Calogero "Al" Culcheri

Calogero Culcheri
File:La leggenda al john jack.png Al (a sinistra) assieme a Jack e John
Saga	La leggenda di Al, John e Jack
Soprannome	Al quattro dita
Autore	Aldo, Giovanni & Giacomo
1ª app. in	Tre uomini e una gamba (1997)
Ultima app. in	La leggenda di Al, John e Jack (2002)
Interpretato da	Aldo Baglio
Sesso	Maschio
Data di nascita	1930^[1]
Professione	Gangster

Calogero "Al" Culcheri è un personaggio immaginario interpretato da Aldo Baglio: compare nei film Tre uomini e una gamba, Così è la vita e La leggenda di Al, John e Jack.

Il personaggio[modifica]

Si presume che Al sia nato intorno al 1930: è il più isterico del trio, uccide a sangue freddo e senza pietà. Odia l'amico Jack per la sua stupidità, mentre talvolta rimane stupito da Johnny.

L'attentato a J.F. Kennedy[modifica]

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Lo stesso argomento in dettaglio: Tre uomini e una gamba.

A Dallas, nel 1963, Al e i due amici compiono l'attentato ai danni di JFK: stanno montando un fucile di precisione nella stanza di un motel, ma devono nascondersi per l'arrivo di un cameriere (poi ucciso da Jack, pur di non pagare la mancia): un uomo tenta di rubare la sua auto, ma viene ucciso da Johnny. Rientrati nella stanza Al ringrazia l'amico, che accidentalmente gli spara due volte.

La prigionia a Rockwell[modifica]

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Lo stesso argomento in dettaglio: Così è la vita (film 1998).

Nel 1964 il trio viene condannato ai lavori forzati in Arizona per l'omicidio del presidente: Al e Johnny ricevono cinquant'anni, mentre Jack trenta. Durante la pausa Al prova, senza successo, a raccontare una barzelletta e se la prende con Jack che lo interrompe di continuo arrivando a picchiarlo. Nel pomeriggio, i tre tentano di fuggire ma Johnny (nel tentativo di spezzare le catene) li ferisce alle gambe con un fucile: si gettano quindi in un lago dove saranno divorati da un alligatore.

Lo smemorato[modifica]

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Lo stesso argomento in dettaglio: La leggenda di Al, John e Jack.

New York, 1959: Al soffre di una particolare amnesia^[2] e i suoi amici tentano di convincerlo di essere un gangster. Alcuni giorni prima, Al aveva ucciso un suo vecchio amico (Frank, un barbiere) scambiandolo per una spia dell'FBI: in seguito, a causa di Jack che uccide la zia del boss Sam Genovese, prende parte ad un finto complotto e contribuisce a far arrestare Genovese dall'FBI. In realtà, però, si viene a scoprire che Al non è veramente un mafioso, ma che gestisce una lavanderia; John e Jack hanno sfruttato i suoi vuoti di memoria per incastrare Genovese. Nei minuti finali del film, perde di nuovo la memoria: al risveglio si trova su un ring, impegnato in un incontro di pugilato per il titolo mondiale dei pesi massimi che perderà per knock-out.