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Belgische Unie – Union Belge

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Belgische Unie – Unión Belge
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PresidenteHans Van de Cauter
StatoBelgio Belgio
SedeRue du Merlo 8B B-1180 Bruxelles
AbbreviazioneB.U.B.
Fondazione2002
DissoluzioneModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
IdeologiaUnitarismo
Monarchismo
Seggi massimi Camera
0 / 150
Seggi massimi Senato
0 / 60
Seggi massimi Europarlamento
0 / 22
IscrittiModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
ColoriNero, Giallo e Rosso
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La Belgische Unie - Union Belge (in olandese e francese per Unione belga), noto con l'acronimo BUB, è un piccolo partito politico belga. Si descrive come "Il partito centrista per un Belgio unito".[1] Essendo uno dei pochi partiti politici organizzati in tutto il paese, desidera abolire il sistema federale in Belgio e ristabilire uno stato unitario basato sulle nove province originali. Il partito è esplicitamente contrario al separatismo e alla spartizione del Belgio.

Sfondo del separatismo belga[modifica]

Il Belgio è un paese federale con una struttura insolita. Si compone di 3 gruppi differenziati per lingua: belgi olandesi o fiamminghi (circa il 59% della popolazione che vive nel nord del paese), belgi francofoni o valloni (circa il 40% della popolazione che vive nel sud), e belgi di lingua tedesca (circa l'1% della popolazione che vive nell'est). Allo stato attuale, il Belgio è una federazione con due diverse divisioni di autorità: c'è un Governo federale belga, il territorio è diviso in tre comunità su base linguistica (fiamminga, vallona e di lingua tedesca), e in concomitanza con questa divisione esiste anche un'altra, le Regioni (Fiandre, Vallonia e Regione di Bruxelles-Capitale). Quindi fanno parte del Belgio, una comunità e una regione. Le Comunità hanno il potere sulle strutture culturali: istruzione, cultura, sport ecc., Mentre le Regioni hanno potere sulle strutture ambientali: ambiente e pianificazione urbana, turismo ecc. Il governo federale è stato ridotto principalmente ai dipartimenti di Giustizia, Finanze, Affari Esteri (sebbene il commercio estero sia regionale), e gli affari interni (sebbene le regioni abbiano anche ministri per questo).

Idee e agenda del partito[modifica]

Il BUB promuove la riconciliazione tra i gruppi linguistici, promuovendo il multilinguismo e un governo e un parlamento per tutti i belgi senza la divisione per lingua (che considerano discriminatoria come una divisione per colore della pelle). Desiderano principalmente liberarsi delle Regioni e trasferire i loro poteri allo stato federale del Belgio e alle province. Sono l'unico partito con questa prospettiva, poiché tutti gli altri partiti belgi, ad eccezione del Partito del Lavoro del Belgio (PVDA / PTB), del Partito Socialista di Sinistra e del gruppo liberale minore "Vivant", insieme alla creazione degli stati federali, sono stati divisi per lingua.

Il partito sostiene inoltre una migliore conoscenza dell'altra lingua nazionale tra i cittadini del Belgio. Lo chiamano "multilinguismo individuale".

Rappresentazione[modifica]

Il BUB non ha seggi elettivi ai margini della politica belga. Il partito ha ottenuto 10.000 voti nelle elezioni federali del 2003 e 13.000 voti nelle elezioni regionali del 2004. I voti erano concentrati nelle province settentrionali, nelle circoscrizioni centrali del Brabante e di Bruxelles e anche nella provincia meridionale di Namur. Sebbene il partito non abbia conquistato alcun posto nelle elezioni comunali del 2006, BUB ha fatto meglio alle schede, ottenendo fino al 2% dei voti in alcune città. Nelle elezioni federali del 10 giugno 2007, il partito filo-belga ha progredito ovunque.

Alle elezioni federali del 2010, il partito formò un cartello pro-belga con CDF sotto il nome BELG-UNIE e ottenne un risultato record di 20.000 voti in 5 collegi elettorali.[2][3] Dal 22 giugno 2011, il cartello consiste in un terzo partito pro-belga, il BAB.

Il partito è guidato da un presidente nazionale (Hans Van de Cauter) ed è diviso in 9 sezioni provinciali, corrispondenti alle 9 province che esistevano prima della scissione della provincia centrale del Brabante nel 1995.

Il partito è membro della Conferenza Monarchica Internazionale.[4]

Note[modifica]

  1. (NLFR) BUB - Home Page, Belgischeunie.be. URL consultato il 29 aprile 2013.
  2. (FR) DH.be - CDF et BUB se présentent sous le cartel BELG.UNIE, Dhnet.be. URL consultato il 27 settembre 2012.
  3. (NLFRDEEN) Elections 2010 - Chambre - Résultats des listes Royaume, Elections2010.belgium.be. URL consultato il 27 settembre 2012.
  4. Monarchist Conference - Members, Internationale.monarchiste.com, 13 settembre 2011. URL consultato il 27 settembre 2012.

Collegamenti esterni[modifica]

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