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Giuseppe Iodice

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Carriera[modifica]

Una vita da dirigente[1]. Giuseppe Iodice, inizia fin da giovanissimo ad occupare le scrivanie dei club calcistici. Il suo esordio ufficiale è nella stagione 1984-1985 con la formazione dell'Ercolanese in Serie C2. Vi rimane per quattro stagioni svolgendo il ruolo di Direttore Sportivo.

Passato al Campania Puteolana, dopo una stagione culminata con la vittoria del Campionato nella Serie C/1, nel 1989 coglie al volo l'opportunità datagli dalla Salernitana ottenendo la promozione in Serie B.

Da questo punto di vista, Salerno risulta per Iodice un vero trampolino di lancio, che lo proietta al Napoli, rappresentando la tappa più importante della sua carriera: sei anni nell'organigramma azzurro dal 1991 al 1997 con l'incarico di Segretario Generale. Iodice, nel club partenopeo, si occupava della gestione della squadra, organizzando le trasferte in Italia ed in Europa, dei tesseramenti dei calciatori italiani e stranieri, del calcio mercato inerenti le compravendite dei calciatori e della organizzazione generale. Nella stagione sportiva 1994/95 Iodice si rese artefice del primo tesseramento in compartecipazione di un calciatore straniero in ambito internazionale. Il colombiano Freddy Rincon infatti fu acquistato dal Napoli dal Club brasiliano del Palmeiras a titolo di compartecipazione, grazie alla capacità di Iodice nello stipulare i contratti dei calciatori a livello internazionale. Il Presidente del club partenopeo dell'epoca Francesco Ellenio Gallo ebbe a dichiarare pubblicamente che Iodice rappresentava per la società una risorsa professionale di elevata importanza, proprio per le sue notevoli capacità nella conoscenza delle Carte Federali.

Finita l'esperienza napoletana, Iodice riparte dalla terza serie con il Savoia ricoprendo il ruolo di Direttore Sportivo fino alla stagione 2000-2001.

Lasciata Torre Annunziata, e dopo una parentesi all'Acireale durata due anni, Iodice ricomincia dalla Puglia, nell'organigramma societario del Taranto come Direttore Sportivo rimanendovi per quattro anni. Nell'ultima annata, Iodice viene coinvolto in un caso di illecito amministrativo, con la Commissione Disciplinare gli infligge sei mesi di inibizione. Nello specifico, Iodice nella stagione 2009/2010 avrebbe stipulato un accordo occulto inerente alle prestazioni sportive dell'allenatore Piero Braglia, ulteriore a quello ufficialmente siglato[2].

Scontata l'inibizione, e dopo una breve parentesi al Gallipoli in Serie B nel Campionato di calcio 2009/2010 durata solo sei mesi, passa l'anno successivo nella stagione sportiva 2010/2011 alla Aurora Pro Patria. Terminata l'esperienza calcistica a Busto Arsizio, Iodice passa alla Nocerina rimanendovi per due stagioni, e disputandovi un campionato di Serie B. Finita l'esperienza con i molossi Iodice va a ricoprire il ruolo di Direttore Sportivo ad Ischia nel Campionato Nazionale di Serie C/2.

Pino Iodice durante una gara nell'esperienza di Matera

In questa parentesi lavorativa, Iodice è protagonista indesiderato di una polemica a carattere nazionale, durante un'intercettazione telefonica con il presidente della Lazio Claudio Lotito. Nei primi giorni del febbraio 2015 Giuseppe Iodice, divulga una discussione telefonica tra lui e Lotito, in cui l'imprenditore capitolino afferma che la presenza di piccoli club in Serie A e B come il Carpi o il Frosinone è economicamente deleteria ed inoltre spara a zero su alcune autorità dello sport italiano[3]. Iodice il 20 febbraio consegna alla Procura della repubblica di Napoli un'altra registrazione di una telefonata con Lotito che lo denuncia alla procura di Roma per calunnia e diffamazione. Sulla vicenda apre un'inchiesta anche la Procura della Figc e il procuratore Stefano Palazzi chiede ed ottiene dal superprocuratore Coni, il generale Cataldi, altri quaranta giorni di proroga alle indagini per appurare se le parole di Lotito con Iodice avevano avuto poi un seguito. Il 10 giugno dello stesso anno Lotito viene indagato dalla procura di Napoli per tentata estorsione e vengono perquisite la sua abitazione,[4] quelle di Carlo Tavecchio (presidente FIGC) e Mario Macalli (presidente Lega Pro) e la sede della FIGC. Lotito avrebbe fatto avere ad alcune società della Lega Pro dei contributi in cambio dell'appoggio alla elezione di Mario Macalli a Presidente[5].

