Giorgio Sernagiotto
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Carriera[modifica]
Corre sui kart dal 1991 al 1999, nel 2000 passa al campionato italiano Formula Ford vincendo sei gare durante la stagione, alla fine della quale viene premiato con il casco d'oro come miglior promessa italiana. Nel 2001 rimane in Formula Ford passando alla categoria 1.800, ottenendo di nuovo sei vittorie in stagione. Dal 2002 al 2004 partecipa a Formula Nissan 2000, Formula 3 e Formula Renault 2000. Dal 2005 al 2012 passa alle vetture GT, partecipando soprattutto al Ferrari Challenge, qui trionfa come campione del mondo Coppa Shell nel 2006 e campione italiano Trofeo Pirelli. Nel 2012 si classifica secondo al termine delle World Series del Trofeo Maserati. Nel 2013 inizia un progetto a lungo termine con Roberto Lacorte nell'ambito delle gare endurance, con l'obbiettivo di correre la 24 ore di Le Mans. Nelle stagioni '13 e '14 è quindi impegnato nel VdeV Prototype Endurance Series, nel '15 arriva la partecipazione alla ELMS nella classe LMP3 con una Ginetta motorizzata Nissan del team Villorba Corse. Per la stagione 2016 rimane in ELMS con lo stesso team passando però ad una Ligier. La stagione 2017 vede il raggiungimento dell'obbiettivo, Sernagiotto infatti partecipa ancora alla ELMS con il team Villorba Corse, passando però alla guida di una Dallara P217 di categoria LMP2, ma soprattutto partecipa alla 24 ore di Le Mans in equipaggio con Roberto Lacorte e Andrea Belicchi. La stagione 2018 vede la conferma degli impegni in ELMS e alla 24 ore di Le Mans.[1][2][3]
Risultati[modifica]
| Anno | Categoria | Vettura | Ris. assoluto | Ris. categoria |
|---|---|---|---|---|
| 2017 | LMP2 | Dallara P217 | 9° | 7° |
| 2018[4] | LMP2 | Dallara P217 | 22° | 13° |
| 4h Le Castellet | 4h Monza | 4h Red Bull Ring | 4h Silverstone | 4h Spa-Francorchamps | 4h Portimao |
|---|---|---|---|---|---|
| 14° | 9° |
Note[modifica]
- ↑ Palmares, su giorgio.sernagiotto.com.
- ↑ Carriera, su cetilarvillorbacorse.com.
- ↑ Intervista, su motorsport.motorionline.com.
- ↑ Le Mans '18, su formulapassion.it.
- ↑ Risultati ELMS 2018, su europeanlemansseries.com.
Collegamenti esterni[modifica]
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