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Signori delle Tenebre (Lupo Solitario)

Da EverybodyWiki Bios & Wiki.
Signori delle Tenebre
gruppo
UniversoLupo Solitario
Nome orig.Lords of Darkness
Lingua orig.Inglese
AutoreJoe Dever
Editore it.Edizioni EL
app. it.1985
SpecieMostri
Formazione originalePrincipali:
Vashna
Zagarna
Haakon
Gnaag
Kraagenskull
Dakushna
Secondari:
Slutar
Unc
Ghurch
Xog
Taaktaal
Chlanzor
Ganesh
Menashga
Tomogh
Shebnar
Zhanshal
Mrugor
Khatellu
Nhorg
Capo/leaderNaar

I Signori delle Tenebre sono venti "Campioni del Male" creati da Naar il Dio delle Tenebre della famosa saga fantasy di Lupo Solitario scritta da Joe Dever.

Vengono inviati nel Magnamund nell'anno PL 3.072, durante l'Epoca della Luna Nera, con il compito di conquistarlo, assoggettare tutta la popolazione umana al volere di Naar ed eliminare ogni tentativo di resistenza, essi emersero dal Lago di Sangue e il loro capo Vashna creò la progenie delle Tenebre. Essi non sono altro che marionette nelle mani del loro creatore Naar: infatti il loro intelletto è solo riempito dalla oscurità di Naar, ciononostante essi hanno una grande indipendenza, tanto da provocare guerre civili per la conquista del potere supremo: un semplice esempio è il fatto che Haakon esiliò Slutar, che Gnaag fece uccidere Unc e Ghurch e che ci fosse una grande rivalità tra Ghanesh e i due alleati Xog e Taaktal.

I Signori delle Tenebre principali[modifica]

Tra tutti i Signori delle Tenebre, questi sono coloro che hanno un ruolo più preminente nello svolgersi dei vari eventi della narrazione:

Vashna[modifica]

Vashna fu il Primo Arcisignore delle Tenebre e Signore di Helgedad, capitale del regno dei Signori delle Tenebre. Regno che si trova nel Naogizaga, un grande continente del Magnamund del Nord, vicino alla catena montuosa dei Dajokritzaga ed è situata su un'isola galleggiante sulla lava. Egli scatenò diverse guerre nel nord del Magnamund e piegò la malvagia razza dei Drakkar (nell'originale inglese Drakkarim ) ai voleri del Dio Naar. Inoltre completò la Cittadella di Helgedad, la sede del potere dei Signori delle Tenebre, mentre le altre otto città-fortezza furono completate dal suo successore, Zagarna. Aveva l'aspetto di una creatura bipede, alta tre metri con occhi in grado di vedere l'infrarosso e l'ultravioletto.

Fu sconfitto nell'anno PL 3.799 nei pressi del Maakengorge da re Ulnar I di Sommerlund grazie alla potente Spada del Sole e il suo spirito rimase intrappolato lì per millenni. I suoi seguaci compirono due tentativi di resuscitarlo: il primo fu ad opera di Bakkarshan, un rinnegato del reame di Vassagonia, e il successivo fu intrapreso dall'Arcidruido Cadak di Mogaruith, che usò un portale per evocare nel Magnamund la terrificante demonessa Shamath. La demonessa possedeva l'Asta della Morte, un'arma forgiata da Naar in persona, in grado di resuscitare Vashna, ma per fortuna il tempestivo intervento di Lupo Solitario impedì il realizzarsi dei piani di Cadak.

Zagarna[modifica]

Zagarna, Signore di Kaag, il Signore delle Tenebre regnante ai tempi della narrazione di Lupo Solitario, il quale lo sconfiggerà, grazie alla Spada del Sole. Divenne Arcisignore delle Tenebre subito dopo Vashna grazie al ritrovamento delle Pietre della Dannazione create da Agarash il Dannato come copia blasfema delle Pietre della Sapienza di Nyxator, incapsulate nel corpo di un uomo morente. Grazie al possesso di questi trofei, Zagarna ascese in fretta al potere supremo.

A differenza degli altri Signori delle Tenebre che regnavano da Helgedad, Zagarna rimase a Kaag. Durante quel periodo ammassò forze per conquistare l'odiata Sommerlund e costruì altre città-fortezze vicino ai Monti Durncrag, con lo scopo di sorvegliarla ed invaderla. Inoltre costituì delle alleanze con gli Imperi Vassagoniano e Shadaki. Per potenziare ulteriormente il suo esercito costrinse le città-fortezza di Aarnak, Nadgazad e la stessa Helgedad ad estenuanti tour de forces per incrementare la produzione di armi e truppe. Aveva l'aspetto di una creatura possente e coperta di squame verdi, con una seconda grande e famelica bocca al posto dell'addome.

