Luca Colantoni

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Biografia[modifica]

Inizia la sua carriera nei giornali locali e nelle radio private di Roma, dove diventa uno dei telecronisti al seguito della Roma Calcio.

Nel 2001 è corrispondente a Roma per Radio 101 Network, per poi collaborare con diverse aziende di prestigio come Calciomercato.com, l'Italpress, Datasport e Press Association.

Collabora per sei anni con il quotidiano Il Tempo, per poi approdare a Eurosport e Sportitalia dove lavora dal 2004 al 2007.

Nel frattempo è telecronista della Serie A per Alice Tv e la telefonia mobile e collaboratore di Infront. Dopo collaborazioni con il primo sito TGcom24 e con il portale di Gazzetta (videonews sul sito) nel 2009 diventa speaker del tg in italiano di Euronews e dal 2010 al 2013 è caporedattore dei magazine Futbol e 18GolfLife&Style.

Inoltre è autore di due libri: Internet-Calcio (Ed. Simone ISBN 978-88-244-9990-2) scritto nel 2000 e Kakà-un addio lungo un sogno nel 2009 (Ed. Aliberti ISBN 88-7424-484-3)

Nell'ottobre 2014 passa ad Agon Channel come redattore delle news; inoltre conduce il tg Agon News, Times Square e Sport Square. Il suo contatto scade ad ottobre 2015 e così lascia Agon Channel.

A settembre 2016 fa parte come co-conduttore della trasmissione #Gol in onda sull'emittente privata Gold Tv.

Attualmente è redattore delle news e speaker del tg in italiano dell'emittente satellitare Euronews

Programmi condotti su Agon Channel[modifica]

Agon News (edizioni delle 13 e delle 20)
Times Square (tra cui gli "Speciali": Morte Pino Daniele,Viaggi del Papa a Sarajevo e Torino, Attentato Charlie Hebdo Parigi, Attentato Museo Bardo Tunisi, Marcia della Pace Tunisi, Anniversario terremoto L'Aquila - La ricostruzione, Speciale Immigrati Lampedusa, Mattarella Presidente della Repubblica)
Sport Square (tra cui lo "Speciale": Anniversario Heysel)'
Speciale Copa Amèrica e Calciomercato

Citazione[modifica]

«Cosa mi piace? Nasco come inviato e cronista e quindi: informare prima di tutto. Poi criticare in maniera costruttiva, cercare la verità e se un tuo articolo o un tuo servizio serve anche ad insegnare qualcosa, ben venga: vuol dire che hai colpito nel segno e sei sulla strada giusta per essere un buon giornalista». (intervista al sito www. telegiornaliste.it^[1] del 23 aprile 2007)