce che un uomo comune, apparentemente apparso dal nulla, sta sfidando con successo l'impero Combine. I suoi padroni non sono contenti e lo pressano affinché si applichi con più impegno alla sua cattura. In poco tempo si diffonde la notizia che Gordon si sta dirigendo a Nova Prospekt per liberare Eli. Nonostante tutto l'incursione va a buon fine, ma Judith fa in tempo a teletrasportarsi con Eli nella Cittadella, lasciando Gordon ed Alyx Vance al loro destino. Incredibile ma vero, i due riescono a scappare e questo viene interpretato dal popolo oppresso come un chiaro segno che il tempo della rivoluzione è arrivato. City 17 si trasforma in un campo di battaglia, ma Breen non si fa coinvolgere troppo da tutto questo. Ormai ha il loro capo e la sua mente, più ampia ormai di quella di qualsiasi essere umano, non può che rapportarsi con tanta morte come si rapporta un uomo con un formicaio di cui osserva gli affanni prima di distruggerlo.

A breve gli Overwatch gli portano anche Alyx. La trappola è pronta e Gordon ci casca. Viene catturato. Il ricatto è semplice: o lui, come nuovo simbolo dei rivoltosi, ordina la ritirata, o Eli ed Alyx moriranno. Queste parole scatenano l'ira di Judith che lo stordisce e libera tutti. Breen ha fallito il suo compito sulla Terra, i Combine non sono felici. Breen deve abbandonare il pianeta. Cercherà di farlo usando un teletrasporto alimentato da un nocciolo di energia oscura, ma verrà sabotato da Gordon. Il teletrasporto a causa di ciò esplode e Breen, inevitabilmente, morirà.

La pagina Modulo:Navbox/styles.css è priva di contenuto.


Questo articolo wiki "Wallace Breen" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical and/or the page Edithistory:Wallace Breen.