Haakon[modifica]

Haakon, Signore di Aarnak e Arcisignore delle Tenebre

Fu l'acerrimo rivale del Signore delle Tenebre Slutar nella lotta per la conquista del trono, rimasto vuoto dopo la sconfitta di Zagarna. Per assicurarsi un certo ascendente sugli altri Signori delle Tenebre Haakon catturò Lupo Solitario. Tentando di danneggiarlo Slutar lo liberò, ma il suo piano gli si rivoltò contro; Haakon rivelò che Slutar aveva liberato il guerriero, imprigionato a Helgedad, e Slutar fu esiliato.

Haakon riunì nuovamente l'esercito del Regno delle Tenebre e giurò vendetta contro Sommerlund. Strinse alleanza con il signore di Vassagonia, lo Zakhan Kimah, un malvagio simpatizzante dei Signori delle Tenebre, successore del più moderato Zakhan Moudalla. Haakon e Kimah stipularono un patto: Haakon avrebbe ceduto a Kimah il Globo della Morte, una potente arma, e Kimah avrebbe attirato Lupo Solitario in Vassagonia, e lo avrebbe consegnato ad Haakon.

Lo Zakhan riuscì ad attirare Lupo Solitario nella capitale Vassagoniana e lo imprigionò, ma Lupo Solitario evase e si infiltrò nelle stanze private dello Zakhan. Origliando una conversazione tra Zakhan e Haakon il Ramas scoprì che il Libro del Ramastan, creduto ormai perduto da tempo, era ancora in Vassagonia.

Per recuperarlo e distruggerlo Haakon ordinò uno scavo alla Tomba dei Majhan, una cripta Shianti che ospitava gli antenati degli Zakhan. Lupo solitario riuscì non solo a recuperare il Libro del Ramastan ma anche ad uccidere Haakon in un titanico scontro nella Tomba. Con la sua morte si scatenò nuovamente la guerra civile tra i Signori delle Tenebre.

L'emblema di Haakon era un Vordak su bandiera rossa. Viene descritto come avente un viso dai lineamenti di un giovane uomo attraente, che pochissimi avevano potuto vedere perché Haakon portava sempre un elmo per coprirlo. La parte superiore del corpo era muscolosa, le dita delle mani forti ed ossute, ed il suo intestino era piazzato in una sacca trasparente di fronte al torso. Era estremamente crudele. Persino il più violento dei suoi servitori segretamente ha desiderato di poter servire un altro Signore delle Tenebre.

Gnaag[modifica]

Gnaag, Signore di Mozgoar , di Helgedad e dello stato Drakkar di Zaldir fu il quarto Arcisignore delle Tenebre, e tra tutti si mostrò come il più intelligente, astuto e calcolatore. Aveva l'aspetto ripugnante di un'enorme mosca, con il cervello ben in mostra sul cranio dal quale gocciolava costantemente un liquido appiccicoso dall'odore nauseabondo. Per raggiungere il dominio supremo preferì non esporsi mai direttamente, ma semmai fomentare dissidi e liti tra gli altri Signori delle Tenebre, scegliendo con cura i suoi alleati anche in base ai 'sopravvissuti' nelle varie lotte di potere.

Riuscì con un inganno a esiliare Lupo Solitario nel piano astrale del Daziarn, ma verrà successivamente ucciso da questi con l'ausilio della Spada del Sole oppure con il pugnale di Vashna o con l'Helzeshag (la spada di Kraagenskull).

Kraagenskull[modifica]

Kraagenskull, Signore di Argazad e ufficialmente Signore di Helgedad, che lasciò per comandare sulla base navale di Argazad su comando dell'Arcisignore Gnaag, Kraagenskull governava anche sullo stato Draakkar di Skaror. La sua potenza si deve in parte alla sua arma magica, la spada chiamata Helshezag, che vuol dire "Spada Nera". Nome appropriato, dato che la lama è così oscura da sembrare uno squarcio su un abisso nero, anche contro altre superfici nere.

