Tommaso Betti-Berutto
Tommaso Betti-Berutto | ||
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Nazionalità | Italia | |
Altezza | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) cm | |
Peso | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) kg | |
Judo | ||
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Biografia[modifica]
Maestro Benemerito è stato tra i primissimi a praticare la disciplina in Italia: iniziò la pratica del judo a Roma intorno al 1925 con Carlo Oletti.
Oltre ad essere uno dei pionieri del judo in Italia è stato, negli anni 60, anche promotore nell'introduzione dell'Aikidō nella Penisola.[1]
È l'autore del libro "Da Cintura Bianca a Cintura Nera" (1956).
Dal 1961 al 1967 è stato Membro della Commissione Nazionale Arbitri mentre in campo internazionale è stato Vice Segretario Generale dell'Unione Europea di Judo dal 1951 al 1952.
Nel 1971 viene insignito della Medaglia d'Onore dalla FILPJ, nel 1973 riceve la Stella d'Oro CONI al merito sportivo.[2]
Ha ottenuto il grado di VII dan
Note[modifica]
- ↑ musubi.it, http://www.musubi.it/index.php/artimarziali/aikido/.../267-betti .
- ↑ fiammayamato.ponesoft.it, http://fiammayamato.ponesoft.it/interne/04-Ricerche.asp?Modo=12&IDArc=10.95.10.15%C53/5/1973 .
Collegamenti esterni[modifica]
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