Mitzi Bollani

Mitzi Bollani (Piacenza, 18 gennaio 1955) è una architetta e designer italiana esperta di Design for All. Il suo ambito professionale spazia dalla progettazione urbana all’edilizia, dall’arredamento al design industriale. E’ formatrice, ricercatrice e consulente di enti ed associazioni italiane ed europee.

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Mitzi Bollani, 2014

Biografia[modifica]

Mitzi Bollani nasce a Piacenza il 18 gennaio 1955. Dopo la maturità conseguita al liceo scientifico "Lorenzo Respighi" di Piacenza, si iscrive alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e nel 1978 si laurea. Durante gli anni universitari (1973-1976), frequenta l’Istituto d’Arte Gazzola di Piacenza dove segue i corsi di scultura, di arte figurativa e di grafica. Questi studi stimolano il suo impegno professionale per sviluppare uno stato di emozione e benessere nell’architettura, nell’arte e nel design, coniugando sempre gli aspetti funzionali con quelli emozionali ed artistici.

La sua forte visione di libertà, diritto e parità per tutti, la porta a studiare e progettare un modo da eliminare il più possibile discriminazioni e limitazioni arrecate dall’ambiente costruito. Nel 1978 una legge imponeva il requisito di accessibilità negli edifici pubblici, ma non in quelli privati (DPR 384, ora abrogato). Un suo studio sulla residenza accessibile come possibilità di sviluppo anche del telelavoro, finanziato dal Ministero del Lavoro italiano e dalla Commissione europea, diventa noto in tutta Europa in quanto dimostra come sia possibile realizzare alloggi accessibili, rispettandone le aspettative di mercato per quanto concerne costi e metrature. Nel 1986, grazie a questo progetto innovativo di sviluppo dell’autonomia delle persone con disabilità, applicato all’ambiente costruito, diventa consulente della Commissione Europea.

Nel 1988 applica questi requisiti nel Nuovo Regolamento Edilizio di Parma, valorizzando così l’abbattimento delle Barriere architettoniche anche nell’edilizia privata. Progetta Arianna, la prima pavimentazione con rilievi tattili superficiali per facilitare l’orientamento di ipovedenti e non vedenti, realizzata in masselli in calcestruzzo autobloccanti e prodotta da Record Spa. Progetta un campo di calcio, con palazzina spogliatoi e tribuna da mille posti totalmente accessibile a tutti a Vigolzone (Piacenza), favorendo in questo modo l’uso della struttura anche per altri eventi.

Negli anni 1994 - 1996 dirige il progetto in Civis Ambiente "Mobilità Pedonale accessibile nel centro storico di Genova", finanziato dal Programma Europeo LIFE - Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova. Con questo progetto dimostra come sia indispensabile trovare soluzioni adatte in contesti storici e particolarmente critici, dove gli standard comuni non sono applicabili e come l’accessibilità dell’ambiente urbano possa creare valori aggiunti anche per altre problematiche e criticità: autonomia di un più largo target di persone (non solo quindi persone con disabilità ma persone anziane, bambini, stranieri), attivazione di nuovi percorsi, riuso di edifici dismessi, valorizzazione di aree abbandonate. Questo progetto creerà nuovi spunti in diversi Paesi e cambierà l’approccio al tema.

Nel 2002 riceve incarico dalla Commissione Europea per guidare il Gruppo EGA - Expert Group on Accessibility, in qualità di vice presidente e responsabile scientifico, al fine di definire le strategie europee per implementare il concetto dell’accessibilità per tutti.