Kraagenskul aveva un aspetto scheletrico, reso ancora più orribile nei suoi ultimi giorni di vita da un parassita vermiforme che lo attaccò e si fece strada fino alla sua faccia. Il dolore rese il già fanatico Signore delle Tenebre ancora più pazzo e diede ai suoi occhi un inquietante bagliore rosso. A causa della sua follia i ribelli Vassaki (coloro che scelsero di rimanere con i Signori delle Tenebre dopo che Vassagonia rinnegò l'alleanza col Regno delle Tenebre) e le forze operative ad Argazad furono costretti a lavorare con turni massacranti per costruire ancora più rapidamente la grande nave corazzata destinata a portare l'esercito delle Tenebre via mare a sbarcare sulle coste di Sommerlund.

Guidò i Giak nella battaglia di Zuttezna, dove venne fermato, poi, dopo la morte di Ghurch su ordine di Gnaag, si alleò con Chlanzor di Gazad Helkona, ed insieme guidarono le armate contro le Terre Libere.

Non si sa esattamente per quale motivo Kraagenskul fu inviato ad Argazad, forse come una promozione, o più probabilmente ciò costituì una sorta di degradamento. Comunque sia, gli alleati di Kraagenskul lo aiutarono a conquistare il potere della base navale, che servì come punto d'appoggio per gli assalti a Sommerlund e Durenor, sua storica alleata. Sarà ucciso durante l'avventura Scontro mortale ad Argazad.

Dakushna[modifica]

Dakushna regnò su Kagorst, la maggiore città-fortezza nella parte inferiore del Magnamund del nord.Governava anche gli stati Drakkar di Ghatan e Nyvoz .Il suo maggior vanto era il possesso della Pietra della Dannazione di Darke, forse la più potente tra tutte le sette pietre. Posta in un'arma magica chiamata Scettro di Nyras, la Pietra garantì a Dakushna il dominio incontrastato su Kagorst e la vicina fortezza di Akagazad, chiamata anche la Fortezza Rossa. Alla morte di Dakushna i suoi maghi Nadziranim scatenarono una titanica guerra per il controllo di Akagazad e di Kagorst. Probabilmente, durante uno scontro, un Nadziranim rubò lo Scettro di Nyras, e per lungo tempo sia dello Scettro che della Pietra in esso incastonata si perse ogni traccia. Successivamente, nella Guerra di Nyras, lo Scettro riapparve senza però la Pietra. Il Signore della Guerra Magnaarn, durante la Crociata della Morte, recuperò lo Scettro e ritrovò la Pietra della Dannazione nascosta nell'antico Tempio di Antah, utilizzandoli per piegare ai suoi comandi i Nadziranim di Kagorst e Akagazad e obbligarli così ad aiutarlo nella conquista di Darke. Successivamente Magnaarn fu ucciso da Lupo Solitario e lo Scettro con la Pietra della Dannazione furono distrutti.

Dakushna conquistò molte regioni di Nyras e Lencia, simultaneamente alla campagna di Ghanesh a Lencia. La sua posizione relativamente isolata gli permise di guadagnare il controllo sulla popolazione Drakkar locale, ma Dakushna fu anche molto attento verso ciò che accadeva a nord, poiché nella gelida terra di Ixia era imprigionato il Signore della Morte Ixiataaga, potente luogotenente di Agarash il Dannato, noto per la sua malvagità. A Dakushna è intitolato un canale a sud di Kagorst, nella Palude Infernale, per le sue ingannevoli e pericolose caratteristiche simili al carattere del Signore delle Tenebre. Durante la guerra civile causata dalla morte di Zagarna, il possesso della Pietra della Dannazione di Darke fece di Dakushna uno dei più pericolosi contendenti al trono.

I Signori delle Tenebre "minori"[modifica]

Questi altri Signori delle Tenebre non rientrano direttamente nelle vicende di Lupo Solitario, eccezion fatta per Slutar e Taaktall, che però rivestono un ruolo comunque marginale. Di costoro spesso si conosce il nome, la città dove hanno regnato e poco di più:

  • Slutar, Signore di Kaag
  • Unc, Signore di Aarnak
  • Ghurch, Signore di Ghargon
  • Xog, Signore di Helgedad
  • Taaktaal, Signore di Helgedad, verrà ucciso da Lupo Solitario ad Helgedad
  • Chlanzor, Signore di Gazad Helkona
  • Ganesh, Signore di Helgedad
  • Menashga, Signore di Nadgazad
  • Tomogh, Signore di Gournen
  • Shebnar, Signore di Helgedad
  • Zhanshal, Signore di Aarnak
  • Mrugor, Signore di Helgedad
  • Khatellu, Signore di Helgedad
  • Nhorg, Signore di Gourizaga

Collegamenti esterni[modifica]

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