Virus di Resident Evil
Uno degli elementi principali della serie di Resident Evil è la creazione e la diffusione di vari virus. Questi virus sono creazioni della multinazionale farmaceutica Umbrella Corporation, la quale cerca di usarli per creare Armi Bio Organiche (Bio Organic Weapon: B.O.W.).
Questa pagina costituisce la lista e la descrizione di tutti i virus immaginari scoperti e/o menzionati in Resident Evil (ad eccezione di Las Plagas e Sanguisuga, i quali non sono veri e propri virus, ma parassiti usati come B.O.W.).
Tipi di virus[modifica]
Virus Progenitor[modifica]
Il virus Progenitor (Progenitor virus) anche conosciuto come il virus Madre (Mother Virus) e virus Fondatore (Founder virus) in traduzioni alternative, è il virus antecedente al virus T.
Storia[modifica]
Il virus Progenitor[1] fu il primo virus mutageno mai scoperto e divenne la base dalla quale l'Umbrella Corporation iniziò la ricerca più fruttuosa, che durò per decenni, per la creazione della migliore arma bio-organica. Il virus Progenitor fu scoperto da Lord Edward Ashford, Lord Ozwell E. Spencer e il dott. James Marcus durante uno dei loro viaggi in Africa, dopo aver scoperto l'esistenza di un fiore speciale chiamato scala verso il sole, che secondo le leggende era infettato da "un antico virus" in grado di donare forza e vigore ad alcune persone che se ne nutrivano, ma che causava la morte ad altre. Decisero, quindi, di raccoglierne un campione, ipotizzando che avesse delle proprietà speciali. Dopo aver individuato il fiore, la squadra di ricercatori assoldata da Spencer fu in grado di ricavare da esso il virus Progenitor, continuando ad approfondire gli studi sul virus negli anni seguenti. Dopo la sperimentazione da parte del dott. James Marcus, i tre fondarono la Umbrella Corporation, con Spencer come il più interessato alla fondazione della compagnia, per nascondere le ricerche che speravano di portare avanti.
Il dott. Marcus, comunque, era più interessato agli effetti che il virus avrebbe prodotto quando veniva esposto a diversi organismi; Spencer pianificava, invece, l'utilizzo del virus per le applicazioni militari, mentre Ashford cercava di portare, attraverso il virus Progenitor, progressi nello studio medico e scientifico. Classificato come un virus a RNA, il suo effetto sul codice genetico degli ospiti mammiferi, come l'uomo, era la morte. Negli ospiti con una struttura genetica meno complessa dell'uomo, nello specifico animali non mammiferi, come insetti e anfibi, spesso si manifestavano un incremento della aggressività e una crescita rapida. In ogni caso, i risultati non erano adatti per i piani dell'Umbrella, dando come risultato soggetti non idonei e troppo scoordinati per essere usati come armi bio-organiche.
Marcus, Spencer e Ashford divennero sempre più ossessionati dalle possibilità che il virus Progenitor poteva offrire, e ciò portò successivamente a una svolta sinistra. I primi soggetti umani ad essere infettati furono Lisa Trevor e sua madre, Jessica, alle quali fu somministrato il virus il 10 novembre del 1967. A Jessica fu data la variante di tipo A e, dopo alcuni test, venne uccisa da sua figlia. Lisa venne in contatto con la variante di tipo B e con un estratto del virus Progenitor, il parassita NE-Alpha, subendo diverse mutazioni, diventando estremamente aggressiva e sviluppando un grave declino dell'intelligenza e un'orribile deformità fisica. Lisa divenne così il fulcro degli esperimenti della Umbrella per i 30 anni successivi. Ashford, che aveva grandi speranze nella ricerca sul virus, morì a causa di un'accidentale esposizione al virus Progenitor nel 1968, quando aveva 62 anni.
Le origini del virus Progenitor sono rivelate in Resident Evil 5, quando Chris Redfield e Sheva Alomar, in missione in Africa, scoprono un terreno che produce un fiore particolare, chiamato scala verso il sole, accanto al quale sorge un laboratorio dell'Umbrella abbandonato, che fu costruito da Spencer anni prima, all'epoca della scoperta del fiore e del virus Progenitor in esso contenuto. È proprio mentre si inoltrano nel laboratorio abbandonato per cercare indizi che i due scoprono che il virus Progenitor ha origine proprio in quei fiori.
