Ottavio Buonomo

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Biografia[modifica]

Debutta giovanissimo sui palcoscenici della provincia di Napoli, imitando noti comici e cantando macchiette napoletane.

Nel 2003 porta in scena tre spettacoli con I Ricominciamo da Zero: "O sciopero d'è mmugliere", "Ricominciamo da Zero Show" e "Nostalgia napoletana".

Nel 2005 porta in scena una riduzione della commedia musicale "Aggiungi un posto a tavola" di Garinei e Giovannini a cura dall'associazione Voci del Cuore Onlus.

Nel 2007 "Ma che 'nce posso fà", suo primo programma televisivo: 5 puntate per Napoli Nova. Dal 21 ottobre 2007 è nel cast di "Club Melannù", insieme con Romolo Bianco, Franco Di Leo, Andrea Verna, Enzo Esposito e Carmen Viviani, programma in dieci puntate, scritto e diretto da Romolo Bianco, in cui propone una serie di personaggi e interpreta brani della canzone umoristica napoletana, più comunemente indicata come "macchietta". La seconda edizione va in onda dal 13 gennaio 2008. Per tutto il 2008, lavora attivamente tra televisione e teatro. Porta in scena "Non avevamo capito il resto di niente", in cui ripercorre la storia del costume italiano dal secondo dopoguerra agli anni ottanta. Lo spettacolo verrà poi ripreso nel 2009 per le scuole. Nel 2009 lancia il brano-tormentone "'A canzone 'e Facebook". Suo il testo, musiche di Maria Aprile.

Nel 2010 scrive, dirige e interpreta la commedia musicale "Il fiore nascosto e la lumaca sul cappotto".^[1] Riporterà in scena la commedia nel 2016 con in scena Rosaria De Cicco, Corrado Taranto, Maria Elena Bianco e Daniela Albertini. ^[2] ^[3]

Nell'ottobre 2011 è al Teatro Sala Umberto di Roma con Enrico Montesano in "Passeggiate romane - 100 anni di varietà da Petrolini a Montesano". Dal dicembre 2011 al marzo 2012 affianca ancora Enrico Montesano, stavolta per "Buon compleanno". Lo spettacolo debutta al Teatro Alfieri di Torino. Continua poi la collaborazione con l'attore e regista romano per successive produzioni radiofoniche e teatrali.

Nell'aprile 2012 pubblica "Puzzle", il suo primo album di inediti. Nel 2013 incide "Totò, una via nel mio nome", disco con brani del Principe Antonio De Curtis in arte Totò. ^[4]

Nel marzo 2014 è protagonista con l'attore e regista Angelo Perotta di "Makè Manicomio", uno spettacolo in tre puntate per l'emittente Tele Akery.^[5]

Nel novembre 2014 è in scena per il Forum delle Culture con lo spettacolo "Le Voci del Quartiere" in cui affianca Loredana Simioli. Poi partecipa a "Un bell' applause", "Petitiana" (2015), "Qualcuno ha visto il papa" (2016) e "Noi... i Taranto" (2016) scritti e diretti da Corrado Taranto.

Nel 2015 porta in scena la sua commedia "Un tassista per signore". ^[6]

Nel 2016 è nel cast del film "Qualcuno ha visto il papa" per la regia di Corrado Taranto, tratto dalla commedia teatrale omonima, con Gino Rivieccio e Carlo Croccolo. Ottavio interpreta il giornalista Nicola Gallo. E sempre nel 2016 è ha un piccolo ruolo in "Le verità", thriller psicologico di Giuseppe Alessio Nuzzo ^[7] ^[8] ^[9] e in "I Re Magi: la vera Storia" (film per la televisione, con la regia di Luca Rovellesi Cesana).

Dal 19 novembre 2016 è protagonista (con otto personaggi) e regista di "8 X 1 = Un Ottavio", un kolossal comico di Pasquale Forni. Con lui in scena Alvaro Vitali. ^[10] Nel 2017 è presente nel film "Marléne" con Daniela Albertini, girato tra l'Italia e la Francia con la regia di Mirko Zullo.

Tra i suoi teatrali si ricordano inoltre "'O vico d'è scugnizze" (2006) "Un giorno da principe" (2011, di cui è autore dei testi e delle musiche), "Difficile da spiegare" (2013), "Portate i ventagli" (2013), "MarioPio, gli altri ed io" (2003) dedicato ad Alberto Sordi, "I nostri nomi in cartellone" (2007) e tra gli spettacoli "Le avventure comiche di Ottavio e le tre belle moschettiere" (2011, regia di Enzo Di Santo), "Non ci resta che..." (2013, dedicata a Massimo Troisi, per la regia di Angelo Perotta), "Destinazione Totò" (2013), "'A tiana 'cu 'll'oro" (2014), da un testo di Plauto, "Il domatore" (2012) e "La congiura di condominio" (2015) e "Il mondo è cambiato" (2016) scritte per lui da Pasquale Forni.

Ha firmato varie canzoni sia come autore dei testi che delle musiche, alcune delle quali racchiuse anche in album pubblicati per piccole etichette discografiche. Una sua canzone "Core malato" nel 2012 è stata incisa anche dalla cantante e produttrice discografica Giovanna Nocetti. Ha composto anche colonne sonore.