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Numero6

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Numero6
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Paese d'origineItalia Italia
GenereIndie pop
Periodo di attività musicale2003 – in attività
EtichettaAlternative Produzioni/Eclectic Circus/Urtovox Records
Album pubblicati5
Studio5
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I Numero6 sono un gruppo musicale indie pop ligure, formatosi nel 2003.

Storia del gruppo[modifica]

Michele "Mezzala" Bitossi (23 maggio 1975) si fa conoscere come leader dei Laghisecchi, band genovese con cui pubblica gli album Radical Kitsch (1998) e Trés Bien: Piano B (2001). Dopo questo secondo album, la band si scioglie e Mezzala (voce, chitarra, tastiere e programmazioni) inizia il sodalizio artistico con Stefano "Picchiami" Piccardo (voce, chitarra, tastiere e percussioni). Si formano così i Numero6, che prendono il nome dalla serie tv inglese degli anni sessanta Il prigioniero, il cui protagonista si chiamava proprio Numero 6. I gusti dei due musicisti si accomunano, soprattutto intorno alle sonorità indie rock statunitensi e il cantautorato italiano degli anni ottanta. Dei Numero6 fanno parte anche Pietro Bosio (basso), Federico Lagomarsino (batteria, percussioni) e Tristan Martinelli (chitarre, bassi, pianoforte, arrangiamenti, cori).

Nel 2003 pubblicano l'album d'esordio Iononsono (Alternative Produzioni, distribuzione Venus). Questo album, che contiene brani cantati in italiano e in inglese, è caratterizzato da un pop d'autore e contiene una cover del brano Un'estate al mare, scritto da Franco Battiato e inciso da Giuni Russo. Alla fine del 2003 realizzano il primo video: si tratta de La stabilità, per la regia di Lorenzo Vignolo e di Enrique Balbontin.

Nel 2004 viene realizzato il video di I'm the Line, ancora diretto da Vignolo, con la partecipazione di Michelangelo Pulci. Nello stesso anno la band si fa conoscere, tra l'altro, nella trasmissione TRL. Inoltre viene ristampato l'album Iononsono per Warner Music Italy con l'aggiunta di alcune nuove versioni e delle due tracce video.

Nel luglio 2005 iniziano a lavorare sul secondo album, le cui registrazioni avvengono tra il loro studio di Genova e lo Sterling Sound di New York, dove l'album viene masterizzato da Greg Calbi. La data di pubblicazione dell'album, inizialmente prevista per il 7 aprile 2006, viene posticipata a maggio. Il disco si intitola Dovessi mai svegliarmi (Eclectic Circus) ed è anticipato dal video del brano Le parole giuste. A questo album collaborano alcuni scrittori (tra i quali Marco Mancassola, Paolo Nori, Violetta Bellocchio e Marco Missiroli) che scrivono brevi racconti inseriti nel booklet del CD.

Nel 2007 iniziano la collaborazione con lo scrittore Enrico Brizzi, che chiede al gruppo di accompagnarlo per il reading del suo libro Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro.

Nella primavera del 2008 viene pubblicato il minialbum Quando arriva la gente si sente meglio (Green Fog Records), che contiene un brano scritto da Brizzi (Navi stanche in burrasca). A questo album partecipano Bonnie 'Prince' Billy, ossia Will Oldham (in Da piccolissimi pezzi) e Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti.

Nel 2010 viene pubblicato l'album autoprodotto Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro, omonimo del libro di Enrico Brizzi del 2007. La collaborazione tra gli artisti quindi durerà alcuni anni. Il 19 novembre dello stesso anno esce I love you fortissimo (Supermota), anticipato dall'EP Extended play 2010 (uscito il 13 settembre).

Nel 2011 Mezzala pubblica un disco solista, dal titolo Il problema di girarsi (Urtovox Records), anticipato dal video di Nella vasca coi piranha.

Nell'aprile 2012 Mezzala pubblica il libro Piccoli esorcismi tra amici (Erga Editore).

Il 12 ottobre 2012, anticipato qualche settimana prima dall'EP Dio c'è (Quasi) e dal brano Fa ridere, viene pubblicato l'album Dio c'è (Urtovox Records). A questo disco, che vede per la prima volta Mezzala nel ruolo di produttore artistico (insieme a Tristan Martinelli e Ivan Rossi) hanno partecipato Colapesce, Une passante, Giulia Sarpero (Kramers), Autobam, Ivan Bert, Cosimo Francavilla, Jacopo Ristori, Damiano e Stefano Cabrera. Nel gennaio 2013 viene diffuso il videoclip del brano Storia precaria, per la regia di Stefano Poletti[1]; mentre in maggio è la volta del video di Un mare realizzato da Tunafishbanda.[2]

Formazione[modifica]

Discografia[modifica]

Album[modifica]

EP[modifica]

Singoli[modifica]

  • 2006 – Automatici (Eclectic Circus)
  • 2007 – Verso casa (Eclectic Circus)

Partecipazioni a compilation[modifica]

  • 2005 – Milk in my cup (prodotta da ARCI Liguria e Milk Cup) con il brano Esagerando col caffè
  • 2008 – Deviazioni (un omaggio a Vasco Rossi) (compilation di cover di Vasco Rossi distribuito con la rivista Mucchio Extra) con il brano Fegato, fegato spappolato insieme ai Perturbazione
  • 2008 – Post-Remixes vol. 1 (I Dischi della Valigetta) con il brano Too Much of Heaven degli Eiffel 65
  • 2012 – Con due deca - La prima compilation di cover degli 883 (free download sul webzine Rockit.it) con il brano Hanno ucciso l'Uomo Ragno

Mezzala (solista)[modifica]

Note[modifica]

Collegamenti esterni[modifica]


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