Albert Wesker fu l'unico essere umano in grado di sostenere il virus Progenitor, ricevendo dal virus abilità formidabili ed impareggiabili da qualsiasi normale essere umano, come una velocità che lo rende capace di evitare i proiettili, di sferrare colpi mortali con la forza sovrumana dei suoi pugni e calci e l'immortalità biologica. Il virus ha causato il cambiamento del colore dei suoi occhi in arancione, perciò Wesker li nasconde con degli occhiali scuri.
Nascita del virus T[modifica]
James Marcus combinò il virus Progenitor con il DNA di sanguisuga, creando il virus T nel 1977. I due più valenti (e ironicamente i più fidati) assistenti di Marcus, William Birkin e Albert Wesker, nel 1988 assassinarono Marcus su richiesta del suo partner e cofondatore, Spencer, e continuarono la sua ricerca nell'isolata base di Arklay. Qui, sotto la supervisione di Spencer, Birkin continuò gli esperimenti su Lisa Trevor con nuove varianti del virus T. Questi esperimenti condussero alla creazione del virus G poco più tardi, creato ibridando la variante di tipo B del virus Progenitor con uno degli innumerevoli esperimenti fatti su Lisa con il parassita NE-Alpha, introdotto nel suo corpo.
L'unico modo per distruggere queste forme virali è la somministrazione al paziente di diversi prototipi di antivirus creati appositamente, per combattere sia gli effetti del virus T che del virus G. Sarebbe da notare che questi agenti antivirali hanno effetto solo nei soggetti che non hanno raggiunto un'infezione critica. In ogni caso, questi antivirus sono noti per essere rari, e non è altro che una cura non ancora completa, considerando la rapidità delle mutazioni dei virus T e G.
Virus T[modifica]
Il virus T (virus Tyrant), venne creato in laboratorio da James Marcus il 19 settembre del 1977 nell'impianto di ricerca Arklay. Il virus T è una combinazione tra il virus Progenitor e il DNA delle sanguisughe. Marcus, dopo aver infettato una sanguisuga col virus Progenitor, scoprì una nuova forma virale, che venne ribattezzata "T", abbreviazione di Tyrant.
L'Umbrella condusse numerosi esperimenti sul virus, sviluppando poi un'arma biologica. Quando trova un ospite compatibile, il virus T ne aumenta le dimensioni, la forza, la velocità e l'agilità. Solo tre persone su dieci hanno la probabilità di essere compatibili con il virus. Questo è dovuto alla presenza della beta-etero-nonserotonina, un ormone speciale che è prodotto dal cervello dei ragazzi in età puberale. Si tratta di un ormone molto raro, scoperto da Vincent Goldman, uno scienziato di Sheena Island, la seconda Raccoon City e la fabbrica di Tyrant dell'Umbrella.
Il virus T all'aspetto sembra un liquido di colore blu. È una proteina a struttura cristallina munita di DNA proprio, il quale, se inserito in una cellula ospite, si sostituisce al DNA originale, alterando così le funzioni cellulari di routine. Terminata la fase di infezione, la cellula inizia a produrre e diffondere il virus, infettando così le cellule vicine. Il virus, inoltre, sostituisce i mitocondri delle cellule infette con una copia di sé stesso, dopo averli distrutti. In seguito, il virus si combina con altre cellule, così da creare energia sufficiente da stimolare i neuroni motori e il mielencefalo. Il virus aggira l'intero sistema circolatorio, tanto da far diventare il cuore un organo inutile.
Se l'ospite dovesse risultare vivo all'atto di infezione del virus, tutte le principali funzioni dell'encefalo superiore verrebbero distrutte, lasciando intatta solamente la parte per il controllo comportamentale. Il comportamento dell'ospite, tuttavia, presenta tanta aggressività da sembrare un animale. Il virus prosegue danneggiando l'ipotalamo, permettendo così la creazione di un afflusso anormale di neurotrasmettitori, enzimi ed ormoni. Questi effetti, combinati con i dolorosi sintomi dell'infezione, inducono nell'ospite una fame chimica e una rabbia psicotica, alterandone così la normale aggressività. L'ospite diventa in questo modo uno "zombi".