Lo stesso Iodice nella parentesi con la formazione isolana, si è reso protagonista di un simpatico gesto nei confronti di Papa Francesco. Il 2 aprile 2014 regala al Pontefice la maglia numero 1 dell'Ischia, in occasione dell'udienza concessa alle società di Lega Pro[6].

Il 18 maggio 2016 Iodice diventa nuovo direttore generale del Matera con l'obiettivo di programmare il salto in Serie B[7]. Con l'arrivo di Iodice il Matera cambia volto, la società si da una seria organizzazione affidando ruoli importanti a varie figure professionali tutte scelte dallo Iodice, si susseguono svariate iniziative nel sociale, che radicano la squadra al territorio come mai era successo prima. A dicembre 2016 la squadra è prima in classifica e l'entusiasmo a Matera si taglia a fette. Con l'inizio dell'anno 2017, tra lo stupore generale il patron Columella rientra prepotentemente in scena e, riducendo l'autonomia professionale di Iodice, cura in prima persona la gestione tecnica e organizzativa della società. A marzo 2017, per via di alcune incomprensioni con la proprietà, Iodice non rinnova il contratto con la società[8].

Il 15 dicembre 2016 nel Salone del CONI di Roma, Iodice riceve dall'Associazione Fioravante Polito il prestigioso premio nazionale "Andrea Fortunato - Lo Sport è Vita" per la categoria Direttori Sportivi. A premiarlo è il Presidente del CONI Giovanni Malagò. A Iodice va riconosciuto il merito di aver tutelato il valore sociale ed educativo del calcio.

Il 1º giugno 2017 firma un contratto annuale con la società del Siracusa nella qualità di Direttore Generale[9].

Palmarès[modifica]

Direttore Sportivo[modifica]

Competizioni nazionali[modifica]

  • Serie A: 6
  • S.S.C. Napoli: 1991/92
  • S.S.C. Napoli: 1992/93
  • S.S.C. Napoli: 1993/94
  • S.S.C. Napoli: 1994/95
  • S.S.C. Napoli: 1995/96
  • S.S.C. Napoli: 1996/97
  • Serie B: 4
  • Salernitana Sport: 1990/91
  • A.C. Savoia 1908: 1999/00
  • Gallipoli Calcio: 2009/10 (dal 1 dicembre)
  • Nocerina Calcio: 2011/2012
  • Serie C1: 13
Salernitana Sport: 1989-1990
A.C. Savoia 1908: 1997/1998
A.C. Savoia 1908: 1998/1999
A.C. Savoia 1908: 2000/2001
Taranto Sport: 2006/2007
Taranto Sport: 2007/2008
Taranto Sport: 2008/2009
Taranto Sport: 2009/2010 (dimissioni a settembre)
Nocerina Calcio: 2012/2013
Ischia Isolaverde: 2014/2015
Ischia Isolaverde: 2015/2016
Matera Calcio: 2016/2017
Siracusa Calcio: 2017/2018
  • Serie C2: 9
S.S. Ercolanese: 1984/85
S.S. Ercolanese: 1985/86
S.S. Ercolanese: 1986/87
S.S. Ercolanese: 1987/88
Campania Puteolana: 1988/89
Acireale Calcio: 2001/2002
Acireale Calcio: 2002/2003
Aurora Pro Patria: 2010/11
Ischia Isolaverde: 2013/2014

Note[modifica]

  1. www.teleischia.com, La carriera di Iodice, su teleischia.com, 27 giugno 2017.
  2. http://napoli.repubblica.it/sport/2015/02/13/news/iodice-107242080/
  3. [1] Gazzetta dello Sport
  4. Perquisizioni alla Figc: indagato Lotito, ascoltato Tavecchio
  5. Lotito indagato per tentata estorsione, perquisita sede Figc
  6. www.sportcampania.it, Iodice e Papa Francesco, su sportcampania.it, 27 giugno 2017.
  7. www.tuttomatera.com, Iodice passa al Matera, su tuttomatera.com, 27 giugno 2017.
  8. matera.iamcalcio.it, Iodice addio al Matera, su matera.iamcalcio.it, 27 giugno 2017.
  9. www.mediagol.it, Iodice nuovo direttore generale del Siracusa, su mediagol.it, 27 giugno 2017.


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