Paolo Steffan
Paolo Steffan (Conegliano, 1988) è un poeta e scrittore italiano.
Biografia[modifica]
Diplomatosi al liceo classico “Guglielmo Marconi” di Conegliano nel 2007, si laurea in Filologia e Letteratura italiana all'Università "Ca' Foscari" di Venezia nel 2014. Nel 2012 pubblica la monografia Un «giardino di crode disperse». Uno studio di Addio a Ligonàs di Andrea Zanzotto, dedicata all’ultima raccolta del poeta solighese. Nella prefazione al libro, Ricciarda Ricorda riconosce il valore militante dell'approccio critico di Steffan.[1]
I suoi studi sulla poesia contemporanea sono portati avanti in una nuova monografia: Luciano Cecchinel - Poesia. Ecologia. Resistenza, che vince la prima edizione del premio editoriale “Arcipelago itaca” nel 2015 e viene pubblicata nel 2016 con una prefazione di Alessandro Scarsella.[2]
Nello stesso anno, in occasione del 150° anniversario dell'annessione del Veneto al regno d'Italia, Steffan insieme a Giuliano Galletti cura una prima edizione antologica del monumentale poema Cronaca del popolo durante la redenzione d’Italia del patriota Sebastiano Barozzi (1804-1884); il progetto è finanziato dal comune di San Fior e patrocinato dalle province di Belluno e Treviso.
Ancora con Galletti, nel 2020, pubblicherà per De Bastiani Germoglia il silenzio. Vita di Giocondo Pillonetto, biografia del poeta di Sernaglia della Battaglia (1910-1981) che attinge a una vasta mole di taccuini e materiali inediti.
Negli stessi anni, scrive sulla letteratura del Nordest, sulla poesia dialettale e sulla poesia contemporanea. Nel 2018 firma la prefazione al volume Versi vissuti. Poesie (1975-1990) di Edith Bruck, curato da Michela Meschini per le Edizioni dell’Università di Macerata (eum).
Come poeta colleziona diversi riconoscimenti con liriche inedite in dialetto di area trevigiana (premio “Istrana”, premio “Ischitella - Pietro Giannone”, premio “Salva la tua lingua locale” e altri). Nel 2015 la silloge Inte ‘l color mat del nostro tenp esce sul numero 18 di “Smerilliana” con un’introduzione di Fabio Franzin. Nel 2018, con la raccolta Frantumi, è inserito nel XIV quaderno di poesia italiana contemporanea, edito da Marcos y Marcos e curato da Franco Buffoni. Le poesie di Steffan sono introdotte da Umberto Fiori.[3]
Esce frattanto per i tipi di Arcipelago itaca la sua raccolta In deserto, con una prefazione di Flavio Ermini, Fratello dolore, nella quale sono anticipati i modelli letterari e i temi toccati nelle poesie: il dramma dell'immigrazione, l'amore, il rapporto col sacro, il paesaggio[4].
Nel 2019 vince il premio italo-russo Raduga come "miglior giovane narratore", con il racconto Fiaba, tradotto in lingua russa da Svetlana Malinina[5].
Opere[modifica]
Poesia[modifica]
- Inte ‘l color mat del nostro tenp, introduzione di Fabio Franzin, “Smerilliana”, n. 18, 2015.
- In deserto, prefazione di Flavio Ermini, Osimo, Arcipelago itaca, 2018.
- Frantumi, prefazione di Umberto Fiori, in XIV quaderno di poesia italiana contemporanea, a cura di Franco Buffoni, Milano, Marcos y Marcos, 2019.
Saggistica[modifica]
Monografie e curatele[modifica]
- Un «giardino di crode disperse». Uno studio di Addio a Ligonás di Andrea Zanzotto, prefazione di Ricciarda Ricorda, Roma, Aracne, 2012.
- Luciano Cecchinel - Poesia. Ecologia. Resistenza, prefazione di Alessandro Scarsella, Osimo Arcipelago itaca, 2016.
- (con Giuliano Galletti) Sebastiano Barozzi e la sua Cronaca del popolo, San Fior, Edizioni Comune di San Fior, 2016.
- (con Giuliano Galletti) Germoglia il silenzio. Vita di Giocondo Pillonetto, Vittorio Veneto, De Bastiani Editore, 2020.
Articoli e prefazioni[modifica]
- Gli scrittori veneti e il lavoro La “lingua-lavoro” dei poeti nei narratoridegli anni 2010, in "Notos", n. 4, 2017.
- "Stil scoverto" e "ssempre verità". Baffo verso/versus Belli? in "Il 996. Rivista del Centro Studi G. G. Belli", anno XVI, 2, maggio-agosto 2018, pp. 107-122.
- In agonia, in amore, in Edith Bruck, Versi vissuti. Poesie (1975-1990), a cura di M. Meschini, Macerata, eum, 2018, pp. 23-32.
- Introduzione a Alessandra Trevisan, Senza titolo, in Secondo repertorio di poesia italiana contemporanea, Arcipelago itaca, 2018.
- La silenziosa disciplina di Giancarlo Stoccoro in Giancarlo Stoccoro, La disciplina degli alberi, La Vita Felice, 2019.
- Introduzione a Alessandro Lanucara, Angoli retti, in Terzo repertorio di poesia italiana contemporanea, Arcipelago itaca, 2019.
- Risvolto di copertina a Giorgio Bonacini, I segni e la polvere, Arcipelago itaca, 2020.
Note[modifica]
- ↑ R. Ricorda, Prefazione, in P. Steffan, 2012, p.14.
- ↑ A. Scarsella, Prefazione, in P. Steffan, 2016, pp. 5-7.
- ↑ Autori selezionati per il XIV Quaderno italiano di poesia contemporanea, su marcosymarcos.com.
- ↑ Una selezione di poesie da In deserto sul lit-blog Poetarum silva
- ↑ "Cultura e Premio Raduga: il miglior narratore del 2019 è trevigiano"
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