Son Pascal
Son Pascal | |
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Nazionalità | Italia |
Genere | Pop Pop rock Reggaeton Folk Punk rock |
Periodo di attività musicale | 2011 – in attività |
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Biografia[modifica]
Nato a Battipaglia, in provincia di Salerno, è cresciuto a Paestum. Si è diplomato al liceo classico e ha successivamente studiato musica alla scuola CET (Centro Europeo Toscolano) di Mogol. Attualmente vive ad Astana, in Kazakistan.
Inizia a suonare in vari night club in Italia, prima a Napoli e poi a Roma senza però trovare il successo, quindi decide di trasferirsi a Londra dove fonda una cover band dei Beatles. Facendo concerti diventa abbastanza famoso, ma ciò non gli basta. Una sera, in un bar, incontra una sua fan che è la sorella di un attore molto famoso in Kazakistan che aveva deciso di organizzare un talent show, simile ad X Factor, chiamato A-Tunes. Pasquale decide quindi di andare ad Almaty e di partecipare al programma. Arriva secondo nella finale, ma questo gli servì per lanciare una carriera nel paese.
Con l'aiuto di Anuar, il fratello della fan che Pasquale ha incontrato a Londra e gli ha proposto di partecipare ad A-Tunes, pubblica su YouTube una cover della canzone Englishman in New York di Sting chiamandola Englishman in Shymkent, girato nella città kazaka di Şımkent. Con questo video inizia la sua carriera. In seguito alla cover il rapporto tra lui e Anuar diventa sempre più difficile, quindi decide di cambiare manager e affidarsi a Zhomart. Nel 2012 canta insieme ad Al Bano una canzone reggae in russo, inglese e italiano intitolata Ainalain. Nel 2013 inizia un progetto per il suo album che chiama iNomad; di quest'ultimo fanno parte sue canzoni ma anche cover musicali di cantanti che ammira girate nei più suggestivi luoghi del Kazakistan. Nel 2014 pubblica i brani You Should Speak Kazaksha, Beautiful World composta dal dj kazako DJ Jurij e Right Bereg. Nel 2015 pubblica i brani Mahabbat, la versione kazaka di Beautiful World intitolata Zhol e Qazaq Bolsam[1][2] e il 17 marzo 2016 esce l'album di inediti, in kazako ed inglese, intitolato Yurt.[3]
Nel 2013 inizia una collaborazione con Deejay TV e diventa protagonista del programma televisivo Pascalistan, docu-reality nel quale Son Pascal racconta la sua vita in Kazakistan, seguito da una telecamera, tra eventi, viaggi, concerti ed esperienze varie.[4][5]
Nel 2015 partecipa alla quarta edizione di Pechino Express insieme a Christian Kang Bachini formando la coppia de Gli espatriati. Il duo si classifica al secondo posto.[6]
Nel 2016 è protagonista del docu-reality Pascal goes to Bollywood, seguito di Pascalistan, in onda su Dplay del canale Nove.[7]
Discografia[modifica]
Album in studio[modifica]
- 2016 – Yurt
Televisione[modifica]
- Pascalistan (Deejay TV, 2013-2014)
- Pechino Express - Il Nuovo Mondo (Rai 2, 2015) Concorrente
- Pascal goes to Bollywood (Dplay, 2016)
Note[modifica]
- ↑ Il Kazakistan? Fantastico!
- ↑ Son Pascal, cantante napoletano in Kazakistan: "Qui ho trovato il successo"
- ↑ Twitterː My #newalbum is finally out!
- ↑ Il programma di Deejay Tv Pascalistan racconta la vera e rocambolesca vita di Pasquale Caprino, in arte Son Pascal
- ↑ Pechino Express, Son Pascal: «Rosico tantissimo» ma aggiunge «Non credo che avrei meritato di vincere»
- ↑ Pechino Express 2015 vincitori: trionfano gli Antipodi, Espatriati secondi
- ↑ Pascal goes to Bollywood, su it.dplay.com.
Collegamenti esterni[modifica]
- Pascalistan, su deejay.it.
- Pechino Express - Gli #Espatriati, su pechinoexpress.rai.it.
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