One for the Vine
One for the Vine | |
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Artista | Genesis |
Autore/i | Tony Banks |
Genere | Rock progressivo |
Data | 1976 |
Durata | 10:00 |
Campione audio | |
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Tracce | |
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Il brano è la seconda traccia di Wind & Wuthering, il secondo album dei Genesis dall'uscita di Peter Gabriel, con Phil Collins come voce solista. Il brano è opera di Tony Banks.
Struttura[modifica]
La canzone inizia con una linea di chitarra accompagnata dal pianoforte (che sarà presente lungo tutto il brano) e si apre la strofa, entra così anche un timido arpeggio ed il resto della band, e si aggiunge il Mellotron. La strofa si ripete 2 volte, e aprendo sul ritornello si nota il largo impiego di sintetizzatori, emerge anche il bass pedal di Rutherford. Dopo il ritornello c'è un intermezzo delicato, primeggiano il Mellotron ed un flauto traverso, finendo sul tema iniziale, dopo il quale invece il piano apre la lunga sezione strumentale, scandita ed energica. Dopo il ritorno ancora sul tema iniziale, si ripete l'ultima strofa, e si apre uno sviluppo strumentale drammatico che conclude il brano.
Stile[modifica]
Per registrare la canzone venne usato un pianoforte Steinway. In questo brano la sezione delle tastiere è predominante: oltre al pianoforte vengono usati Mellotron, e Arp 2600 (strumento usato anche in a Trick of the Tail) e l'organo Hammond. Infatti il brano è stato composto dal tastierista della band: Tony Banks, che dichiarerà di vedere questa canzone, e più in generale, l'LP Wind & Wuthering, come una delle loro composizioni migliori.
La canzone ha un'impostazione abbastanza orchestrale: numerosi strumenti, numerosi ruoli degli strumenti e numerose sezioni, si intricano in una composizione che ha uno stile maturo, un rock progressivo elegante, con un arrangiamento molto curato, ed un uso sapiente del suono. In qualche modo, si può considerare questo brano come l'ultima "suite" (o comunque, l'ultimo brano dalla durata importante) con un'impostazione totalmente progressive dei Genesis. Fù l'ultimo album inciso con Steve Hackett alla chitarra.
La canzone diverrà un brano ricorrente nella scaletta Live della band.
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