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Dragon Ball (film)

Da EverybodyWiki Bios & Wiki.
Dragon Ball
Titolo originale드래곤볼
Deuraegon bol
Lingua originalecoreano
Paese di produzioneCorea del Sud
Anno1990
DurataModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Rapporto1,37:1
Genereavventura, fantastico
RegiaWang Ryong
SoggettoAkira Toriyama (manga)
SceneggiaturaYun Seok-hun
ProduttoreAhn Hyeon-shik
FotografiaJeong Jeong-won
MontaggioHyeon Dong-chun
MusicheLee Nam-hong
Interpreti e personaggi
  • Heo Sung-tae: Son Goku
  • Shim Hyung-rae: Maestro Muten
  • Lee Ju-hie: Bulma
  • Lee Kye-yeong: Oolong
  • Park Chun-gil: Yamcha
  • Jang Min-seok: Pilaf

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Dragon Ball (드래곤볼?, Deuraegon bolLR), è un film del 1990 diretto da Wang Ryong. È un adattamento non ufficiale dei primi capitoli del manga Dragon Ball di Akira Toriyama, in particolare della saga di Pilaf. Uscì il 12 dicembre 1990 in Corea del Sud.

Trama[modifica]

Son Goku, un ragazzino di montagna esperto nelle arti marziali, è in possesso di una delle sette sfere del drago regalategli dal nonno. Un giorno incontra Bulma, una ragazza che desidera impossessarsi di tutte le sfere per evocare il drago Shenron che esaudirà un suo desiderio. Bulma lo convince a mettersi in viaggio con lei. Durante il primo giorno di viaggio i due vengono attaccati da un mostro ma Goku riesce a sconfiggerlo. Nel corso della prima notte Goku, guardando la televisione, scopre con stupore, guardando l'anime giapponese Dragon Ball, che esiste una versione animata di sé stesso.

La mattina successiva Goku e Bulma si imbattono in una tartaruga che si è persa e vuole raggiungere il mare. Goku si offre di accompagnarla al mare e Bulma, per non rimanere sola, accetta controvoglia di andare con loro. Durante il viaggio vengono attaccati da un brigante, ma Goku lo sconfigge. Giunti al mare, la tartaruga li ringrazia e chiede loro di aspettare il suo ritorno perché ha una ricompensa per loro. La tartaruga ritorna con in groppa il suo padrone, il Maestro Muten, un maestro di arti marziali vecchio e pervertito. Muten ha con sé una sfera del drago, e Bulma vuole quella come ricompensa. Muten vuole in cambio un bacio da lei, e Bulma acconsente. Muten regala a Goku la nuvola kinton.

Goku e Bulma, ripreso il viaggio, si ritrovano in un villaggio minacciato da Olong, un temibile mostro trasformista che rapisce le ragazzine. Goku riesce a sconfiggere Olong, che si rivelerà essere un maialino antropomorfo in grado di trasformarsi. Grati per averli liberati da Olong, gli abitanti del villaggio consegnano la sfera del drago in loro possesso a Bulma. Goku e Bulma costringono Olong a seguirli nel loro viaggio, e Bulma ricatta Olong dandogli una caramella che poi si rivelerà essere un potentissimo lassativo. Ogni volta che Bulma dirà una certa parola, il lassativo farà effetto e Olong avrà problemi di diarrea. I tre, giunti nel deserto, vengono attaccati da Yamcha e Pual. Yamcha e un predone del deserto terrorizzato dalle donne, mentre Pual è un animaletto antropomorfo in grado di trasformarsi. Lo scontro viene interrotto dal risveglio di Bulma, la cui vista fa fuggire Yamcha. Yamcha, origliando di nascosto, scopre dell'esistenza delle sfere del drago e decide di rubarle in modo da chiedere come desiderio di guarire dalla fobia per le donne.

