Italia a Tavola
Logo
Stato	Italia
ISIN	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Fondazione	1986 a Bergamo
Fondata da	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Chiusura	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Sede principale	Mozzo
Gruppo	Edizioni Contatto srl
Persone chiave	Alberto Lupini, direttore
Settore	Editoria
Prodotti	quotidiano online, rivista cartacea e digitale
Sito web	www.italiaatavola.net
Compagnia aerea
Codice IATA	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Codice ICAO	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Indicativo di chiamata	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Primo volo	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Ultimo volo	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
Alleanza	Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)
[[d:Modulo:Wikidata:744: attempt to index field 'wikibase' (a nil value)\|Modifica dati su Wikidata]] · Manuale

Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).

Italia a Tavola è un quotidiano online di informazione giornalistica. Pubblicato dalla casa editrice Edizioni Contatto srl, è specializzato nell'informazione sul mondo dell'enogastronomia, del turismo e del benessere. Ogni mese la casa editrice pubblica anche una rivista^[1] di aggiornamento professionale sul mondo dell'Horeca sia in formato cartaceo sia digitale. Il quotidiano prende il suo nome Italia a Tavola proprio dalla rivista.

Nascita come testata specializzata in enogastronomia e turismo[modifica]

Nell'aprile del 1986 nasce la rivista mensile, Bergamo a Tavola (diretta da Roberto Vitali) sostituita 4 anni dopo da Lombardia a Tavola, testata che a sua volta a partire dal 2002 (sotto la direzione di Alberto Lupini) ha cambiato impostazione e diffusione e nel 2007 è diventata Italia a Tavola.

Fin dall'inizio la linea editoriale si è basata su ristorazione, territorio, servizi, prodotti di qualità, turismo e salute. L’impostazione della testata, negli anni, si è focalizzata su aggiornamenti e inchieste in particolare riguardo al settore dell’Horeca, in collaborazione con associazioni professionali della ristorazione e dell’ospitalità. A partire dagli anni ‘90 si sono aggiunti il quotidiano online e le newsletter settimanali e quotidiane.

Impostazione editoriale[modifica]

L’informazione del network è frutto del lavoro di una redazione costituita da giornalisti professionisti. Il principale target di lettori è rappresentato dagli operatori professionali, a cui si rivolge in particolare la rivista mensile. Il quotidiano online^[2] presenta sezioni tematiche di maggiore divulgazione e si rivolge a un pubblico di lettori più ampio e indifferenziato; contiene notizie di attualità, approfondimenti, schede tecniche e le versioni più ampie dei servizi pubblicati sulla rivista, a cui si rinvia dalla carta grazie a un sistema di codici che permette di rintracciare le notizie ricercate.

Gli articoli pubblicati riguardano prevalentemente eventi, manifestazioni, fiere, agricoltura ^[3], alimenti, bevande, vino, ricette ^[4], novità dei pubblici esercizi, temi legati alla salute, all’alimentazione e al benessere. Oltre alle notizie quotidiane di attualità ^[5], il portale costituisce una banca dati di informazioni sull’enogastronomia e il turismo in Italia.

I diversi mezzi di informazione[modifica]

Rivista mensile: la rivista cartacea mensile Italia a Tavola è distribuita per abbonamento postale principalmente ad operatori professionali dell'Horeca. La testata è registrata al Tribunale di Bergamo (n. 39 del 21/11/1988) ed è iscritta al Roc Registro degli operatori di comunicazione (n. 10548). La versione gratuita in formato digitale della rivista mensile viene spedita tramite newsletter e condivisa sui social network.
Quotidiano online: la testata quotidiana è registrata al Tribunale di Bergamo (n. 8 del 25/02/2009) e iscritta al Roc Registro degli operatori di comunicazione (n. 10548). Molte delle notizie pubblicate sul quotidiano vengono condivise sulle pagine social della testata. Il quotidiano online presenta contenuti multimediali e un supplemento video con un telegiornale pomeridiano in onda in diretta sui canali social dal lunedì al venerdì intorno alle ore 18.
Newsletter settimanali e quotidiane: le due newsletter settimanali sono inviate il lunedì e il sabato tramite e-mail ad utenti professionali registrati in Italia e nel mondo; le newsletter quotidiane sono distribuite tramite servizi di messaggistica su smartphone. Tutte le testate ha un unico direttore responsabile, Alberto Lupini, giornalista professionista, ed hanno un'unica redazione con sede a Mozzo (BG), in via Piatti 51.

