Annette Ciarli
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Biografia[modifica]
Conosciuta e accreditata in alcuni film anche come Anita Ciarli, è stata una caratterista attiva in diciannove film dalla metà degli anni trenta alla metà degli anni cinquanta. Dal 1936 al 1942 apparve in ruoli minori in sette film. Sul grande schermo riappare nel 1952 e in un triennio partecipa a una decina di pellicole di vario interesse. Nel 1956 ha il suo ruolo probabilmente più noto, la madre di Totò nel film La banda degli onesti diretto da Camillo Mastrocinque, ma sarà anche il suo ultimo, dopodiché si allontana definitivamente dal mondo del cinema senza fornire più notizie di sé.
Filmografia[modifica]
- Il grande silenzio di Giovanni Zannini (1936)
- Questi ragazzi di Mario Mattoli (1937)
- La fossa degli angeli di Carlo Ludovico Bragaglia e Curt Alexander (1937)
- Ho perduto mio marito di Enrico Guazzoni (1939)
- Don Pasquale di Camillo Mastrocinque (1940)
- Sancta Maria di Edgar Neville e Pier Luigi Faraldo (1941)
- La principessa del sogno di Roberto Savarese e Maria Teresa Ricci (1942)
- La buona fortuna di Fernando Cerchio (1944)
- L'orfanella delle stelle di Giovanni Zannini (1947)
- Wanda, la peccatrice di Duilio Coletti (1952)
- Art. 519 codice penale di Leonardo Cortese (1952)
- Dramma sul Tevere di Tanio Boccia (1952)
- La cieca di Sorrento di Giacomo Gentilomo (1952)
- Perdonami! di Mario Costa (1953)
- Gioventù alla sbarra di Ferruccio Cerio (1953)
- Ti ho sempre amato! di Mario Costa (1953)
- La pattuglia dell'Amba Alagi di Flavio Calzavara (1953)
- Delirio (Orage) di Pierre Billon e Giorgio Capitani (1954)
- Piccola santa di Roberto Bianchi Montero (1954)
- La banda degli onesti di Camillo Mastrocinque (1956)
Collegamenti esterni[modifica]
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