Socioplay
Il socioplay o sociodramma è un metodo di improvvisazione teatrale di gruppo inventato a Vienna negli anni Venti del Novecento dallo psichiatra romeno Jacob Levi Moreno, che utilizza la stessa metodologia e le stesse tecniche dello psicodramma con finalità più culturali che cliniche[1][2]Errore nelle note: L'apertura dell'etichetta <ref>
non è corretta o ha un nome errato..
Il focus del sociodramma è collettivo e gruppale[3], la conduzione è più orizzontale (orientata sul tema) che verticale (tesa ad approfondire il discorso del singolo partecipante). Rispetto allo psicodramma, rivestono particolare importanza le tecniche del role playing e della sociometria d'azione. Oltre che in allestimenti teatrali, il sociodramma ha la sua applicazione socio culturale nell'insegnamento, nella formazione aziendale, nelle comunità terapeutiche, nella riabilitazione, nella terapia di gruppo, nella terapia familiare, nella prevenzione delle dipendenze e nel lavoro terapeutico su traumi collettivi.
L'interesse di Moreno per la dimensione sociale dell'esperienza umana e per i ruoli collettivi è precoce e risale a quando, da studente di filosofia e medicina a Vienna, era solito frequentare i parchi della capitale austriaca e organizzare improvvisati giochi di ruolo con i bambini. Nel 1921 fonda il Teatro della spontaneità, basato sull'improvvisazione e sul coinvolgimento del pubblico, e la sera del 1º aprile 1921 ebbe luogo la prima dimostrazione di quello che in seguito venne chiamato sociodramma: dopo aver affittato il Komodienhaus, Moreno lasciò una poltrona vuota sul palcoscenico, invitando i presenti a sedervisi e ad agire il ruolo del Re. Successivamente Moreno affina i suoi studi sui gruppi e sulla microsociologia e fonda la sociometria, disciplina che studia le interazioni all'interno dei gruppi sociali. È però solo dopo l'emigrazione negli Stati Uniti d'America (nel 1926), che, con l'aiuto della moglie Zerka, sistematizzerà le sue intuizioni e le sue teorie sullo psicodramma e il sociodramma.
La conduzione di un sociodramma (o socioplay) ha un andamento e uno stile più discorsivi che analitici. I temi di un sociodramma possono essere di genere politico, artistico, sociale-ecologico, di costume ma pure etico o culturale, partendo da una tematica psicologica, da un libro, da uno spettacolo teatrale, da un film o perfino da un karaoke. Il sociodramma di Ottavio Rosati sul Canto di Natale di Dickens, trasmesso da RaiSat nei giorni di Natale del 2007, contiene un video-karaoke del fantasma di Marley con i sottotitoli delle battute del personaggio di Scrooge. Anche oggi chiunque può recitarlo davanti al computer per interagire col fantasma di Marley, dando così vita a un sociodramma fuori dal tempo e dallo spazio. L'attore Francesco Carnelutti, coinvolto dal ruolo dello spettro, non batte le palpebre per sette minuti.
Un sociodramma in teatro si basa sull'inversione dei ruoli tra platea e palcoscenico: gli spettatori si alzano in piedi, entrano in scena e interagiscono con i personaggi e con gli attori di professione che, a loro volta, assumono le funzioni di Ego ausiliari nei giochi del pubblico. Per tutta la durata del socioplay i partecipanti collaborano col conduttore dell'evento e tra loro stessi come fanno i fedeli nel momento della Messa in cui il sacerdote officiante invita i fedeli allo Scambio della Pace attraverso un gesto o un contatto in segno di fratellanza.
Agli inizi del Novecento, intuendo l'avvento di Internet con il modello delle reti e con la sociometria, Moreno mira a superare in un'ottica attiva e interattiva, la classica concezione della catarsi a teatro di Aristotele espressa nella Poetica. Inoltre la catarsi del sociodramma sul piano terapeutico precisa e completa la catarsi endopsichica dello spettatorea in platea, basata sui concetti di proiezione e identificazione, che Freud formula nel saggio Personaggi psicopatici sulla scena.
Con Sette Emozioni Ottavio Rosati nel 2019 ha realizzato, all'Off/Off Theatre di Roma e alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, una serie di video-sociodrammi tra palco e platea dedicati alle scoperte scientifiche del neurologo Jaak Panksepp.
