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Giulia Bertinelli

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Giulia Bertinelli (Bologna, 28 Giugno 1986), è un'attrice italiana.

Biografia[modifica]

Nata a Bologna, Giulia è la secondogenita di un imprenditore italiano (residente in Africa da molti anni) e una casalinga di origini indiane, tanzane, sudanesi e pakistane.

Subito dopo la nascita, la bambina viene portata dalla madre ad Uvinza, villaggio nei pressi del Lago Tanganica dove il padre è capo cantiere in un impianto di estrazione del sale. Dopo un anno, per permettere al figlio maggiore di iniziare il kindergarten, la famiglia si trasferisce a Dar-Es-Salaam, allora capitale del Tanzania. Qui, entrambi i figli frequentano la International School of Tanganyica e nel pomeriggio prendono lezioni private in italiano. Successivamente, dai 7 anni, Giulia e il fratello verranno iscritti a tempo pieno alla scuola privata italiana per prepararsi in vista del futuro trasferimento in Italia, che avverrà nell'estate del 1997.

Finita la scuola superiore con studi commerciali-linguistici, Giulia si iscrive al corso a tempo pieno della Bernstein School of Musical Theater di Bologna, considerata ad oggi una delle più rinomate scuole di formazione in Musical Theater in Italia[1].

Dopo essersi diplomata alla BSMT, prosegue il percorso di affinamento e specializzazione nella recitazione studiando presso il Centro Sperimentale di Cinematografia.

Nel 2011 è la protagonista del cortometraggio Il respiro dell'arco, con la regia di Enrico Maria Artale, vincitore di diversi premi anche a livello internazionale, tra cui il Nastro d'argento[2][3]. Per la sua interpretazione vince il Premio Miglior Attrice[4] al Roma Creative Contest - Short Film Festival.

Nel 2012 recita in Tulpa - Perdizioni mortali, scritto e diretto da Federico Zampaglione.

Nel 2015 è protagonista al fianco di Miriam Leone di un episodio della serie tv sulla Rai, Non uccidere.

Sempre nel 2015 interpreta Carmen nel film Il vincente, diretto e interpretato da Luca Magri.

Nel 2017, è Zibbedè, co-protagonista del film d'avventura Agadah.

Filmografia[modifica]

Cinema

Televisione

Cortometraggi

  • 2013 Mila, ruolo: protagonista
  • 2012: Nowhere land, di Giuseppe Contarino, ruolo: protagonista
  • 2011: Il respiro dell’arco, diretto da Enrico Maria Artale – vincitore del Festival di Locarno e dei Nastri d’argento
  • 2011: Bucolico – Eziologico, di Francesca Marino, ruolo: protagonista
  • 2009: Stanotte ho deciso di dormire, di Emanuele Flangini nel ruolo di Hadiya (protagonista)

Videoclip

  • 2012: “Cercavo amore” di Emma Marrone

Note[modifica]

  1. BSMT - Bernstein School of Musical Theater | Iperbole, su www.comune.bologna.it. URL consultato il 22 aprile 2020.
  2. "Il respiro dell'arco" di Enrico Maria Artale vincitore ai Nastri d’Argento 2012", su Centro Sperimentale di Cinematografia, 28 novembre 2019. URL consultato il 22 aprile 2020.
  3. LA NOTTE dei CorTi Viventi - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 22 aprile 2020.
  4. Le origini del Roma Creative Contest – La Seconda Edizione, su Roma Creative Contest, 30 gennaio 2020. URL consultato il 22 aprile 2020.

Collegamenti esterni[modifica]


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