Tuttavia il virus T non è in grado di riportare in vita i morti, dato che non ha la capacità di ricostruire i tessuti. Se il virus viene iniettato o trasmesso su un soggetto già morto, non avrà nessun effetto. Se invece un soggetto già infetto successivamente muore, si trasformerà in uno zombi comunque, poiché il virus si stava già diffondedo nel suo corpo mentre era in vita e lo stava trasformando. Il virus dunque non è in grado di resuscitare i morti, ma semplicemente d'impedire la morte.
Nel caso uno zombi venisse "ucciso", il corpo cadrebbe al suolo mostrandosi apparentemente morto. In seguito, il portatore, grazie al virus T, muterà rapidamente, oltre a diventare iperattivo (ciò non può avvenire se lo zombi viene decapitato o bruciato). Nell'arco di un'ora, gli interi sistemi scheletrici e muscolari verranno ricostruiti ancora più resistenti di prima, con l'aggiunta di artigli e canini aguzzi; inoltre, il colore della pelle diventerà più rosso per via delle infiltrazioni di sangue all'interno della carne in decomposizione, e gli occhi diventeranno di colore biancastro. Per svegliarsi, il cervello deve essere lentamente riportato in una fase di coscienza, cosa che comporta un incremento delle capacità di analisi, dell'agilità e della aggressività dell'ospite. Come conseguenza indiretta della rapida mutazione, la divisione cellulare raggiunge un punto critico nel quale l'ospite non è più in grado di rigenerarsi e può essere definitivamente reso innocuo. I ricercatori del laboratorio Arklay hanno definito questo stadio con il nome V-ACT, anche se la denominazione più comune è quella di Crimson Head.
Una dose supplementare di virus T su un ospite in fase zombi comporta la trasformazione in leccatore ("licker"), la quale è molto più di una versione migliorata della mutazione V-ACT. In questo stadio, l'ospite sviluppa una lunga lingua che può usare come una frusta per penetrare le vittime, oltre ad enormi artigli. La pelle tende a disgregarsi, rivelando così i muscoli superficiali ed esponendo il cervello, inoltre gli occhi vengono eliminati e l'udito potenziato. Il leccatore può anche derivare da un V-ACT dopo ore di mutazione ininterrotta.
La Umbrella ha creato anche un composto chimico sperimentale, variante del virus T, denominato T-JCCC203. Fu somministrato a due persone: Doug Frost e Dorothy Lester. Il cancro di Doug fu eliminato con successo, ma il virus gli tolse la vita poco dopo. La salute di Dorothy migliorò notevolmente dopo l'assunzione del virus, tanto da non necessitare più del respiratore. Purtroppo, divenne uno zombi. Esistono anche delle droghe derivate dal virus T, vendute dalla Drugs Inc., un'azienda utilizzata dalla Umbrella per le sue ricerche illegali.
Dal momento che la produzione di Tyrant era estremamente limitata, la Umbrella creò altre varianti del virus T per permettere la creazione di Tyrant anche senza il bisogno di un particolare ospite, e per ridurre al minimo i danni cerebrali, così da preservare in massima parte l'intelligenza del soggetto. Una di queste varianti fu la NE-T, la quale fu usata da una filiale parigina per la creazione di un parassita sperimentale denominato NE-Alpha. Grazie a questo parassita, la Umbrella riuscì ad ottenere ulteriori progressi, come con il Tyrant T-103 (chiamato anche Mr. X) e il Tyrant di distruzione di massa, il Nemesis.
Il virus T infetta gli ospiti solo per iniezione diretta o tramite le lacerazioni causate da graffi o morsi di un soggetto già infettato dal virus T. Vi sono, tuttavia, casi noti di infezione tramite acqua o aria.
