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Maria delle Grazie Brandolini d'Adda

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Stemma dei Brandolini

Appartenente alla nobile famiglia dei Brandolini, figlia del conte Carlo Brandolini d'Adda (1887-1942) e Maria José Caetano Álvares Pereira de Melo (1893-1947); Nipote di Annibale Brandolini (1829-1901) e Leopolda D'Adda (1847-1922)[1][2]

Durante il secondo conflitto bellico la contessa fu in forza come infermiera volontaria. Dedicò poi il resto della sua vita alle opere di beneficenza. Fu appassionata di lirica.

Matrimoni[modifica]

File:Bianca di Savoia-Aosta, Giberto e Maria delle Grazie Brandolini d'Adda.jpg
Al matrimonio di suo figlio Giberto con Bianca di Savoia Aosta, figlia di Amedeo duca d’Aosta

Nel 1948 si sposò il conte Léonardo Arrivabene Valenti Gonzaga, luogotenente di Vascello della Marina Italiana, da questo matrimonio nacquero tre figli: Vera, Venturina e Giberto (marito di Bianca di Savoia-Aosta), trascorsero la la maggiore parte della loro vita a Venezia presso il loro palazzo affacciata sul Canal Grande. Rimasta vedova si trasferì a Pieve di Soligo e successivamente a Roma

Nel 1986 si risposa a Vistorta in una cerimonia blindata[3] con il barone Raffaello de Benfield famoso musicista, compositore e direttore del teatro lirico di Trieste grande amico da anni. Nel 2008 rimane nuovamente vedova e quindi si trasferisce definitivamente a Solighetto presso il Castelletto.

Morte e funerali[modifica]

Maria delle Grazie Brandolini d'Adda muore il 13 gennaio 2018 e - dopo i funerali, celebrati in forma privata nella chiesa di Solighetto - viene seppellita nella tomba di famiglia di Vistorta al cimitero di Sacile.

Note[modifica]


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