Giovanni Felice Berti
Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).[1] Accademico onorario dell'Accademia di belle arti di Firenze.[2]
Biografia[modifica]
Giovanni o Giovan Felice Berti, si laureò in legge e il 1 luglio 1830 venne ascritto fra i praticanti dell’ufficio dell’Avvocatura fiscale. Fu direttore dell’Ospizio di mendicità di Firenze o Pia Casa di Lavoro di Montedomini[3], fondata da Napoleone I nel 1812 per festeggiare la nascita del re di Roma. In tale veste, tra il 1859 ed il 1862, venne incaricato dal governo toscano di visitare vari istituti di beneficenza in Italia settentrionale e in Europa che svolgevano attività affini a quelle dell’istituto “desideroso di studiare intorno ai modi dell’assistenza degl’indigenti, dell’educazione correttiva dei giovani traviati, e della repressione della viziosa mendicità”[4]. A conclusione di tali viaggi il Berti scrisse una relazione, pubblicata nel 1861 per i tipi della Murate, dal titolo Relazione di Gio. Felice Berti direttore della pia casa di lavoro di Firenze intorno ad alcuni stabilimenti di beneficenza dell'alta Italia visitati nel novembre 1859 per incarico ricevutone dal Governo della Toscana.[5]
Fino a dicembre 1874 Berti fu consigliere dell’Istituto Vittorio Emanuele II per fanciulli ciechi di Firenze, istituito nel 1870, e dal 1854 e il 1874 fu socio onorario e segretario dell’Accademia delle arti del disegno di Firenze.[6] Per conto di tale istituto, intraprese un viaggio in Francia[7] ed in Spagna “per visitarne i luoghi più rinomati, e darsi in pari tempo a studi comparativi pel migliore adempimento e sviluppo dell’ufficio a lui affidato”[8].
Il Berti fu inoltre socio ordinario dell’Accademia dei filomati di Lucca dal 1857 e nel 1860 ricevette dal Ministero dell'interno il diploma magistrale di cavaliere dell’Ordine mauriziano. Tra i Manoscritti Roncioniani è conservato il Fondo Berti Giovanni Felice[9][10]
Opere[modifica]
- Sopra I Desegni per la Facciata di S. Maria del Fiore, discorso, Giachetti, Prato, 1843[11]
- Cronaca artistica dell'Arte di Calimala Francesca, o dei Mercanti dal secolo XIII al secolo XVII, 1848[12][13]
- Cenni storico-artistici per servire di guida ed illustrazione alla insigne basilica di S. Minato al Monte e di alcuni dintorni presso Firenze, T. Baracchi, 1850[14]
- Relazione di Gio. Felice Berti direttore della pia casa di lavoro di Firenze intorno ad alcuni stabilimenti di beneficenza dell'alta Italia visitati nel novembre 1859 per incarico ricevutone dal Governo della Toscana, tipi della Murate, 1861
- Dell'assistenza de' poveri e dell'estinzione della mendicità, stamperia della Gazzetta di Firenze, 1865[15]
- Desideri intorno ad alcune opere d'arte di Firenze, Eduardo Ducci tipografo, 1882
- Cenni storico-artistici per servire di guida ed illustrazione alla insigne basilica, Kessinger Publishing, 2010, ISBN 9781160721219[16]
- Sopra I Desegni per la Facciata di S. Maria del Fiore, discorso, Forgotten Books, 2018, ISBN 9781332390434
Note[modifica]
- ↑ SIUSA | Archivi di personalità - Berti Giovan Felice, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ Italia : Ministero della pubblica istruzione, Stato del personale addetto alla pubblica istruzione del Regno d'Italia, \s.n.!. URL consultato il 23 aprile 2023.
