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James La Motta

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Biografia[modifica]

James La Motta nasce nel 1979 a Napoli, si forma artisticamente con il Musical Theatre a Londra e studia recitazione con il maestro Carlo Merlo e l'attrice Bianca Toccafondi alla Clesis Arte Roma, ottenendo la qualifica di Maestro d'Arte.

Dal 2002 si alterna tra la regia e il ruolo di attore teatrale. Tra le sue opere, Myself[2], Suppellettili volanti[3][4] e A 4 uocchie[5]. È attore e regista in diversi testi teatrali in lingua francese e in vernacolo con tournée in Italia.

Esordisce in televisione comparendo nella miniserie Luisa Sanfelice di Paolo e Vittorio Taviani. Al cinema recita in Mai Stati Uniti di Carlo Vanzina, Abbraccialo per me di Vittorio Sindoni e prende parte al docufilm Città criminali di Maurizio Iannelli per La7. Per il cinema indipendente lavora come attore nel lungometraggio Una vita migliore di Fabio del Greco e nel cortometraggio Shall the Last Be di Giorgio Paoletti, di cui è anche co-autore.

Nel 2017 passa dietro la macchina da presa dirigendo il cortometraggio da lui scritto Abused Child[6][7] proiettato al cinemateatro Dryton Arms Theatre di Londra e subito dopo, alla

  1. RINVIA Template:Senza fonte e al
  2. RINVIA Template:Senza fonte. Nelle sue opere teatrali e cinematografiche mette in primo piano le tematiche che colpiscono le fasce più giovani quali bullismo[8][9], cyberbullismo e violenza di genere.

Nel 2021 dirige Simona Mangiante Papadopoulos sul set di T'ho aspettato da una vita[10][11].

Lavora nell'ambito del doppiaggio di serie televisive e film quali Gomorra - La serie, I bastardi di Pizzo Falcone, Mare fuori e ACAB - All Cops Are Bastards

Altre attività[modifica]

È presidente dell'associazione culturale Source of Emotions[12]. È ideatore del format Contenitore d'emozioni[13] e del progetto Maratona social[14].

Filmografia[modifica]

Attore[modifica]

Cinema[modifica]

Televisione[modifica]

Regista e sceneggiatore[modifica]

  • Abused Child - cortometraggio (2017)
  • Notti d'oriente - cortometraggio (2017)
  • As a Woman - cortometraggio (2018)
  • The Fog in Myself - cortometraggio (2018)
  • Stendhal - cortometraggio (2018)
  • Carillon - cortometraggio (2019)
  • Hell Within Me - cortometraggio (2019)
  • Mariposa - cortometraggio (2019)
  • Lo specchio dell'...altra - cortometraggio (2019)
  • Jersey of Life - cortometraggio (2019)
  • Red Confessions - cortometraggio (2019)

Teatro[modifica]