Sociodramma e bibliodramma[modifica]
Notevole importanza e diffusione nell'ambito del sociodramma riveste il Bibliodramma che non sempre è condotto da un terapeuta specializzato in psicodramma essendo comunque in linea con l'ispirazione religiosa di Moreno presente in opere giovanili come Le parole del padre. Il bibliodramma infatti invita i partecipanti a dare vita a episodi dell'Antico e del Nuovo Testamento non solo con le parole ma con la rappresentazione a soggetto.
Tra i bibliodrammi a orientamento analitico, realizzati in Europa, The Struggle for Jacob (2016) organizzato dalla Pontificia Università Gregoriana di Roma alla chiesa-galleria Kunststation di Colonia. Rosati diresse questo sociodramma, con la collaborazione della biblista Emanuela Zurli, nell'ambito di un ritiro spirituale per un gruppo di artisti europei in gara per realizzare a St. Peter Köln un'installazione artistica sulla figura di Giacobbe. Il diario del conduttore sostiene che l'andamento e i contenuti di un sociodramma biblico sono influenzati dalle dinamiche di gruppo e dal sistema in cui si svolge. Lo stesso psicodrammatista nel 2011 ha realizzato Un Teatro fatto in casa, un nuovo genere di sociodramma in situ con riprese video, nel teatrino e nelle stanza da pranzo della casa romana del pittore Fausto Pirandello figlio di Luigi Pirandello dove, decenni prima, erano accaduti gli eventi che il sociodramma analizzava e ristrutturava con l'avvocato Pier Luigi Pirandello (figlio di Fausto) e gli studenti di psicologia del gruppo. Il tema dei rapporti tra Moreno e Pirandello in Italia è stato al centro di Fantasmi un lungo socioplay diacronico (2002-2012) imperniato sulla trilogia del Teatro nel teatro e la partecipazione di Leo Gullotta nel ruolo di Luigi Pirandello. Questa serie di socioplay con la regia di Ottavio Rosati ha collegato tre Teatri Stabili italiani (Torino, Roma, Catania), Cinecittà Holding e diversi gruppi di spettatori-partecipanti.
Alcuni sociodrammi elaborano problemi o conflitti di gruppi reali (cioè che già esistono) nell'ambito del lavoro, sia in aziende o industrie in difficoltà che in comunità terapeutiche o strutture assistenziali. L'intervento spesso riguarda problemi economici e contrattuali di operatori e assistenti in conflitto tra la volontà di esprimere il proprio disagio e il timore del licenziamento. In questo caso la conduzione del gruppo può mettere l'inconscio dello psicodrammatista in difficoltà contro-transferali dovute alla resistenza dei partecipanti. Il superamento dell'ambivalenza del gruppo, soprattutto quando il setting comprende delle riprese video, richiede competenze analitiche e sistemico-relazionali.
Altri tipi di sociodramma non elaborano un problema comune ma propongono un tema che può interessare le persone che si incontrano per la prima volta. Un esempio di socioplay di argomento eno-gastronomico è la serie in 21 puntate de Il Pappafreudrealizzata nei mercati di Roma e Napoli e trasmessa in televisione da RaiSat Gambero rosso.
Socioplay for the road[modifica]
Ne Il Rischio della Felicità (Plays), realizzato a Siena nel 2011 per la prevenzione della tossicodipendenza, il socioplay aveva una complessa struttura in tre tempi e utilizzava omaggi floreali, distribuzione di bibliografie, megafoni e due cacatua parlanti come ego ausiliari comici per far uscire i partecipanti dalle barriere sociali e riscaldarli all'azione spontanea. Il format di Rosati e Santioli mirava all'incontro improvvisato di due gruppi: quello dei cittadini e dei turisti adulti che passavano per strada e quello di trecento studenti delle scuole superiori che consegnavano loro delle lettere su come immaginavano il proprio futuro, chiedendo una lettera di risposta. Dal follow-up del sociodramma su WhatsUp emersero vari incontri significativi: una ragazza, infelice perché non aveva potuto studiare musica, consegnò la sua lettera a un'insegnante di pianoforte che la accolse gratuitamente come allieva. I ragazzi che non avevano ricevuto risposta alla loro lettera erano delusi o tristi, mai indifferenti.
