Tobia Repossi

Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value). Studia e lavora tra Europa e Asia, e la sua produzione è il frutto dell’intersezione di discipline quali l’architettura, l’interior design, l’exhibition design e il product design, partecipando anche al mondo accademico.

Biografia[modifica]

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Tobia Repossi nel 2019.

Si laurea in architettura al Politecnico di Milano ed in design del prodotto presso la Kunstakademiets Arkitektskole di Copenaghen tra il 1996 ed il 1997, anni in cui lavora come designer di interni per Piero Milano Jewels e per la casa di moda maschile Corneliani, alla progettazione di corners e negozi in tutto il mondo.

Negli anni successivi al 1997 lavora come freelance a contatto con esponenti del design italiano, tra cui Dino Gavina. La attività di progettista si espande nei settori dell’exhibition design e del prodotto: la Fondazione Guglielmo Marconi gli affida la realizzazione delle prime mostre scientifiche itineranti e interattive d’Europa e del Museo Marconi e Modo Arredo la creazione del Parco della Scienza e di oggetti ^[1] per l'arredo urbano.

Nel 2007 è fondatore dell'agenzia milanese ZonaUno Srl. attiva dal 2005 al 2011.

Nel 2008 fonda con Sigla.it il network di agenzie creative Commedia.

Nel 2008 è ideatore di Mobili in Cartone e nel 2008, di Ciclipede, prima full size smart bike pieghevole e dotata di sistema GPS.

Parallelamente al percorso professionale ^[2] ^[3] collabora come docente con realtà accademiche quali il Politecnico di Milano, lo IED di Milano e l’Istituto Marangoni.

Nel 2013 si sposta a Shenzhen^[4], dove fonda TR & Partners, occupandosi della progettazione di interni di uffici, hotel, padiglioni ^[5], mostre, musei e spazi commerciali e come public speaker ^[6].

Nel 2016 fonda insieme ad altri progettisti Italiani operanti in Cina IDA (Italian Design Association).

Dal 2017 è direttore dell'Arkin Innovation Hub con sede a Cipro ^[7], e si occupa dell’ideazione e produzione di oggetti ^[8] di design industriale, in collaborazione con startup elettroniche internazionali, di cui ha realizzato una mostra itinerante "Connected Objects - Industrial Design for our Times"^[9].

Durante la sua carriera ha collezionato riconoscimenti come tre ADI Design Index, una menzione d’onore al Premio Compasso d’Oro, tre medaglie al A’Design Award, ed un Red Dot Design Award.