Vi sono tre possibili cure:
- un vaccino creato da Douglas Rover della Umbrella Medical Service all'ospedale di Raccoon City;
- la Daylight (letteralmente: luce del sole), creata da Greg Muller e Peter Jenkins all'università di Raccoon City. Gli ingredienti sono sangue T (un campione di sangue proveniente da un esemplare infetto), veleno T (un campione di veleno proveniente da una vespa infetta) ed una base P (una sostanza chimica sconosciuta che deve essere preparata prima della miscelazione). Il tempo di preparazione varia dai cinque ai sette minuti ed il tempo di duplicazione varia da trenta secondi ad un minuto;
- AT1521, un reagente sperimentale creato dagli scienziati della Umbrella nelle strutture ufficiali di Raccoon City.
Vi sono anche dei prototipi di anticorpi per il virus T utilizzati dai membri della U.B.C.S. durante l'epidemia a Raccoon City.
Virus T-Veronica[modifica]
Il virus T-Veronica è quello più usato in Resident Evil Code: Veronica, ed è il responsabile per la mutazione di molti nemici. Esiste una variante di questo virus chiamato virus T-Alexia, una forma diluita ottenuta durante il periodo di criogenesi nel suo ospite principale, Alexia Ashford.
Il virus T-Veronica fu creato da Alexia Ashford tramite una sintesi del virus T e il gene di una formica regina, contenente un "antico virus". Lei somministrò una dose a suo padre Alexander, ma siccome l'infezione non fu controllabile, egli perse la ragione trasformandosi in Nosferatu.
Questo la portò a scoprire che le mutazioni potevano essere controllate se assorbite lentamente durante la criogenesi. Come per il virus Progenitor e il virus T, la mutazione avviene rapidamente, ma con una differenza: l'infezione può essere controllata e l'intelligenza dell'ospite può essere mantenuta, a patto che il virus sia assorbito lentamente in un lungo periodo di tempo: Alexia Ashford lo realizzò rimanendo in sonno criogenico per 15 anni, mentre il virus tentava di unirsi a lei a livello cellulare. La mutazione conferì ad Alexia alcune abilità come il sangue autocombustibile, numerosi muscoli tentacolari, e, soprattutto, l'abilità di esercitare il controllo mentale su una colonia di formiche, dalle quali fu appunto estratto il virus.
Sebbene il virus T-Veronica fosse uno strumento utile per gli scopi di transumanesimo, si rivelò essere debole come arma biologica, in quanto il livello di infezione era bassissimo, e quindi la mutazione era possibile solo tramite iniezione diretta.
Siccome Alexia era in grado di controllare gli organismi infettati dal T-Veronica, decise di spargere il virus tramite le formiche, diffondendolo tra animali ed umani, e potendo così avere il controllo mentale su innumerevoli esseri viventi sulla Terra.
Virus G[modifica]
Il virus G (virus Golgotha) è stato creato da William Birkin mischiando la variante di tipo B del virus Progenitor e il NE-Alpha (quest'ultimo fu anche usato in molti esperimenti su Lisa Trevor).
Il virus G risulta più potente e pericoloso del virus T, poiché è in grado di creare vere e proprie armi biologiche che, forse, possono anche essere definite più forti dei Tyrant del virus T.
Gli esseri viventi infettati dal virus G impiegano meno tempo per trasformarsi di quelli infettati col virus T. Inoltre, le creature generate dal virus G possiedono un'intelligenza rudimentale e non viene intaccata la memoria (come dimostrato dalle trasformazioni di William Birkin). Le creature generate dal virus sono inoltre capaci di trasmettere in altri esseri viventi, in particolare non infetti, degli embrioni che provocano lo stesso effetto dell'iniezione diretta del virus G. Tuttavia non tutti i soggetti ospitanti sono compatibili con tale embrione. Se infatti il soggetto non è compatibile, l'embrione cercherà di abbandonare l'ospite, solitamente squarciando brutalmente la cassa toracica. Una volta fuoriuscito cercherà autonomamente un nuovo ospite.
Inoltre differentemente dal virus T, il G grazie alle sue proprietà rigenerative è in grado di riportare in vita i morti. Tuttavia questi effetti vengono mostrati solo successivamente in Resident Evil 6. Il G infatti sarà parte integrante per la creazione del virus C.