Sociodramma e psicocinema[modifica]
La formula dello Psicocinema teorizzata da Moreno negli anni Quaranta si basa sull'idea che la registrazione televisiva o cinematografica di uno psicodramma lo possa trasformare in sociodramma grazie alla possibilità di trasmettere l'incontro a un gruppo potenzialmente infinito di spettatori, allargato nello spazio e nel tempo rispetto a quello del setting di partenzaI partecipanti, assenti dal gruppo ma presenti da casa, possono comunque allargare la risonanza della catarsi e interagire coi protagonisti del gioco inviando i loro commenti e sharing (condivisioni). Il prototipo storico dello psicocinema è costituito da Psychodrame un filmato sperimentale del 1956 con la regia di Roberto Rossellini, realizzato dalla Radio Televisione Francese e mai trasmesso.
Nel 1991 Rai3 è stata la prima emittente televisiva a realizzare, sotto la direzione di Angelo Guglielmi, l'estensione sociodrammatica di una serie di psicodrammi producendo il programma Da Storia nasce Storia di Ottavio Rosati con la regia televisiva di Claudio Bondi, allievo di Rossellini. Il programma è andato in onda in seconda serata con notevole successo di critica e pubblico e un'interazione sociodrammatica degli spettatori a conferma dell'intuizione di Moreno.
Nuove articolazioni di sociodramma e psicocinema caratterizzano il setting de Il Rischio della Felicità (2012) un socioplay che prevedeva la realizzazione di due diversi tipi di video: uno fatto dai ragazzi stessi e quello dei conduttori, che utilizzavano cinque videocamere per un lungometraggio multiangolo di durata integrale e senza montaggio che consentisse di ripercorrere ogni momento del sociodramma. Questo nuovo genere di video, allora fruibile su piattaforma Ipad, consente, con un movimento del dito sullo schermo, di cambiare all’istante inquadratura, muovendosi dal centro a Nord, Sud, Est e Ovest. Tale sistema di visione, interattivo, aperto e finalizzato alla ricerca di dettagli, rientra nelle nuove frontiere del sociodramma e dello psicocinema di Moreno perché consente di analizzare all'infinito i vari momenti psicodrammatici attivati da un evento con centinaia di partecipanti.
Note[modifica]
- ^ Lo psicodramma dells Moreno (che tutti sanno chi è) di Ottavio Rosati, Archivi del Teatro Stabile di Torino Video Rai TST
- ^ Enciclopedia del Teatro del Novecento a cura di Antonio Attisani, Feltrinelli 1980 Ipod scritti
- ^ “sociodramma” in Vocabolario Treccani Online
- ^ Kellermann, P.F. (2007) Sociodrama and Collective Trauma
- ^ René Marineau, Jacob Levy Moreno 1889-1974, Tavistock & Routledge, London and New York, 1989
- ^ Jacob Levi Moreno, Il profeta dello psicodramma, Di Renzo, 2007
- ^ J. L. Moreno, Manuale di Psicodramma, vol.1: Il teatro come terapia, Roma, Astrolabio, 1985. pagg. 414 e seguenti.