- ↑ Case pie delle Povere Mendicanti e del Refugio, Risposta dei governatori delle Case pie delle Povere Mendicanti e del Rifugio di Livorno alle relazioni della seconda commissione ordinaria del municipio di Livorno de' 31 dicembre 1864 e 25 gennaio 1865 e opposizione alla successiva deliberazione consiliare del 20 febbraio 1865, Tip. dei successori Le Monnier, 1865. URL consultato il 23 aprile 2023.
- ↑ Biblioteca Roncioniana, Fondo Berti Giovanni Felice, 662 [S-VII-22], c. 172.
- ↑ Giovanni Felice Berti, Relazione di Gio. Felice Berti direttore della pia casa di lavoro di Firenze intorno ad alcuni stabilimenti di beneficenza dell'alta Italia visitati nel novembre 1859 per incarico ricevutone dal Governo della Toscana, coi tipi delle Murate, 1861. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ » BERTI GIOVAN FELICE AADFI, su aadfi.it. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ Giovanni Felice Berti, Istituto di San Niccola a Parigi per l'educazione e pel tirocinio dei figli degli operai [G.F. Berti], stamperia della Gazzetta, 1865. URL consultato il 23 aprile 2023.
- ↑ Biblioteca Roncioniana, Fondo Berti Giovanni Felice, 662 [S-VII-22], c.173.
- ↑ Il fondo consiste di: un fascicolo di Lettere di diversi a Giovanni Felice Berti o che lo riguardano, 1834-1875; due registri di Posizioni e sentenze di cause criminali decise dalla Scuola Criminale con massime normali negli anni 1833-1834 raccolte dall’avvocato Felice Berti, sec. XIX; un opuscolo Lettera del Berti a Amalia Paladini, direttrice del giornale “Polimazia di famiglia”, e relativa alla beneficenza, 1853. Il fondo è stato inventariato dall'archivista De Feo, alla fine degli anni Settanta del Novecento, sulla base di schede manoscritte redatte negli anni '20 da Sebastiano Nicastro. Ciascuna riporta una doppia numerazione: il numero arabo attribuito dal De Feo e la precedente collocazione riportata sulle schede del Nicastro.
- ↑ SIUSA | Archivi di personalità - Berti Giovan Felice, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ Giambattista Passano, Dizionario di opere anonime e pseudonime in supplemento a quello di Gaetano Melzi, Morelli, 1887. URL consultato il 23 aprile 2023.
- ↑ Archivio storico italiano: ossia raccolta di opere e documenti finora inedite o divenuti rarissimi riguardanti la storia d'Italia, Leo Olschki. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ (LA) Karl Frey, Die Loggia dei Lanzi zu Florenz: eine quellenkritische Untersuchung, W. Hertz, 1885. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ (EN) Catalogue of the Avery Architectural Library: A Memorial Library of Architecture, Archæology, and Decorative Art, Library of Columbia college, 1895. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ Giovanni Felice Berti, Dell'assistenza de' poveri e dell'estinzione della mendicità [G.F. Berti], stamperia della Gazzetta di Firenze, 1865. URL consultato il 19 aprile 2023.
- ↑ Cenni Storico-Artistici: Per Servire Di Guida Ed Illustrazione Alla Insigne Basilica (1850) (Italian Edition), Kessinger Publishing, LLC, 2010-03, ISBN 978-1-160-72121-9. URL consultato il 23 aprile 2023.
Bibliografia[modifica]
- Miklós Boskovits, The Mosaics of the Baptistery of Florence, Giunti Editore, 2007
- Francesco Salvestrini, La Basilica di San Miniato al Monte di Firenze (1018-2018) storia e documentazione, Firenze University Press, 2021
Voci correlate[modifica]
- Accademia delle arti del disegno di Firenze
- Accademia dei filomati di Lucca
- Ordine mauriziano
Collegamenti esterni[modifica]
- Giovanni Felice Berti, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- Giovanni Felice Berti, su primo.getty.edu
Altri progetti[modifica]
Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).
Questo articolo wiki "Giovanni Felice Berti" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical and/or the page Edithistory:Giovanni Felice Berti.