Il Premio Italia a Tavola[modifica]

Il Premio Italia a Tavola è il più importante evento annuale organizzato dalla testata e si compone del "Sondaggio Italia a Tavola personaggio dell'anno dell'enogastronomia e dell'accoglienza" e della manifestazione "Premio Italia a Tavola" che si svolge a seguito della fine delle votazioni. La prima edizione si è svolta nel 2008 ed attualmente il "Premio" è giunto alla sua dodicesima edizione.

Il sondaggio[modifica]

Il sondaggio^[6] ha inizio a metà del mese di dicembre di ogni anno e attualmente le regole (che negli anni hanno subito delle modifiche dovute alla crescita dei votanti) sono le seguenti^[7]: duecentosedici personaggi del mondo della ristorazione e dell'ospitalità divisi in sei categorie (cresciute di numero nel corso degli anni), si contendono il Premio personaggio dell'anno. Le categorie sono le seguenti: cuochi, pasticceri, sala e hotel, pizzaioli, barman e opinion leader. I candidati sono scelti dalla testata, sono suggeriti dai lettori o derivano da autocandidature. Inizialmente per ogni categoria ci sono trentasei candidati. Sul sito internet di Italia a Tavola ogni anno a metà dicembre parte il primo turno, e tutti hanno la possibilità di votare il proprio "preferito" potendo esprimere fino a tre preferenze per ogni categoria. Dopo tre settimane si chiude il primo turno e passano al secondo i primi dodici con più preferenze per ogni categoria. Dopo poche ore tutto viene riazzerato il contatore delle preferenze e riparte il sondaggio per altre tre settimane. Alla fine del secondo turno per ogni categoria rimarranno solo sei candidati. Riazzerato tutto, per altre tre settimane avrà luogo il terzo turno che decreterà i vincitori del Sondaggio, che saranno quindi sei e verranno premiati durante l'evento Premio Italia a Tavola.

L'evento[modifica]

L'evento Premio Italia a Tavola si svolge in una località diversa ogni anno, che può essere in qualsiasi regione italiana. Statisticamente la Toscana è la meta preferita del premio. L'evento^[8], che di solito ha luogo ad inizio primavera, ha una durata di tre giorni e gli ospiti sono giornalisti, esperti del settore, cuochi, barman, produttori ecc. L'evento ha come finalità la premiazione dei sei vincitori del sondaggio appena concluso. Durante la tre giorni hanno luogo speach, tavole rotonde e congressi sui temi più importanti legati al mondo della ristorazione, ospitalità, turismo, agricoltura, enogastronomia e benessere. Oltre ai sei vincitori del sondaggio, lItalia a Tavola assegna ulteriori premi: gli Awards; che sono riconoscimenti a discrezione della testata con cui si premiano le personalità più importanti del mondo della filiera agroalimentare e del turismo.

