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Blackshine

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Blackshine
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Paese d'origineSvezia Svezia
GenerePower metal[1]
Periodo di attività musicale1988 – in attività
Album pubblicati4
Studio4
Live0
Raccolte0
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I Blackshine sono un gruppo musicale power metal svedese formato nel 1988 a Stoccolma con l'originario nome di Hetsheads.

Storia dei Blackshine[modifica]

La band fu fondata a Stoccolma dal cantante e chitarrista Anders Strokirk[2], dal chitarrista Joakim Stabel, dal bassista Fredrik Holmberg e dal batterista Anders Freimanis nel 1988 con il nome di Hetsheads. Dopo aver composto i brani che andranno a formare il loro primo demo autoprodotto del 1991, la band pubblicò il primo album dal titolo We Hail the Possessed .... su Repulse Records nel 1994[3].

Successivamente, la band cambiò il nome in Blackshine e firmò un contratto con GUN Records, che pubblicò l'album Our Pain Is Your Pleasure, prodotto dall'ex Tiamat ed allora bassista dei Lithium, Johnny Hagel. All'album seguì un tour europeo con gli U.D.O.[4] e poi con Bruce Dickinson per tutta la Scandinavia. In questo periodo, il batterista Freimanis lasciò la band e fu sostituito da Hakan Erisson, che partecipò ai concerti estivi del 2001, come quello al Wacken Open Air ed al tour svedese con gli Entombed.

L'anno successivo fu poi pubblicato dalla SPV l'album Soulless & Proud (2002)[5], a cui doveva seguire il tour tedesco di ottobre con gli In Flames, ma i Blackshine furono sostituiti dai Soilwork, partecipando invece ai tour di Lacuna Coil e Sentenced, con il nuovo batterista Stefan "Stipen" Carlsson entrato da poco nell'organico dei Blackshine.

Nel 2006 i Blackshine pubblicarono a un nuovo album dal titolo Lifeblood (Dockyard 1)[6]. Dopo le registrazioni, Carlsson lasciò di nuovo la band e fu sostituito da Christofer Barkensjö.[7]

Formazione[modifica]

Discografia[modifica]

Come Hetsheads[modifica]

  • 1991 - Remonstrating The Preserver
  • 1994 - We Hail the Possessed ...
  • 2003 - The Art Of Blasphemy / We Hail The Possessed Split con i Dementor

Come Blackshine[modifica]

Demo
  • 1994 - Demo 94
  • 1996 - Demo II
Album

Note[modifica]

  1. spirit-of-metal.com
  2. Daniel Ekeroth, Swedish Death Metal. La vera storia del Death Metal svedese, Padova, Tsunami, 2012, ISBN 9788896131459.
  3. Hetsheads We Hail The Possessed, abgerufen am 19. Oktober 2012.
  4. Musik in Berlin (Berlino), Zitty Verlag GmbH, 1997.
  5. Soulless & Proud (recensione), su metalitalia.com, 22 Novembre 2006.
  6. Jeff, Lifeblood (recensione), su metalstorm.net, 9 Febbraio 2002.
  7. (EN) Christofer Barkensjö, su Encyclopaedia Metallum.Errore Lua in Modulo:Modifica_su_Wikidata alla linea 12: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).

Collegamenti esterni[modifica]

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