Tra il 2000 e il 2004 avvia con altre tre esperti europei il FIRE EUROPEAN NETWORK tra Italia, Svezia, Irlanda e Belgio, al fine di indagare e migliorare le procedure e ottimizzare gli interventi negli edifici in caso di incendio o forzata evacuazione, per conferire alla persona con disabilità un maggiore grado di autonomia e di sicurezza. Partecipa alla stesura degli standard internazionali ed europei per l’ambiente accessibile per tutti : ISO CD-21542 e CEN/BT WG 207. Ha condotto importanti ed innovativi progetti a livello italiano ed europeo nel campo della accessibilità, dell’integrazione e della sicurezza delle persone più deboli come i bambini, gli anziani, le persone con disabilità fisica, sensoriale, cognitiva.

Nel 2007 progetta MimmaMà, una poltrona specificatamente studiata per sostenere la mamma e il bambino in tutte le posizioni di allattamento al seno. Per comfort, ergonomia e originalità delle linee, MimmaMà diventa simbolo di attenzione e rispetto dei Diritti di Salute e Benessere di mamma e bambino. MimmaMà è un dispositivo medico con marcatura CE pensato per inserirsi facilmente in ogni spazio sia pubblico (ospedali, centri commerciali, aeroporti, musei, biblioteche, farmacie, consultori) sia privato.

Dal 2008 è amministratore unico di Leura srl, un’azienda con sede a Piacenza che produce e promuove un design innovativo e originale, rispondendo anche a bisogni di nicchia, ma creando valori aggiunti a coloro che offrono tali servizi. La sua metodologia, chiamata Helpful Design, è centrata sul benessere psico-fisico della persona e coniuga caratteristiche estetico-formali a requisiti di sicurezza, ergonomia, facilità d’uso e pulizia.

Nel 2014 deposita il marchio collettivo “Designed for YOU&ALL”, mirato a contraddistinguere interventi e prodotti di alta qualità prestazionale, a misura d’uomo, che consentono ad ogni cittadino il miglioramento della propria qualità di vita, l’esplicazione dei diritti civili e la facilitata partecipazione ad attività pubbliche e private, minimizzando le situazioni di discriminazione.

Consulenze e incarichi[modifica]

Consulente della Commissione Europea.
Consulente CESE – Comitato Economico e Sociale Europeo.
Consulente EDF – European Disability Forum.
Consulente EBU – European Blind Union.
Consulente ASBI – Associazione Spina Bifida Italia.
Consulente nella Commissione CEN - standard europei dell’ambiente costruito.
Membro ECA (European Consept on Accessibility).
Giudice di Access City Award 2013- 2014-2015.
Giudice Concorso internazionale di Architettura Schindler.

Principali progetti di architettura, sviluppo urbano, promozione sociale e Helpful Design[modifica]

Mitzi Bollani è ideatrice di progetti di urbanistica che si distinguono per il rispetto della dignità umana e l’originalità delle soluzioni. Ha creato complementi d'arredo che rispondono a specifici bisogni delle persone, osservano i requisiti di flessibilità, facilità di uso, sicurezza, accessibilità. Sono prodotti Human Friendly ed hanno il Marchio "Designed for You&All", che evidenzia l’alto livello di funzionalità e prestazioni. Proprio per le caratteristiche di aiuto che offrono all’utente rientrano nell'ambito dell'Helpful Design.

Mitzi Bollani è ideatrice di progetti che si prestano come servizi alla persona declinabili in vari contesti, volti anche alla tutela del Diritto alla Salute di mamma e bambino e a sostegno dell'allattamento al seno.

Progetti di architettura e sviluppo urbano[modifica]