Il trio viene attaccato da Gyumao che non vuole intrusi nel suo territorio. Quando però Gyumao vede Goku volare sulla nuvola Kinton, interrompe il combattimento e gli chiede di presentarsi e di spiegare come è venuto in possesso di quella nuvola. Goku gli spiega che suo nonno si chiamava Son Gohan e che la nuvola gli era stata donata da Muten. Gyumao gli rivela che conosceva suo nonno Gohan e che entrambi erano stati allievi di Muten, e gli chiede il favore di ritrovare sua figlia Chichi e di andare da Muten per chiedergli di spegnere, mediante un ventaglio magico, le fiamme che avvolgono il castello di Gyumao. Goku acconsente, fa salire Chichi sulla nuvola Kinton e insieme raggiungono l'isola di Muten. Muten purtroppo spiega che ha perso il ventaglio, tuttavia spegnerà lo stesso l'incendio usando una kamehameha. Chiede in cambio di poter baciare Bulma. Muten, salendo su una tartaruga volante, riesce a raggiungere Gyumao e a spegnere le fiamme con una Kamehameha che distrugge il castello. Goku, sorpreso dalla tecnica, prova a eseguire anche lui una kamehameha e alla fine ci riesce. Bulma ritrova la sfera del drago in possesso di Gyumao tra le macerie del castello e Gyumao, come pattuito, acconsente a cedergliela. A questo punto Muten chiede a Bulma di mantenere la promessa, Gyumao si prostra e Muten e Bulma si siedono su Gyumao prostrante. Muten tenta ripetutamente di baciare Bulma ma lei oppone resistenze e alla fine Gyumao, stanco di essere usato come sedile, tenta di rialzarsi, facendo cadere Bulma a terra e Muten su Bulma.

A questo punto i protagonisti, aiutati da Yamcha, devono affrontare gli sgherri dell'imperatore Pilaf, un essere malvagio che desidera conquistare il mondo chiedendo ciò come desiderio al drago, dopo averli derubati delle sfere.[1] Devono affrontare dapprima gli sgherri di Pilaf, tra cui il ninja Murasaki, in una miniera, poi devono sconfiggere un robot. Alla fine però vengono catturati da Pilaf, che, dopo averli addormentati, li deruba delle sfere ed è ormai pronto a evocare il drago. Tuttavia Goku riesce a creare un buco mediante una kamehameha e Olong, trasformandosi, riesce a uscire dal buco. Olong precede Pilaf nel chiedere il desiderio al drago che, esaudendo il desiderio di Olong, fa cadere dal cielo mutandine femminili.

Pilaf, furioso, comincia ad attaccare Olong ma nel frattempo Goku, Bulma e Yamcha sono riusciti a uscire dalla loro prigione. Comincia quindi il combattimento con Pilaf, Mai e Shu. Mai e Shu vengono rapidamente uccisi, ma Pilaf si rivela più ostico da affrontare. Pilaf scaraventa a terra Olong e mette in seria difficoltà Goku, scaraventando anch'egli a terra. Goku vorrebbe continuare a combattere, ma Olong, nel tentativo di impedirglielo, gli abbassa i pantaloni a tradimento. Goku rimprovera Olong e si rialza i pantaloni ma proprio in quel momento arriva in soccorso degli eroi un importante alleato: la tartaruga del Maestro Muten. Goku e Olong esultano all'arrivo della tartaruga, confidenti che grazie al suo aiuto riusciranno a sconfiggere Pilaf, che al contrario appare visibilmente preoccupato. La tartaruga, con una formidabile tecnica di arti marziali, colpisce ripetutamente Pilaf con le sue zampe, scaraventandolo infine contro una roccia. A questo punto Goku e Olong, dopo aver festeggiato la tartaruga, danno il colpo di grazia a Pilaf uccidendolo con una doppia kamehameha (nel film anche Olong è in grado di eseguire la kamehameha). Bulma e Yamcha annunciano che si fidanzeranno, e Goku, toccando la tartaruga, conclude che è un maschio, provocando la reazione della tartaruga contro la quale Goku comincia un combattimento per gioco.

Note[modifica]

  1. ↑ (EN) Dettagli del film

Collegamenti esterni[modifica]

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