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Claudio Forti

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Laureato in medicina e specializzato in ematologia si è in seguito dedicato alla scrittura. Aveva scritto, già in giovanissima età, articoli per quotidiani (Il Tempo, La Sicilia).

Ha scritto ventidue testi teatrali, rappresentati in teatri, quali il Teatro Sala Umberto e il Teatro Valle di Roma, il Teatro Gioiello di Torino, il Teatro Pezzani di Parma, il Teatro Carcano e il Teatro San Babila di Milano e "Genio e sregolatezza", dedicato alla vita di Edmund Kean, portato in scena prima da Giancarlo Zanetti e, poi, da Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi. Lo psicodramma L'uomo dei sogni[1], che prende spunto dall'opera dello psicologo rumeno Jacob Levi Moreno, ha vinto nel 2003 il premio letterario "I fiumi", per la sezione teatro ed è stato premiato nel 2003 al premio letterario internazionale “Firenze-Europa”. Forti è stato premiato, altresì, al Premio "Firenze-Europa" nel 2004 e nel 2005, rispettivamente con "Mary Frankenstein (Tutti i mostri di Mary)" e con "Quando le montagne diventano pianura".

Ha scritto tre libretti per opere liriche, tra cui Salvo D'Acquisto, musicato dal compositore Antonio Fortunato, rappresentato al Teatro Massimo di Palermo nel 2002, al Teatro G. Verdi di Pisa e in altri luoghi, con l'alto patronato della presidenza della Repubblica italiana[2] Altra opera è Il carceriere del vento, ancora musicato da Fortunato, sul filosofo Empedocle da Agrigento, rappresentata nell'estate del 2005 ed inserita nel "Circuito del Mito Sicilia 2010" con protagonisti Pino Caruso e Mario Mattia Giorgetti. Una sua romanza lirica è stata eseguita nel 1999 a Tokyo nel corso di alcuni concerti di tenori ed inserita in un DVD dell'evento commercializzato in Oriente.

Nel 2008 ha pubblicato il romanzo Šárka[3].Nel 2015 sono stati pubblicati: il suo secondo romanzo "La regola del tantalio" ed il testo teatrale Senza fine. Entrambi i volumi sono stati pubblicati da Caissa Italia Editore (2015). All'inizio del 2016 è stato pubblicato, sempre da Caissa Italia Editore, "La stanza bianca. Luigi Tenco e l'immortalità". I suoi racconti surreali sono stati presentati, nel corso di Baluarte 2017 nello spettacolo "Titolo provvisorio", con David Riondino e i musicisti Patrizio Fariselli e Luigi Cinque.

Il suo lavoro teatrale "Le donne delle notti di luna", è stato pubblicato sul numero 721/722 della rivista di teatro Sipario. Il suo lavoro "Atto Unico", è stato pubblicato sul numero 738/739 della rivista Sipario.

È socio onorario dell'Unione Nazionale Scrittori ed Artisti. È membro del comitato artistico della "Fondazione Carlo Terron" per il teatro, legata alla rivista "Sipario", per la sezione Sicilia. È stato presidente dell'Associazione Culturale "Baluardo Velasco", che si occupava di divulgazione del Teatro e della Cultura in generale, fino al 2018.

Riconoscimenti[modifica]

  • Nel 2001 ha ricevuto la targa dell'"Associazione Medaglie d'oro al valor militare".
  • Nel 2003 ha vinto il premio letterario "I fiumi" per la sezione teatro.
  • Nel 2003, 2004 e 2005 è stato premiato al premio letterario internazionale “Firenze-Europa”.
  • Nel 2006 ha vinto il premio "We Build" del Kiwanis Club e nel 2007 il premio UNESCO.
  • Nel 2011 ha ricevuto ad Agrigento, la "Pergamena Pirandello", presso la casa del grande drammaturgo.
  • Nel 2013 ha vinto il "Premio Sipario Sicilia".

Opere[modifica]

Teatro[modifica]

  • Un castello di cento stanze, 1999.
  • Truthful - Il virus della verità, 2000.
  • Atto unico - Un killer dentro casa, 2000.
  • Perché qualcosa non muoia, 2001.
  • Edmond Kean, adattamento e traduzione del testo di Raymund Fitzsymons, 2002.
  • L'uomo dei sogni, 2003.
  • Maison Vaudeville, 2003.
  • Mary Frankenstein (Tutti i mostri di Mary), 2004.
  • Dove le montagne diventano pianure, 2005.
  • Tre mariti per Mrs Glenda, 2006.
  • Quasido, 2007.
  • Salvo D'Acquisto. Storie di uomini e di eroi, 2007.
  • Le donne delle notti di luna (la strega di Scicli), 2009.
  • Forget (I fiori di loto), 2010
  • Genio e sregolatezza, 2011.
  • Una storia meravigliosa (musical), 2011.
  • La magia è suocera, 2011.
  • Senza fine, 2013.
  • Racconti surreali, 2013
  • Ritratto di signora in un castello, 2013.
  • La festa incantata, 2014.
  • La stanza bianca, 2015.

Lirica[modifica]

  • Salvo D'Acquisto, opera un atto e due quadri con musica di Antonio Fortunato, 1999.
  • L'araba fenice, opera lirica in un atto, con musica di Antonio Fortunato 2000.
  • Empedocle, il carceriere del vento, opera di teatro-musica in un atto, con musica di Antonio Fortunato 2002.

Note[modifica]

  1. Claudio Forti, L'uomo dei sogni, Di Renzo Editore, 2007.
  2. . L'opera è stata altresì presentata, in forma di selezione, ad Aguascalientes (Mex)2012, nella Sala Glazunov del Conservatorio di S. PIetroburgo 2014 ed a Milano, nella sede degli Amici Del Loggione del Teatro alla Scala 2017.L'opera è edita su cd per l'etichetta musicale Bongiovanni. 2003.
  3. Claudio Forti, Šárka, edito anche in lingua inglese e tradotto anche in lingua ceca Di Renzo Editore, 2008.

Bibliografia[modifica]

  • Šárka romanzo, Roma, Di Renzo Editore, 2008. ISBN 978-88-8323-197-1
  • Šárka A novel, english version, Roma, Di Renzo Editore, 2008. ISBN 978-88-8323-235-6
  • La regola del tantalio, Cesena, Caissa Italia editore, 2014. ISBN 978-88-6729-026-0
  • L'uomo dei sogni, Roma, Di Renzo Editore, 2007. ISBN 978-88-8323-177-5
  • Senza fine, Cesena, Caissa Italia editore, 2015. ISBN 978-88-6729-027-7
  • La stanza bianca - Tenco e l'immortalità, Cesena, Caissa Italia Editore, 2015. ISBN 978-88-6729-031-4
  • Truthful - Il virus della verità, Cesena, Caissa Italia editore, 2016. ISBN 978-88-6729-049-9
  • Atto unico - Un killer dentro casa, Cesena, Caissa Italia editore, 2016. ISBN 978-88-6729-048-2
  • La strega di Scicli e Mary Frankenstein, Cesena, Caissa Italia Editore, 2018. ISBN 978-88-6729-063-5

Collegamenti esterni[modifica]

  • Sito ufficiale Caissa Italia Editore [1].
  • Profilo biografico e approfondimenti [2], su Sipario.
  • Profilo biografico e approfondimenti [3], su direnzo.it.
  • "La stanza bianca (Tenco e l'immortalità) [4], Bibliografia su Luigi Tenco, su radioswiss.
  • Šárka [5], su iliteratura.cz.


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