I sintomi del virus G sono carenza di energie e bruciore elevato alla parte centrale del torace. Infine, mentre per il virus T viene creato un vaccino poco prima del 2005 dalla Will-Pharma, per il virus G ancora non esiste (o meglio, esisteva ma l'unico campione fu usato per guarire Sherry Birkin e i dati inerenti al vaccino vennero distrutti assieme alla città di Raccoon City).
Virus T+G[modifica]
Come si intuisce dal nome, questo virus è generato dalla fusione del virus T e del virus G. Questa sostanza fornisce l'ospite di entrambe le qualità dei due virus, come le proprietà elettriche.
Come si può osservare in Resident Evil: Dead Aim, l'antagonista Morpheus Duvall subisce una mutazione istantanea entrando in contatto con il virus. Non si sa se è una caratteristica esclusiva di Morpheus o se è così per ogni ospite, il virus causa anche una mutazione sessuale: Morpheus infatti assume la forma di un Tyrant femminile, con i tacchi a spillo e una voce strana, che varia dai toni femminili a quelli maschili. Le proprietà di questo virus sono notevoli, in quanto l'ospite mantiene la sua intelligenza, ha un'enorme velocità e risulta apparentemente invulnerabile alle armi normali e solo con un fucile a particelle è possibile danneggiarlo. Questo virus, prima di essere ultimato, ha creato il Tyrant T-091, considerato però un fallimento perché troppo lento nei movimenti, privo delle capacità elettriche e con un organo esposto.
Virus Uroboros[modifica]
Il virus Uroboros è un agente virale sviluppato da Albert Wesker in collaborazione con la Tricell, apparso in Resident Evil 5. Uroboros è frutto delle ricerche effettuate dalla Tricell sui campioni dei virus T, G, T-Veronica, Progenitor e plagas recuperati da Wesker nei vari capitoli della saga e da lui stesso consegnati ai ricercatori della Tricell, in particolar modo Excella Gionne. Uroboros ha la capacità di mutare un ospite specifico. Un ospite infetto il cui DNA risulta incompatibile con questo virus avverte diversi sintomi, tra cui un forte dolore, e dai suoi occhi comincia a colare un liquido nero simile a melma. Dopodiché, innumerevoli pustole nere simili a vermi fuoriescono dall'interno del corpo della vittima, legandosi ad essa e ad altri corpi nelle vicinanze per assumere le fattezze di una grande creatura composta da vermi che viene appunto denominata Uroboros.
Virus T-Cameron[modifica]
Il virus T-Cameron è un nome ipotetico dato ad una variante del virus T della dottoressa Cameron, che appare in Resident Evil D Executor. Questo virus fu creato quando la dottoressa si iniettò un siero sperimentale per impedire la diffusione del virus T dal quale era stata infettata. Il suo corpo subì un drastico cambiamento per colpa del virus, concedendole la capacità di cambiare le sue forme. Quando il suo corpo morì, entrò in atto un'altra capacità del virus. Mentre veniva mangiata dagli insetti, si scoprì che la sua coscienza era stata codificata nelle sue cellule. A questo punto, era diventata immortale, sempre a patto che avesse un ospite nel quale trasferire il suo DNA corrotto.
Lei utilizzò questo potere per trasferirsi in uno scarafaggio che stava divorando il suo ex corpo, poi in un ratto, in un corvo, ed infine in un membro dell'unità UBCS. Quando anche questo corpo fu distrutto, lei esegui una sorta di backup del suo DNA, che si inserì in un altro membro dell'unità UBCS, permettendole così la fuga da Raccoon City.
Virus T-Abyss[modifica]
Il virus T-Abyss è un virus che discende dal virus T ed è stato usato durante il panico di Terragrigia in Resident Evil: Revelations, ed è stato creato unendo il virus T della Umbrella con un virus presente nei pesci, cioè il virus Abyss.