I vincitori del Sondaggio[modifica]

Di seguito la tabella con tutti i vincitori del sondaggio Italia a Tavola^[9]


Anno	Cuochi*	Pizzaioli	Pasticceri	Sala e Hotel	Barman	Opinion Leader	Campioni**	Totale Votanti
2008						Luca Zaia^[10]		***
2009						Giorgio Calabrese^[11]		24.172
2010^[12]	Emanuele Scarello					Elisa Isoardi		68.506
2011^[13]	Rosanna Marziale			Alessandro Scorsone		Davide Paolini		92.420
2012^[14]	Davide Oldani			Adua Villa		Sonia Peronaci		107.308
2013^[15]	Ilario Vinciguerra^[16]			Vincenzo Donatiello	Cinzia Ferro	Chiara Maci e Angela Maci		111.559
2014^[17]	Luca Montersino			Paolo Ciaramitaro	Francesco Cione	Edoardo Raspelli		154.392
2015^[18]	Gabriele Rubini			VIto Intini	Gian Nicolo Libardi	Sara Papa		163.914
2016^[19]	Ernst Knam^[20]			Antonello Maietta	Danny Del Monaco	Paolo Massobrio		197.002
2017^[21]	Rocco Pozzulo	Giuseppe Vitiello	Iginio Massari	Luca Vissani	Marina Milan	Patrizio Roversi	Ernst Knam	313.300
2018^[22]	Silvia Baracchi	Giovanni Santarpia	Vetulio Bondi	Antonello Magistà	Alex Siliberto	Federico Quaranta		1turno: 173.557 2turno: 230.230 3turno: 295.066
2019^[23]	Antonio e Vincenzo Lebano	Lorenzo Sirabella	Luca Montersino	Paolo Porfidio^[24]	Cinzia Ferro	Chiara Maci^[25]		1turno: 215.312 2turno: 237.166 3turno: 272.729

* la categoria Cuochi è stata introdotta nel 2010 ed ha compreso fino al 2016 anche la categoria Pizzaioli e Pasticceri che invece sono state introdotte dal 2017.

** la categoria Campioni è una categoria speciale introdotta solo per il 2017 per celebrare i 10 anni^[26]^[27] del Premio Italia a Tavola

*** nel 2008 il sondaggio è stato telefonico con un migliaio di utenti selezionati

I vincitori degli Awards[modifica]

Di seguito tutti gli Adwards assegnati^[28] da Italia a Tavola dalla prima edizione