  • Il fazzoletto, dei F.lli Maggio, regia di C. Merlo. Teatro C.R. Roma (2002)
  • Il malato immaginari ,di Molière, regia di G. Esperati. Teatro C.R. Roma (2002)
  • Monologhi d'autore per giovani attori A Scola do Sentimento, di Gennaro Mottola, regia di G. Mottola. Teatro C.R. Roma (2003)
  • Filosoficamente, di Eduardo De Filippo, regia di C. Merlo. Teatro C.R. Roma (2003)
  • Il belvedere, di Aldo Nicolay, regia di G. Mottola. Teatro Armonia (2004)
  • La locandiera, di Carlo Goldoni, regia L. Schettino. Teatro Armonia (2004)
  • Gianni Schicchi, di Giovacchino Forzano, regia di C. Merlo. Tournée Lazio (2004)
  • Il polemoscopio o la calunnia smascherata dalla presenza di spirito, di Giacomo Casanova, regia di C. Merlo. Teatro Mercadante (Cerignola) (2005)
  • Romeo e Giulietta, di William Shakepeare, regia di L. Schettino. Teatro Armonia (2005)
  • Il pane della fogna, di Lucio Castagneri, regia L. Castagneri. Teatro Colosseo (2006)
  • Il marchese del Grillo, dal film di Alberto Sordi, regia di G. Migliorelli. Teatro Armonia (2007)
  • Fedra allo specchio, di Lucio Castagneri, regia L. Castagneri. Teatro Petrolini (2008)
  • Anedonia di un uomo riflesso, di Giorgio Di Salvo, regia di G. Di Salvo. Teatro Cantiere (2008)
  • Miseria e nobiltà, di Edoardo Scarpetta, regia di M. Baldini. Teatro San Raffaele (2009)
  • Napoli milionaria, di Eduardo De Filippo, regia di M. Antinolfi. Teatro delle Muse (2009)
  • Stasera a casa di amici, ispirato dai F.lli De Filippo, regia G. Mottola. Teatro Sottotorre (2010)
  • Trenta secondi d'amore, di Aldo De Benedetti, regia di S. Di Mattia. Teatro Agorà (2011)
  • Come si rapina una banca, di Samy Fayed, regia di G. Passeri. Teatro Agorà (2012)
  • Suppellettili volanti, regia di J. La Motta. Teatro Agorà (2014)
  • Sulo a morte nzerra a porta, regia di J. La Motta. Castel Dell'Ovo (2016)[17]
  • Myself in Music, regia James La Motta. Teatro Totò (2018)
  • La radio t'irradia, regia di James La Motta. Teatro San Carluccio (2019)
  • Myself, regia di James La Motta. Chiesa San Francesco, Fano (2020)
  • A 4 uocchie, regia di Peppe Laurato. Teatro Cilea di Napoli (2020)

Note[modifica]

  1. ↑ James La Motta, su e-talenta. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  2. ↑ Antonella Ambrosio, «Myself» di James La Motta, manifesto contro la violenza sulle donne al Teatro Totò, su Il mattino. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  3. ↑ Benedetta Corà, Suppellettili volanti, su Il grido. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  4. ↑ Suppellettili volanti - Il ritorno, su teatro.it. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  5. ↑ Massimo Borrelli e il corto teatrale nato a quattro mani, su La gazzetta dello spettacolo, 13 dicembre 2019. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  6. ↑ Francesca Nanni, Un cortometraggio "prestato" alla denuncia: con 'Abused Child' James La Motta dice 'no' alla violenza, su Nanni Magazine. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  7. ↑ Desy Serventi, Abused Child: il cortometraggio di James La Motta, su sledet.com, 25 settembre 2017. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  8. ↑ Mariano Papolino, James La Motta, su Blog dell'I.C. "Giovanni Falcone" di Napoli. URL consultato il 3 gennaio 2021.
  9. ↑ Liliana Manetti, "L'altra parte di me" di James La Motta, su Abitare a Roma, 4 luglio 2019. URL consultato il 3 gennaio 2021.
  10. ↑ Alessandra De Vincenzo, James La Motta: "T'ho aspettata da una vita è il mio thriller psicologico", su CanaleUno, 6 ottobre 2021. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  11. ↑ (EN) Paul Hair, Simona Mangiante Stars in New Psychological Thriller, su The Loftus Party, 28 settembre 2021. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  12. ↑ Antonio Mocciola, Alla Casa della cultura di Pianura "Uniti per un no alla violenza", su Corriere spettacolo, 19 novembre 2018. URL consultato il 2 gennaio 2021.
  13. ↑ Francesca Beneduce, Tutti uniti per dire basta alla violenza "Maratona social", su Retenews24.net, 23 novembre 2020. URL consultato il 3 gennaio 2021.
  14. ↑ Giornata contro la violenza sulle donne, la Maratona social, su SiComunicazione, 25 novembre 2020. URL consultato il 3 gennaio 2021.
  15. ↑ Gennaro Mottola filmografia, su ComingSoon.it. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  16. ↑ Una vita migliore - Film (2006), su ComingSoon.it. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  17. ↑ Premio Bonsuarè

Collegamenti esterni[modifica]

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