Stallo (giochi)

Lo stallo nei giochi è una condizione per cui nessuno dei concorrenti può (o riesce a) vincere, ma neppure perdere. Si tratta sostanzialmente di una posizione neutra che non consente di stabilire un vincitore.

Nei giochi[modifica]

Lo stallo nel gioco degli scacchi[modifica]

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Lo stesso argomento in dettaglio: Patta (scacchi) e Stallo (scacchi).

Negli scacchi lo stallo si verifica quando un giocatore che ha il tratto non ha mosse legali a disposizione ed il suo re non è sotto scacco^[1]. In questo caso la partita termina col risultato di patta. Spesso trascurato dai giocatori poco esperti, lo stallo è una risorsa tattica importante di cui si dispone quando si gioca in difesa.

Lo stallo nel gioco della dama[modifica]

Nella dama la condizione si verifica quando entrambi i contendenti anche provando a muovere ciascuna dama e/o pedina non riescono a mangiarne una avversaria. Di solito questo accade quando ciascun giocatore ha 2 o 3 dame/pedine.

Altri significati[modifica]

Il concetto viene usato spesso anche come metafora riferita a situazioni della vita reale in campo sociale, politico o militare, laddove si verifichi un conflitto in cui nessuna delle parti riesce a prevalere sull'altra.

In senso più ampio, il termine stallo indica una condizione statica e all'apparenza immutabile, dalla quale non vi è via d'uscita. Ad esempio, per uno scrittore una situazione di stallo corrisponde ad un blocco creativo che non permette di procedere fino ad un'efficace conclusione di una storia.