Nuovo Regolamento Edilizio di Parma (1988), progetto che valorizza l’abbattimento delle barriere architettoniche anche nell’edilizia privata.
Arianna, la prima pavimentazione con rilievi tattili superficiali per facilitare l’orientamento di ipovedenti e non vedenti, realizzata in masselli in calcestruzzo autobloccanti e prodotta da Record Spa.
Campo di calcio, palazzina spogliatoi e tribuna da mille posti a Vigolzone (PC). Peculiarità del progetto: totale accessibilità dell’impianto per gli atleti e per il pubblico e multifunzionalità della struttura per eventi, fiere, manifestazioni e concerti.
Mobilità Pedonale accessibile nel centro storico di Genova - Civis Ambiente, progetto finanziato dal Programma Europeo LIFE – Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova.
FIRE EUROPEAN NETWORK - Progetti e procedure per garantire la facile gestione della sicurezza e della evacuazione degli edifici a persone con limitazioni motorie sensoriali e cognitive. Mitzi Bollani è capoprogetto per l’Italia. Partner europei del progetto: Svezia - Irlanda - Belgio.
Progetto di edilizia residenziale e ricerca dei “Costi e benefici del Design for All” in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza - Facoltà di Economia e Commercio: massimo grado di accessibilità, flessibilità, soddisfazione dell’utenza, aumentato valore e costi globali invariati.
Progetto Design for All di Palazzo Jacque Delors (50.000 metri quadri) – Bruxelles – sede del CESE (Comitato Economico Sociale Europeo) e del CdR (Comitato delle Regioni).
Parchi Amici, progetto e linee guida per parchi e giardini Design for All, accessibili e sicuri per tutti.
Il Parco dei cinque Sensi – “Il cieco, maestro per conoscere la natura”, progetto di percorsi e laboratori in collaborazione con UIC (Unione Italiana Ciechi) di Pisa.
Guida turistica Design for All “Piacenza e provincia – turismo per tutti – itinerari, percorsi e servizi per una visita a misura d’Uomo”.
NineSigma - General Motors “Applications of Universal Design Concepts to Automotive Design”.
“Ambiente di vita più sicuro e coadiuvante per le persone con deficit cognitivo. Innovazioni del progetto architettonico per lo sviluppo di un progetto sociale e della rete di servizi sul territorio” APSP della Val di Fassa 2009/2010.

Progetto Design for All di Palazzo Schifanoia - palazzo storico - Modena.
Progetto Design for All di Ex convento San Paolo - palazzo storico - Modena.

Progetti di promozione sociale[modifica]

Segui il cuore... Latte e cultura, progetto finalizzato alla realizzazione di una rete di corner d'allattamento qualificati - chiamati MimmaMà Point - in biblioteche e musei italiani per consentire alle mamme e alle famiglie di frequentare questi luoghi con bambini piccoli al seguito. Scopo del progetto è la costruzione di una rete nazionale d'eccellenza di luoghi di cultura attrezzati con postazioni pensate per facilitare l'allattamento al seno fuori casa e sostenere la relazione tra mamma e bambino, promuovendo il valore della famiglia, la partecipazione agli eventi culturali delle mamme che allattano e la precoce partecipazione del bimbo. Il progetto è stato lanciato in occasione del "2018 - Anno Europeo del Patrimonio Culturale" e del decimo compleanno dell'azienda Leura srl per offrire un servizio socialmente utile e ad alte prestazioni.

Progetti di Helpful Design[modifica]

Nidondolo, gioco di movimento per l’inclusione e la partecipazione anche di bambini e adulti con limitazioni motorie e sensoriali (promotore ASBI, Associazione Spina Bifida italia).
Finferlo, seduta ischiatica per arredo urbano.
Trottola, gioco e seduta flessibile - fissa o rotante - per arredo urbano.
Ladies&G, portabici minimale che consente di legare la catena senza doversi piegare.
Giano, seduta ergonomica multifunzionale.
MimmaMà, poltrona appositamente studiata per sostenere la mamma ed il bambino durante le diverse posizioni di allattamento.
MimmaMà Point, postazioni allattamento "mother&baby friendly" per nutrire, coccolare o tranquillizzare il bambino in intimità in luoghi pubblici.
MaBim, culla ospedaliera per il cosleeping.
PuSiCo, lavabo e fasciatoio in pietra acrilica antigraffio per la pulizia e il cambio del bambino in sicurezza.
Toast, sedia pieghevole allattamento e relax antiribaltamento.
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