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Trawel Fly

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Trawel Fly
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Boeing 737-400 della Mistral Air con marca Trawel Fly
StatoItalia Italia
ISINModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Fondazione24 marzo 2009[1] a Bergamo
Fondata daModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Chiusura2014
Sede principaleOrio al Serio
SettoreTrasporto
Prodottitrasporto aereo
Sito webModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Compagnia aerea charter
Codice IATAN/A
Codice ICAON/A
Indicativo di chiamataN/A
Primo voloModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Ultimo voloModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
HubAeroporto di Bergamo-Orio al Serio
AlleanzaModulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Flotta1
Destinazioni28[2]
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

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Trawel Fly è il marchio commerciale appartenente all'Operatore turistico Trawel[3][4], che attraverso il suo sito trawelfly.com, commercializza voli, fornendo un servizio aereo al pari di un vettore aereo appoggiandosi a delle compagnie aeree esterne con le quali sigla dei contratti di collaborazione.[5] La compagnia ha base all'Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, in Italia.

Strategia[modifica]

Trawel Fly, non essendo una vera e propria compagnia aerea, ma un operatore del servizio aereo[6] (Virtual Carrier), per fornire i suoi servizi acquisisce capacità aerea (voli di trasporto) da vettori operanti in Italia ed all'estero e successivamente rivendendoli con il proprio marchio.[6] Per questo motivo i voli Trawel Fly non hanno un proprio Codice vettore IATA, ma verranno identificati con il codice della compagnia aerea sulla quale si stanno appoggiando in quel momento.[6]

Storia[modifica]

Trawel Fly nasce il 24 marzo 2009 su idea di Carmine Prencipe, per sviluppare il settore dei collegamenti aerei charter del tour operator Trawel[7].

Il primo volo, con un Boeing 737-300, avviene il 18 maggio 2009 grazie all'accordo commerciale con la compagnia britannica Astraeus Airlines[8][9]. Successivamente l'operatore britannico metterà a disposizione un Boeing 737-700 con la livrea Trawel Fly[10]. Contemporaneamente viene chiuso l'accordo di cooperazione con Italiatour Airlines per i voli nazionali con un Avro 85[11].

Il 30 novembre 2009 termina la collaborazione con Italiatour Airlines causa sospensione della licenza di volo della compagnia bresciana.

Il 30 marzo 2010, si aggiunge la collaborazione con un nuovo vettore, la XL Airways France con un Boeing 737.[12]

Il 1º giugno 2010 inizia la collaborazione tra Trawel Fly ed il vettore italiano Mistral Air.

Nel 2011 Trawel Fly rafforza la sua collaborazione con il vettore Mistral Air, scegliendolo come Partner esclusivo e acquisendo aeromobili di tipo 737- 400 e MD83.

Per il 2012 Trawel Fly riconferma la collaborazione con Mistral Air, prendendo in esclusiva aeromobili di tipo 737- 400 e MD83.

La società Trawel Spa, posta in liquidazione, con decreto del Tribunale di Milano dell'aprile 2014 è stata ammessa al concordato preventivo, mentre la società Trawelfly ha presentato analoga domanda allo stesso Tribunale nel maggio 2014 ed è in attesa di un responso.

Per il 2014 Trawel Fly ha confermato le attività con l'MD83 YR-OTL (in livrea TrawelFly) di Ten Airways e altri aerei di tipo B737 in wet lease da Mistral Air e altre compagnie come Go2sky e altre che operano a loro volta proprio per Mistral Air.

Ten Airways a giugno 2014 ha rotto la collaborazione dopo mancati pagamenti da parte di Trawel Fly e ha interrotto i suoi voli operati per Trawel Fly.

Dopo la domanda del concordato da aprile in poi si registrano continue cancellazioni dei voli per destinazioni Sharm El Sheikh, Crotone, Ibiza, Olbia, Brindisi.

Flotta[modifica]

Dal novembre 2013 nessun aereo ha più la livrea TrawelFly e pertanto utilizza aerei di proprietà di Mistral Air o di Ten Airways.

Gli unici Boeing 737 che possedevano la livrea TrawelFly (marche EI-DMR, EI-ETT e EI-ELY) non sono più di proprietà di Mistral Air.

Note[modifica]

Altri progetti[modifica]

Collegamenti esterni[modifica]

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