- ^ J.L. Moreno, Chi sopravviverà? Principi di sociometria, psicoterapia di gruppo e sociodramma, Di Renzo Editore, Roma 2017
- ^ Ottavio Rosati in Quattro voci per il Dizionario Internazionale di Psicoterapia edito da Garzanti riportato in Ipod scritti
- ^ Il Piombo e l'Oro del Perdono (2005), un sociodramma condotto da Ottavio Rosati per il Parents Circle - Family Forum di Tel Aviv Ipod
- ^ Sociodramma de "La maleducazione mafiosa" a cura di Ezio Donato (Piazza Armerina, 1994) rassegna stampa
- ^ Il sociodramma La maleducazione mafiosa prevedeva la partecipazione di giornalisti, scrittori, sociologi e magistrati come coro ma era imperniato sulla partecipazione di Michela Buscemi, pentita di mafia, che faceva la sua catarsi denunciando gli omicidi che avevano colpito la sua famiglia. In questo caso psicodramma e sociodramma si sovrapponevano
- ^ Stelle Sopra Stelle Sotto: un socioplay-reading sulla poesia, condotto da Ottavio Rosati per Fernanda Pivano (2010) Teatro Valeria Moriconi di Jesi, Youtube ipodplays
- ^ Gli Sporcosauri (2008): un Eco-play di Ezio Donato per il Teatro Stabile di Catania prodotto dalla CEE Teatro Stabile di Catania
- ^ L'amore in piazza: due socioplay/flash mob per l'Ordine degli Psicologi del Lazio (2917) Ipod
- ^ Psicodramma della Manipolazione Affettiva (2013) Ordine degli Psicologi del Lazio Ipod
- ^ Canto di Natale (2007), un sociodramma televisivo di Rai Sat diretto da Ottavio Rosati sul racconto di Dickens Plays
- ^ La Moreno per Pirandello e Ciascuno a suo modo (1986) Teatro Stabile di Torino, con Zerka T. Moreno e Dario Fo Plays - Rai
- ^ Tragedia Greca - Cronaca Nera (2000) per il convegno 'Teatro Greco e Psicanalisi' alla Cripta del Collegio di Siracusa. Il sociodramma, in ricordo di Mirella, la madre del conduttore. morta il giorno prima a Roma, si svolse al buio Recensione
- ^ Lady Macbeth, un sociodramma shakespeariano alla Cavallerizza Reale di Torino (2007) video
- ^ Riccardo III e il potere, Politeama Rossetti, Trieste, 1989
- ^ Tra i socioplay di Rosati su spettacoli teatrali con la regia di Ezio Donato prodotti dal Teatro Stabile di Catania: Socioplay per Tiritituf e i fantasmi di Luigi Capuana con Pippo Pattavina, Teatro Alfieri, 1997; La lezione di Ionesco con Pippo Pattavina, Teatro Alfieri, 2005; L'incesto in 'Peau d'ane' di Perrault, Università di Catania, 2006 rassegna stampa
- ^ La Moda proibita tra Cinecittà e sciamani Play
- ^ Socioplay della Moda Proibita in Svizzera Plays
- ^ Sociodramma del Canto di Natale di Dickens Youtube Canto di Natale: la visita di Marley a Scrooge ipodplays
- ^ Ottavio Rosati Diario di un bibliodramma instabile ipod scritti
- ^ Sigmund Freud, Personaggi psiopatici sulla scena (1905) in Atti dello psicodramma Ipod
- ^ Sette emozioni, omaggio a Jaak Panksepp Off/Off Theatre
- ^ La versione italiana del libro è a cura di Joe Quercia. Vedi Introduzione a 'Le parole del padre' Ipod scritti
- ^ Le finalità e le tecniche del bibliodramma partono da intenti religiosi più che psicologici e perseguono comunque i valori del tele (empatia reciproca) e della spontaneità alla base del modello di MorenoAIB
- ^ The Struggle of Jacob, un Bibliodramma sulla figura di Giacobbe Ipod Plays
- ^ Fu l'artista e priore francescano Sidival Fila di Roma a realizzare, in seguito al bibliodramma in cui aveva interpretato il ruolo di Giacobbe, l'installazione alla Kunststation St. Peter Köln.
- ^ In questo caso la dimensione del Play (o Mimicry, gioco di rappresentazione) si combina a quella del Game (o Agon, gioco di competizione) nel senso che il sociologo Roger Caillois dà a due delle quattro articolazioni del termine gioco nel libro Les Jeux et les hommes: le masque et le vertige, Paris: Gallimard, 1958; trad. it di Laura Guarino, I giochi e gli uomini. La maschera e la vertigine, Milano: Bompiani, 2004.
- ^ Infatti un solo partecipante vincerà il concorso parallelo al sociodramma ed esporrà la sua opera alla Kunst Station.