Virus C[modifica]
Il virus C (virus Chrysalid) è stato creato da Carla Radames, una ricercatrice di armi biologiche agli ordini di Derek Simmons, tramite la modifica del virus T-Veronica insieme al virus G. Successivamente viene potenziato attraverso gli anticorpi del mercenario Jake Muller, che si rivela immune a questo agente virale. Il virus C è molto diverso dai sui predecessori della serie, dato che lascia all'infetto la maggior parte delle funzioni cognitive. Coloro a cui viene iniettato direttamente il virus C prendono il nome di J'avo, sono in grado di combattere con armi da fuoco o armi bianche, e mostrano un comportamento molto aggressivo, anche se rimangono comunque obbedienti al loro capo. Inoltre, se una loro parte del corpo viene danneggiata durante lo scontro, essa si rigenera assai velocemente in una forma più orripilante e offensiva. L'aspetto più pericoloso del virus C è lo stadio crisalide: Alcune volte un infetto può entrare in questo stadio, rinchiudendosi in un bozzolo protettivo altamente resistente a qualsiasi danno (tranne ad attacchi di natura elettrica). Dopo un periodo di tempo più o meno lungo il bozzolo si schiude, facendo uscire una vera e propria B.O.W molto pericolosa.
Un'altra variante del virus C è un vettore aeriforme più adatto agli atti terroristici su vasta scala. Gli infetti però non diventeranno J'avo, ma bensì zombi molto simili a quelli prodotti dal virus T (escludendo le mutazioni successive). Può anche riportare in vita i morti grazie agli effetti del virus G. Questo gas viene creato anche dalla creatura conosciuta come Lepotitsa.
La versione definitiva del virus C, chiamata super virus C, si basa invece sul virus originale e gli anticorpi ottenuti da Jake Muller. Questo ceppo differente dona all'individuo capacità straordinarie e di gran lunga più pericolose del virus C, senza minimamente intaccare l'intelligenza dell'infetto, almeno in un primo momento. Sono state create solamente tre dosi del seguente virus, e durante gli eventi di Resident Evil 6 sono state tutte usate, rispettivamente da: Piers Nivans (per salvare il suo capitano Chris Redfield) e Carla Radames (il clone di Ada Wong che utilizza due ceppi, uno su Derek C. Simmons per vendicarsi e uno su se stessa, per sopravvivere a morte certa)
Virus T-Phobos[modifica]
Una variante del virus T sviluppata sull'isola di Zabytij dalla squadra di ricerca di Alex Wesker. Ha la capacità di reagire alla paura.
Lo sviluppo del virus T-Phobos fu proposto da Stuart, uno dei ricercatori di Alex Wesker. Mentre gli altri ricercatori lo considerarono inutile, Alex mostrò interesse verso le sue proprietà uniche. Dopo aver letto il suo rapporto, decise di porre Stuart a capo della squadra di ricerca per sviluppare il virus.
L'8 novembre 2009 furono condotti degli esperimenti simulati in cui undici candidati muniti di un sensore a braccialetto furono sottoposti a diversi stress emotivi estremi per diversi lassi di tempo. Tre di loro morirono sul colpo, mentre gli altri otto subirono delle mutazioni e furono smaltiti. Il 24 gennaio 2010 le prove per il virus T-Phobos erano quasi completate. I ricercatori riuscirono a ridurre il tasso di letalità del virus T e ad abbassare il tasso di resistenza virale a meno del 2%. Il 5 febbraio furono condotti i primi esperimenti col virus, che si conclusero tre giorni dopo, con la morte di trenta cavie. I loro corpi furono successivamente usati nelle ricerche sul virus Uroboros per testarne la capacità di rianimare i cadaveri.
Il virus T-Phobos reagisce alla noradrenalina e il suo fattore scatenante è un forte trauma emotivo. Il virus prende il nome da Fobo, la divinizzazione della paura nella mitologia greca.
Note[modifica]
- ↑ Copia archiviata, su theevilproject.com. URL consultato il 17 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2010).
La pagina Modulo:Navbox/styles.css è priva di contenuto.
La pagina Modulo:Navbox/styles.css è priva di contenuto.
Questo articolo wiki "Virus di Resident Evil" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical and/or the page Edithistory:Virus di Resident Evil.