Anno	Vincitore	Motivazione	Vincitore	Motivazione	VIncitore	Motivazione	Vincitore	Motivazione	Vincitore	Motivazione	Vincitore	Motivazione
2010^[29]	Sante Bonomo e Giorgio Tommasi	Per il progetto "Italia in rosa"	Raffaele Trovato	Per il progetto IFSE-Italian food style education	Luca Gardini	Premio Under 30
2011^[30]	Matteo Renzi^[31]	Per la promozione e valorizzazione del territorio attraverso l'enogastronomia	Annie Féolde	Per il suo impegno nella celebrazione dei 150 anni dell'unità d'Italia	Andrea Sisti	Per la creazione di una task force per la sicurezza nel settore agroalimentare e per l'istituzione di un	Dario Ancona	Per la diffusione dell'Italian style a tavola nel mondo.	Alessandro Cogliati	Ha saputo valorizzazione la sua professione e l'intera categoria
2012^[32]	Enrico Rossi	Per l’impegno a sostegno dell’enogastronomia del territorio	Marcello Masi	Per la sensibilità e l’attenzione dedicata all’informazione enogastronomica	Gualtiero Marchesi^[33]	Per il contributo determinante al rinascimento della Cucina italiana	Marco Stabile	Per l’innovazione nella proposta dei menu di alta Cucina	Germano Picco	Per la valorizzazione della filiera agroalimentare con prodotti di qualità
2012	Caffè Gilli	Premio Ciacco	Pizzeria Salvo di Napoli	Premio Ciacco
2013^[34]	Gianfranco Vissani	Per il contributo determinante a sostegno dell’enogastronomia del territorio	Gianluca Franzoni	Per la ricerca e la divulgazione dell’alta qualità nell’alimentazione.	Francesco Gotti	Premio speciale per l’aggiornamento e la formazione della nuova ristorazione.	Mattia Pastori	Premio speciale Under 30.	Giada Farina	Premio speciale per l’innovazione nella comunicazione in campo enogastronomico
2014^[35]	Maurizio ^[36]Martina	Per l’impegno nella valorizzazione dell’enogastronomia e del territorio.	Donatella Cinelli Colombini	Per la promozione del territorio attraverso l’enogastronomia.	Baldassare Agnelli	Per la diffusione nel mondo dello stile italiano in cucin	Massimo Bottura^[37]	Per il contributo determinante alla cucina italiana come cultura
2015^[38]	Dario Franceschini	Per la valorizzazione del turismo e della cultura come fattori di sviluppo	Famiglia Cerea	Per un’ospitalità che da 50 anni è simbolo dello stile italiano	Niko Romito	Per la ricerca dell’essenziale nel gusto valorizzando tipicità e territorio	Rosario Scarpato	Per i 25 anni di impegno con Itchefs-Gvci per la promozione della cucina italiana nel mondo
2016^[39]	Alfonso Iaccarino	Per aver abbinato ristorazione e ospitalità nel segno dell'eccellenza	Umberto Montano	Per aver fatto dell'enogastronomia motivo di richiamo turistico	Palmiro Noschese	Per aver reso trendy la ristorazione d'hotel	Marriott International	Per aver valorizzato cucina e prodotti nell'offerta alberghiera
2017^[40]	Umberto Bombana	Per la più alta testimonianza all'estero della Cucina italiana	SACBO	Per il contributo determinante alla crescita dell'incoming internazionale	Aimo e Nadia Moroni	Per una vita dedicata a valorizzare la Cucina di qualità	Moritz Craffonara	Per aver rivoluzionato l'accoglienza in montagna	Mauro Felicori	Per aver fatto della Reggia di Caserta un esempio di turismo di successo	Fresco Piada	Per la sua capacità di preservare la tradizione anche nell'innovazione
2018^[41]	Gian Marco Centinaio	Per la scelta strategica di abbinare la filiera dell’agroalimentare al turismo, come nuova occasione di promozione del Sistema Italia	Dominga Cotarella	Per il contributo innovativo, attraverso Intrecci, nella formazione e valorizzazione del personale di sala, autentica prima linea del mondo dell’accoglienza	Alessio Tessieri	Per l’impegno trentennale nella ricerca della qualità nel mondo del cioccolato oggi valorizzato attraverso Noalya	Carlos Veloso Dos Santos	Per il contributo determinante di Amorim all’ammodernamento tecnologico del comparto enologico	Franco Torrini	Per una tradizione di argentieri che ha raggiunto i 650 anni di storia e che da sempre si intreccia con l’arte e la cultura della tavola	Marco Gilardi	Per aver guidato NH Hotel Group nell’offerta gastronomica accessibile a chi soffre di intolleranze alimentari e per la cura e l’attenzione particolari alle esigenze culturali dell’ospite

La Guida di Euro-Toques Italia e le collaborazioni con le associazioni professionali[modifica]

Il presidente di Euro-Toques Italia ed Europa Enrico Derflingher, il direttore di Italia a Tavola Alberto Lupini, il presidente de Le Soste Claudio Sadler e il presidente di Gente di Lago Marco Sacco, durante la presentazione della guida Euro-Toques 2019 edita da Italia a Tavola all'Hotel Gallia di Milano

Italia a Tavola è media partner delle principali associazioni professionali ed imprenditoriali del mondo dell'horeca. Fra le attività svolte vi è la realizzazione della guida cartacea e digitale di Euro-Toques Italia^[42], l'unica associazione di cuochi professionisti dell'alta cucina riconosciuta dall'Unione Europea. Ad Euro-Toques Italia sono associati oltre trecento chef italiani, fra cui tutti i tristellati della guida Michelin. Italia a Tavola insieme ad Euro-Toques organizza^[43] convegni sulle tematiche della ristorazione e della Cucina ed eventi di degustazione in Italia e nel mondo.