- ^ Un bibliodramma su Giacobbe, condotto in modo canonico da un sacerdote per i fedeli della sua parrocchia, sarà diverso da un bibliodramma su Giacobbe, organizzato da una professoressa seguace del teologo Romano Guardini per un gruppo di artisti d'avanguardia (in competizione) condotto da un regista/analista che ammira il teologo Drewermann, Cfr, Diario di un bibliodramma instabile Ipod scritti
- ^ Un Teatro fatto in casa - Arte e Sentimento nella famiglia Pirandello scuola Ipod
- ^ Fantasmi al Valle IMDb
- ^ Fantasmi Filmitalia - Istituto Luce
- ^ Fantasmi al Valle Teatro Valle
- ^ Fantasmi, con Leo Gullotta Video Youtube
- ^ Per le recensioni del sociodramma su Moreno e Pirandello vedi Fantasmi e altri socioplay in Sicilia Rassegna stampa Ipod
- ^ Psicodrammi con riprese video in strutture terapeutiche di Siena (2012) ipod scritti
- ^ Il Pappafreud di Alfredo Antonaros e Ottavio Rosati Tube canale ipodplays
- ^ Il rischio della Felicità, megasocioplay per studenti e Cacatoa con lettere aperte ai passanti di Siena Ipod
- ^ J. L. Moreno "Manuale di psicodramma - vol.1: Il teatro come terapia", Ubaldini, Roma, 1985
- ^ J. L. Moreno, Z. Toeman Moreno "Manuale di psicodramma - vol. 3: Tecniche di regia psicodrammatica", Ubaldini, Roma, 1986
- ^ Psychodrame di Rossellini restaurato Istituto Luce
- ^ Le riprese scomparse, che costituiscono il primo passaggio di Rossellini dal Cinema alla Televisione, sono emerse solo nel 2017 grazie a Marco Greco (presidente del Moreno Museum) e Maria Cristina Sidoni dagli archivi di Anne Ancelin Schützenberger. L'Istituto Luce Cinecittà nel 2020 ha edito il DVD con un booklet in tre lingue che commenta l’esperimento dal punto di vista della storia del cinema. dello psicodramma e del sociodramma, con articoli e saggi di Felice Laudadio, Ottavio Rosati, Adriano Aprà, Marco Greco, Mileva Stupar, Sergio Toffetti, Jean Françoise Rauger, Paola de Leonardis, Guillaume Soulez e Alain Bergala.
- ^ Recensioni di Da Storia Nasce Storia, Rai3 Rassegna stampa Plays
- ^ Da Storia Nasce Storia Youtube ipodplays
- ^ Il rischio della felicità Youtufe ipodplays
Bibliografia[modifica]
- Giovanni Boria, Psicoterapia psicodrammatica, Angeli, Milano, 2011.
- Peter Felix Kellerman , Sociodrama and Collective Trauma, Jessica Kingsley Publisher, 2007.
- Grete Anne Leutz, Rappresentare la vita, Borla, Roma, 1987.
- Claude Lorin, Trattato di psicodramma infantile, Magi, Roma, 1999.
- Giampaolo Mazzara, Vite urlate - adolescenti e psicodramma, Angeli, Milano 1994.
- Jacob Levi Moreno, Manuale di psicodramma - vol.1: Il teatro come terapia (a cura di Ottavio Rosati), Ubaldini, Roma, 1985.
- Jacob Levi Moreno, Zerka Toeman Moreno Manuale di psicodramma - vol. 3: Tecniche di regia psicodrammatica (a cura di Ottavio Rosati), Ubaldini, Roma, 1986.
- Jacob Levi Moreno, Zerka Toeman Moreno,Gli spazi dello psicodramma (da Psychodrama - vol. 2) (a cura di Ottavio Rosati), Di Renzo, Roma, 1995.
- Jacob Levi Moreno, Il profeta dello psicodramma (a cura di Ottavio Rosati), Di Renzo, Roma, 2002.
- Jacob Levi Moreno, Le parole del padre (a cura di Joe Quercia), ed. Phasar, 2014.
- Jacob Levi Moreno,Who shall survive? - Principi di sociometria, psicoterapia e sociodramma (a cura di Maurizio Gasseau) Di Renzo, Roma, 2007
- Zerka Toeman Moreno, Per sognare ancora (a cura di Joe Quercia), ed. Phasar, 2017.
- Ottavio Rosati, Da Storia nasce Storia, prefazione di Fernanda Pivano, Nuova Eri - Rai, 2004.
- Anne Ancelin Schutzenberger, Lo psicodramma, Di Renzo, Roma, 2008.
Voci correlate[modifica]
- Catarsi
- Da Storia nasce Storia
- Drammaterapia
- Jacob Levi Moreno
- Play therapy
- Playback theatre
- Psicodramma
- Sociometria
- Teatro della spontaneità
- Teatro dell'oppresso
- Terapia di gruppo
- Zerka Toeman Moreno