Donne nella Città del Vaticano
Al 2013, in Città del Vaticano il numero di donne in possesso della cittadinanza è di 30 su 800 abitanti,[1] e nel 2011 vi era una suora dotata di passaporto vaticano.[2] Dieci anni prima vi erano due donne sudamericane, tre svizzere, due polacche e alcune italiane, mentre a febbraio 2013 la maggior parte delle donne che avevano libero accesso in Vaticano erano italiane.[3]
Cittadinanza[modifica]
Le donne possono acquisire la cittadinanza della Città del Vaticano attraverso matrimonio religioso con un cattolico battezzato; tuttavia questa permane esclusivamente per la durata del soggiorno del marito.[3]
Ruolo della donna[modifica]
Uno degli assistenti redattori di papa Benedetto XVI e suo consigliere editoriale riservato era una donna;[3] è stato inoltre riferito che Papa Francesco sarebbe intenzionato a mettere più personale femminile nei posti chiave dell'amministrazione statale. In conseguenza di ciò l'Osservatore Romano, quotidiano ufficiale dello Stato, ha iniziato a pubblicare dei supplementi che affrontano le questioni femminili.[4]
Abbigliamento[modifica]
Le donne (e gli uomini) che visitano la Cappella Sistina, la Basilica di San Pietro o i Musei Vaticani sono tenuti ad indossare abiti che non espongano la zona sopra al ginocchio, e la lunghezza delle maniche dev'essere sempre oltre il gomito.[5] È invece proibito alle donne indossare pantaloni, e sono consentiti solo gioielli "semplici" e non troppo vistosi. Le scarpe devono essere scure e chiuse, mentre sono libere di indossare o meno un cappello o un velo nero che copra i capelli e la parte superiore del viso.[6] Non possono in alcun caso indossare abiti che tengano braccia e ginocchia scoperte.[3]
Diritto di voto[modifica]
Nella Città del Vaticano non c'è suffragio femminile, e il diritto di voto è limitato anche per gli uomini. Nel conclave gli elettori sono cardinali e dunque esclusivamente maschi.[7] Nel 2018, un gruppo di suffragette ha ricevuto 9.000 firme per la petizione[8] volta a consentire alle donne di votare al sinodo dei vescovi "al pari dei loro Fratelli, in nome di Cristo".[9] Tuttavia, la petizione è fallita, e le circa 30 donne presenti al sinodo[10] non sono state ammesse alla votazione.
Aborto[modifica]
Il Vaticano è uno dei cinque Stati dove l'aborto è totalmente vietato in ogni situazione, anche in caso di stupro o pericolo di vita della madre.[11][12][13]
Divorzio[modifica]
Assieme alle Filippine, il Vaticano è l'unico stato sovrano al mondo a vietare il divorzio.[14][15]
Donne Vaticane[modifica]
A fine 2016, le autorità Vaticane hanno approvato la creazione di Donne Vaticane (D.VA.), la prima associazione completamente femminile presente nello Stato.[16][17]
Note[modifica]
- ↑ (EN) Sarah MacDonald, No place for strong women? A look inside the Vatican walls, su independent.ie, 11 febbraio 2018. URL consultato il 3 settember 2019.
- ↑ Only 32 women in Vatican City, Herald Sun, March 02, 2011.
- ↑ 3,0 3,1 3,2 3,3 Mrowińska, Alina. BEHIND THE WALLS: WHAT IT'S LIKE TO LIVE INSIDE THE VATICAN, FOR A WOMAN Archiviato il 19 agosto 2013 in Internet Archive., GAZETA WYBORCZA/Worldcrunch, February 26, 2013.
- ↑ Pope Francis 'to appoint more women to key Vatican posts', The Telegraph, April 21, 2013
- ↑ (EN) Useful information for visitors, su Musei Vaticani, 3 settembre 2019.
- ↑ (EN) Batul Nafisa Baxamusa, Vatican City Dress Code, su vacayholics.com, 24 settembre 2018. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ (EN) In Which Countries are Women Not Allowed to Vote?, su wisegeek.com. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ (EN) Deborah Rose-Milavec, Catholic Women Religious Superiors Should Vote at The Synod, su action.groundswell-mvmt.org. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ (EN) Elisabetta Povoledo, Vatican Faces Modern-Day Suffragists, Demanding Right to Vote, su nytimes.com, 26 ottobre 2018. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ Elenco dei Partecipanti della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, su synod.va. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ Eleonora Martini, L’aborto in Europa: Paese che vai, legge (e cultura) che trovi, su ilmanifesto.it, 26 maggio 2018. URL consultato il 3 settember 2019.
- ↑ Violetto Gorrasi, L'aborto negato in Europa: ecco la mappa degli Stati dove è ancora vietato, su today.it, 25 maggio 2018. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ Papa Francesco contro l'aborto: "E' come affittare un sicario per risolvere il problema", su la Repubblica, 10 ottobre 2018. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ Le Filippine sono l’ultimo Paese dove il divorzio è ancora illegale, su rivistastudio.com. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ Alessandro Frau, Il Vaticano resterà l’ultimo Stato del mondo dove il divorzio è illegale?, su agi.it, 18 maggio 2018. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ E' nata la prima Associazione di donne in Vaticano, su archivioradiovaticana.va, 7 dicembre 2016. URL consultato il 3 settembre 2019.
- ↑ Angela Ambrogetti, D.VA. le donne vaticane si associano, su acistampa.com, 7 dicembre 2016. URL consultato il 3 settembre 2019.
Voci correlate[modifica]
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