You can edit almost every page by Creating an account. Otherwise, see the FAQ.

Zaffira Ferretti

Da EverybodyWiki Bios & Wiki.


Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value). È stata uno dei primi medici donna del XIX secolo.

Biografia[modifica]

Zaffira o Zeffira Ferretti nasce a Bagnacavallo il 23 dicembre 1785 da Francesco Ferretti[1] e Maria Maddalena Petraccini.

La fama di Zaffira Ferretti è legata a quella della madre Maria Petraccini, laureata in chirurgia all’Università di Ferrara e autrice di un manuale sul parto e sulla cura dei bambini intitolato Memoria per servire alla fisica educazione de’ bambini, pubblicato a Ferrara nel 1789. Zaffira, rimasta orfana della madre nel 1791, studia con il padre primario chirurgo presso l'ospedale di Bagnacavallo. Zaffira probabilmente assiste il padre nella sua attività ospedaliera, aiutandolo anche nella campagna di vaccinazione contro il vaiolo avviata nel 1806.

Zaffira Ferretti presenta domanda di laurea direttamente al Ministero della Pubblica istruzione a Milano e, ottenuto il permesso, consegue la laurea in chirurgia all’Università di Bologna il 20 novembre 1808. Successivamente, ricevuto il permesso sempre da Milano, si presenta all'esame di abilitazione in chirurgia e ostetricia. Il 16 maggio 1810 ottiene l’abilitazione a praticare la professione. Probabilmente negli anni successivi continua a lavorare con il padre nell'ospedale di Bagnacavallo.

In seguito alla morte del padre nel 1812 rimane senza lavoro e in difficoltà economiche. Grazie all'aiuto del Governo italiano si trasferisce a Parigi, forse per approfondire la sua formazione. Successivamente, dopo un soggiorno ad Ancona dove le viene affidato l'incarico di istruzione e direzione delle levatrici per tutte le Marche[2] , abbandona definitivamente l'Italia e si stabilisce a Patrasso, in Grecia, dove esercita la professione medica insieme al marito Gaetano Grassetti. [3] A Patrasso muore nel 1817. Nella prima metà dell'Ottocento Attilio Zuccagni-Orlandini la considerava una tra le più illustri femmine del corrente secolo.[4] Nel 1873 lo storico Giuseppe Spallicci traeva dalla vita delle due Ferretti, madre e figlia, l'insegmamento che non vi è arte o scienza da non potersi apprendere dalla donna.[5]

Note[modifica]

  1. AA.VV., Giornale arcadio di scienze, lettere, ed arti, vol. 27, Nella Stamperia de Romanis, 1825, pp. 123. URL consultato il 7 marzo 2020.
  2. Ginevra-Canonici Fachini, Ferretti, Zaffira, di Bagnocavallo, N.1785, M.1817, in Prospetto biografico delle donne italiane rinomate in letteratura dal secolo 14 fino a giorni nostri, Aloisopoli, 1824, pp. 216-217. URL consultato il 7 marzo 2020.
  3. Gaetano Grassetti, in Dizionario Biografico degli italiani, v. 52.
  4. Attilio Zuccagni-Orlandini, Cenni di alcune tra le più illustri femmine del corrente secolo, in Corografia fisica, storica e statistica dell'Italia e delle sue isole: corredata di un Atalante di mappe geografiche e topografiche, e di altre tavole illustrative, vol. 10, Firenze, 1843, pp. 532. URL consultato il 7 marzo 2020.
  5. Giuseppe Spallicci, Cenni biografici di alcune donne illustri italiane operetta, proposta come libro di lettura nei collegi e nelle scuole femminili, Palermo, L. Pedone Lauriel, 1873, pp. 38-39. URL consultato il 4 marzo 2019.

Bibliografia[modifica]

  • Miriam Focaccia, Ferretti Zeffira, su Scienza a due voci, Università di Bologna. URL consultato il 7 marzo 2020.
  • Emilio De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo 18., e de' contemporanei, vol. 3, Venezia, Alvisopoli, 1836, pp. 367-368.
  • Gabriella Berti Logan, Women and the Practice and Teaching of Medicine in Bologna in the Eighteenth and Early Nineteenth Centuries, in Bulletin of the History of Medicine, vol. 77, nº 3, pp. 527-530, ISSN 0007-5140 (WC · ACNP).
  • Monique Frize, Laura Bassi and science in 18th century Europe : the extraordinary life and role of Italy's pioneering female professor, Heidelberg, Springer, 2013, pp. 167-168, ISBN 9783642386848.

Collegamenti esterni[modifica]

Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).


Questo articolo wiki "Zaffira Ferretti" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical and/or the page Edithistory:Zaffira Ferretti.