Strage di Fagnano Castello
Questa voce o sezione sull'argomento Storia è ritenuta da controllare.
|
Strage di Fagnano Castello | |
---|---|
Luogo | Fagnano Castello |
Stato | Italia |
Coordinate | Il template {{Coord}} ha riscontrato degli errori (istruzioni):
Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Obiettivo | Popolazione civile del comune |
Responsabili | Reparti del Regio Esercito italiano |
Motivazione | lotta al brigantaggio postunitario |
Conseguenze | |
Morti | circa 100 |
Feriti | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Dispersi | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).
La strage di Fagnano Castello è stata un'esecuzione di massa compiuta nell'inverno del 1863 da reparti del Regio Esercito italiano per ordine del tenente colonnello Pietro Fumel ai danni della popolazione civile del comune calabrese[1] ed ebbe secondo una stima un centinaio di contadini vittime (in una fonte si parla di 160 circa[2]), dei quali 27 acclarati in base al certificato di morte, tra cui "l’ex sindaco nonché notaio e un paio di possidenti terrieri".
Note[modifica]
- ↑ Il prefetto, i briganti e le "retate" di Fumel dopo l’Unità, su Indygesto. URL consultato il 9 gennaio 2020.
- ↑ https://martuseditore.blogspot.com/2017/03/
Bibliografia[modifica]
- Giuseppe Ferraro, Il prefetto e i briganti. La Calabria e l’unificazione italiana (1861-1865), Le Monnier, 2016.
- Giuseppe Rizzo e Antonio La Rocca, La banda di Antonio Franco, Il Coscile, 2002.
- Antonio De Leo, Brigantaggio e lotte contadine, Chiaravalle Editore, 1977.
Questo articolo wiki "Strage di Fagnano Castello" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical and/or the page Edithistory:Strage di Fagnano Castello.