Luciano Bottaro (regista)

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Ha scritto diverse commedie teatrali, tra le più conosciute "Per Amor di Gloria" (1995), "Oniricamente" (1997); è suo anche un ciclo di dodici racconti (Le leggende del vecchio borgo medievale) di genere fantasy, ambientato tra il 300 e il 970 a Calcata. Ha inoltre curato la sceneggiatura del film Lettere dalla Sicilia (regia di Manuele Giliberti, con Piera Degli Esposti e Andrea Giordana). Sempre in campo cinematografico ha curato la regia di "Prima Variazione" (cortometraggio) e dei Film "La congregazione delle Sei Lune", lungometraggio con Nela Lucic e Rodrigo Caravita, e "Il Cavaliere D'argento", con Gabriele Martino e Emanuele Giglio.

In campo teatrale ha condotto la regia di adattamenti e drammaturgie tratte dai classici (Iliade, Odissea), entrambe dal 2003 al 2006, dirigendo la compagnia dell'Università Pontificia Lateranense con il gruppo teatrale della città del Vaticano (www.mondogreco.it). È stato ospite nel 2003-2004 e 2006 al festival di teatro classico a palazzolo acreide, dirigendo Metamorfosi, Divina Commedia (www.ladivinacommedia.org), classici shakespeariani), nell'ambito del movimento teatrale "Teatro Onirico". Ha per tre voltr ricevuto a Roma il premio "Schegge d'autore": nel 2004 e nel 2014 per la regia e nel 2008 come miglior drammaturgia e teatro di innovazione. Si occupa della direzione artistica del Festival di teatro di Calcata e di una rassegna teatrale a Roma che cura in collaborazione con la workartsociety.

Dal 2010, il suo stile evolve in messincene ibride tra classico e moderno/contemporaneo. Luciano Bottaro è infatti il primo autore italiano che sperimenta con successo la commistione tra generi lontani, come l'adattamento dell'Orestea di Eschilo in stile Star Wars nel 2010, ambientando quindi la tragedia classica in una galassia lontana lontana (www.guerrestellari.net); analogo è Antigone di Sofocle, ambientato nelle milonghe di tango con le musiche di Astor Piazzolla (recensito.net), Baccanti di Euripide, con le sonorità Rock dei Muse con musica dal vivo della cover band italiana Muscle Museum (recensito.it); giudizio de "La Repubblica sull'opera di Bottaro fu "questi esperimenti interessanti dal punto di vista culturale rendono il lavoro di luciano Bottaro estremamente originale e da non perdere". Alla fine del 2012 nasce l'importante progetto LA DIVINA COMMEDIA: tre grandi spettacoli con tre diverse regie che raccontano il senso stesso del viaggio di Dante Alighieri (www.ladivinacommedia.org). Nel 2014 vince il primo premio di drammaturgia Schegge D'autore con il suo monologo IL PUPARO un emozionante racconto che interpreta personalmente alla XIV edizione di questo importante contest nazionale. Nel 2015 inizia un nuovo progetto teatrale intitolato FAVOLE una raccolta di brevi monologhi che raccontano tutte le favole i misteri italiani e internazionali; un insieme di racconti drammatizzare che costituiscono uno spettacolo di teatro di denuncia in perfetta linea con lo stile maturato negli ultimi anni della sua produzione artistica. Nel 2016 porta in scena tre testi in pochi mesi: Otello di Shakespeare, Medea la straniera da Euripide e Seneca, Baccanti la sete di Dioniso da Euripide e non ultima una superba messinscena delle tre cantiche della divina commedia di Dante Alighieri, nella splendida cornice del Pantheon di Roma. Firma la regia della web series HI.PHONE nel 2014 serie web comica. In televisione nel 2015-2016 anche un ruolo nella fiction " il giovane Montalbano" con Michele Riondino, seconda stagione su RaiUno Nel 2016 Luciano Bottaro interpreta come protagonista Giuseppe Dosi nel documentario su "Giuseppe Dosi il poliziotto artista" per RAI Storia prodotto da Sara Mariani per Rai storia