Savino Sileno
«L'amore fra le creature ha degli attimi, l'amore delle creature per il Cielo ha l'eternità.» |
(Savino Sileno, A Carmina Gerasolomitana: (poesia di Gerusalemme)) |
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Savino Sileno, noto anche come Orazio Giovane (Venosa, 19 maggio 1941 – Potenza, 27 agosto 2008), è stato uno scrittore e religioso italiano.
Biografia[modifica]
Poeta,[1] narratore e pubblicista - oltre che drammaturgo in alcune sue pubblicazioni (Il teatro di On-Ivas-Elis) - è stato direttore della rivista Orazio e Venosa, ideatore e curatore della collana Umano universo e della rivista di scienze e fede Cosmo Ideale. Nel 1963 ha fondato l'Accademia Universale Inno Secolare di Lucania (AUIS)[2] i cui membri prendono il nome di Innati Secolarini[3]. Nel 1992 ha conseguito la laurea in Arte e Letteratura, presso l'Unitre - Università della Terza Età di Torino. Il 12 febbraio del 1994 è entrato a far parte dei novizi della Confraternita di San Filippo Neri[4][5], denominata anche Confraternita del Pio Monte dei Morti di Venosa. Il 28 gennaio 2001 è stato nominato confratello[6]. Nel 2007 ha avuto il suo ultimo riconoscimento da vivo: "Farfalla d'oro"[7], partecipando ad un concorso letterario della rivista 50&Più con una poesia dal titolo: "Nel Natale Maggio". Giace nel sepolcro della Confraternita.
Commento Critico[modifica]
Scriveva su di lui Domenico Chieffo
"A Savino Sileno, un poeta che scrive sulla lavagna del cielo parole di antichi alfabeti con gessi impastati di terra."
Opere[modifica]
Letterarie, liriche e poesie[modifica]
- Poesie alla vita (1961)[8][9]
- A settembre il grappolo (1968)[10]
- Ritratto di poeta. Saggio critico su Elio Morlino (1969)
- Il sole sulle tempia e la terra negli occhi (1971)[11][12]
- Il vento turba il frutto della pianura (1971)[13][14]
- 60 madrigali aritmici ad una donna e un argomento di... tutti (1974)[15][16][17]
- Ai sentimenti luglio e agosto arridono (1975)[18]
Narrativa[modifica]
- Lamento per la messe inaridita (1969)[19][20]
- Giglio Fiore (1975)
- Sogno di mille fontane (1976)[21][22]
- Viaggi ed aspetti lucani (1975)
- Gli umani fiori tormentati (1970)[23][24]
- Lo spirito e i budget: recitano per noi imprenditori agricoli raccolti (1990)[25][26]
- Michele Mulieri lo stanco contadino del sud (1975)[27][28]
Tema religioso[modifica]
- Al nostro Nazzareno Eterno, Al nostro Nazzareno Terreno: Sì! Dalla Santa Divinità per una nascita (1983)[29][30]
- A carmina gerasolomitana: (poesia di Gerusalemme)[31][32] (1992)[33]
- Quinto Orazio Flacco, poeta cristiano (1990)[34]
- Vino Divino vino di cantino (1998)[35]
- Ha curato la pubblicazione di memorie storiche per la Confraternita di San Filippo Neri (Del Pio Monte dei Morti) di Venosa.
Scritti dialettali lucani[modifica]
- Canto a due voci / Elio Morlino e Savino Sileno (1974)[36][37]
- Tepito, poesie (1988)[38][39]
- Calabria viva (1993)[40]
Riconoscimenti[modifica]
Riconoscimenti nazionali[modifica]
- 1971 riceve il trofeo Nike di bronzo come primo premio della Biblioteca Giovanni XXIII di San Vito dei Normanni, consegnato dall'amministrazione comunale per aver partecipato alla terza gara nazionale del sonetto
- 1977 riceve il trofeo letterario Firenze Arte dalla Galleria d'Arte San Frediano a Firenze per aver partecipato alla omonima gara nazionale
- 1978 riceve il trofeo G.A.M.A. per originalità e validità dei suoi scritti
Note[modifica]
- ↑ Cfr. Antonio Lotierzo, Raffaele Nigro, Poeti della Basilicata, Forum/Quinta Generazione, 1981 - 132 pagine, Savino Sileno
- ↑ Atlante letterario italiano, Volumi 1-2, anni 2007-2008, Libraria padovana editrice, 2007, Savino Sileno
- ↑ Riferimenti sugli Innati Secolarini
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- ↑
- ↑ 50&Più Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia Concorso
- ↑ 1961, Modica, Editore Gugnali, stampa
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1968, Roma, Editore Gabrieli, appartiene alla “Collana Poeti d’oggi”
- ↑ 1971, Torino, Azienda grafica art. Torino A.G.A.T., stampa
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1971, Cosenza, Editore OCRIL
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1974, Torino, Azienda grafica art. Torino A.G.A.T.
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ Opera firmata con lo pseudonimo Orazio Giovane con il quale i suoi concittadini usavano chiamarlo
- ↑ 1975, Roma, Editore Gabrieli
- ↑ 1969, Roma, Centro Studi e Scambi Internazionali: Accademia Internazionale Leonardo Da Vinci
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1976, Roma, Editore Gabrieli, raccolta di poesie
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1970, Roma, Centro Studi e Scambi Internazionali: Accademia Internazionale Leonardo Da Vinci
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1990, Lavello, Alfagrafica Volonnino
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ Dattiloscritto inedito rinvenuto e pubblicato in: Michele Mulieri una stanchezza da meditare, & Albanese, A. , Berardi, M. Sileno, S. (2020). Michele Mulieri : una stanchezza da meditare. Roma CISU.
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su id.sbn.it.
- ↑ 1984, Torino, Ad'IS: AGAT, 141 p.: ill. ; 21 cm.
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1997, Venosa, Motta & Adorno
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ Scritto nel 1992, in occasione della stesura della sua tesi di laurea conseguita presso l'Unitre - Università della Terza Età di Torino, in Arte e Letteratura.
- ↑ 1990, Lavello, Alfagrafica Volonnino
- ↑ 1998, Venosa, Motta & Adorno
- ↑ 1974, Potenza, Editrice S.T.E.S. S.p.A.
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1988, Roma, Editore Gabrieli, appartiene alla “Collana Poeti d’oggi”
- ↑ Riferimento OPAC SBN, su opac.sbn.it.
- ↑ 1993, Venosa, Motta & Adorno
Collegamenti esterni[modifica]
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