You can edit almost every page by Creating an account. Otherwise, see the FAQ.

Franco Eugeni

Da EverybodyWiki Bios & Wiki.



Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).

Biografia[modifica]

Franco Eugeni, figlio di Carlo, professore di ginnastica, e di Diana Adamoli, professoressa di lettere, nasce il 13 giugno 1941 a Teramo, in Italia, dove trascorre l'infanzia e l'adolescenza. Riceve la sua prima educazione in famiglia. Il padre ha alle spalle studi condotti negli Stati Uniti e una carriera di Comandante dell'Opera Balilla, varie esperienze di guerra in Africa e nell'Italia del Sud, finita con la fine della seconda guerra. Dal padre riceve un'educazione sportiva che lo condurrà ad attività atletiche, sul mezzofondo e i 400 ostacoli, e alla pallacanestro. Dalla madre che è una giovanissima vincitrice di concorso (vince la cattedra nei ginnasi a 24 anni), allieva di Raffaele Pettazzoni, professore di storia delle religioni e massone. Avrà un'educazione umanistica e la Bibbia, condivisa con la madre, sarà l'intera produzione Pirandelliana. L'incontro casuale con il prof. Antonio Pompetti, illustre matematico, lo condurrà in altra direzione. Il prof. Pompetti gli darà il via per una corretta gestione dell'esercizio di matematica commentato e gli insegnerà a scrivere la matematica, cioè a trovare le giuste parole tra le formule, il gusto delle dimostrazioni e l'estetica nello scrivere e presentare le stesse formule.

Nel 1959-60 si iscrive alla Facoltà di Ingegneria presso l'Università di Pisa, fa i primi esami e passa l'anno successivo al corso di Laurea in Matematica e Fisica. Nel 1961-62 cambia il Corso di Laurea passando a Scienze Matematiche e cambia pure Università passando alla Università di Bologna. Anche per il quarto anno sarà a Bologna, ma passerà al nuovo corso di Laurea sperimentale in Matematica, indirizzo didattico. Da quell'anno partono i suoi interessi epistemologici dal momento che seguirà i corsi di Mario Villa, con il quale farà la tesi, di Ettore Carruccio, professore di Storia della Matematica e della Logica, e il corso di Logica con il prof. Alberto Pasquinelli, notissimo epistemologo.

Nel 1963 si laurea in Matematica e dal giorno successivo è nominato assistente incaricato alla cattedra di Geometria dell'Università di Modena, cattedra tenuta dal prof. Guido Vaona, del quale imiterà il rigore e la chiarezza delle brillantissime lezioni. Riteneva infatti il Vaona, che si dovesse, nel presentare le lavagne, non solo fare chiarezza, ma anche far sviluppare il senso estetico. Si abilita per l'insegnamento secondario, vince il concorso di Assistente Ordinario e nel 1965, si sposa e ha due figli. Eugeni nei primi anni '90 divorzia e sposa in seconde nozze Silvana D'Andrea, psicologa rogersiana, autrice di alcune opere nel suo settore. Vive nel Casale Colle della Corte di Montepagano (Roseto degli Abruzzi).

La carriera Universitaria[modifica]

La sua opera, consta di moltissimi articoli e vari libri ed molto vasta e tocca temi molto vari tra loro che denotano i suoi interessi spesso mutevoli e variabili nel tempo. L'esordio è sulla matematica, indirizzata inizialmente verso la teoria dei numeri, poi verso la geometria combinatoria con pubblicazioni di alto livello internazionale e poi sempre più verso le applicazioni alla crittografia, sostanzialmente lavorando sempre nel settore della Matematica discreta. In parallelo cerca risvolti per la divulgazione e la didattica, ove ha sempre operato fin dai primi anni di attività, sfruttando un forte impatto comunicativo che è sempre stata una sua caratteristica. Percorre dal 1963 in poi tutti i gradini della carriera universitaria insegnando varie discipline di carattere matematico, filosofico e informatico in varie Università (Modena, L'Aquila, Chieti, Milano Politecnico, Roma, Teramo).

La sua carriera di Professore di ruolo come Professore Associato risale al 1980. Vince il Concorso da Ordinario bandito nel 1984 ed è chiamato sulla Cattedra di Analisi Matematica e Geometria Analitica, nella Facoltà di Architettura dell'Università di Chieti. Nel 1991 è chiamato nella nascente Facoltà di Ingegneria di RomaTre, dove insegnerà Analisi II e Geometria II, aderirà al Dipartimento di Informatica e rimarrà fino al 1997, quando il Rettore Luciano Russi lo chiamerà a Teramo, la sua città natale, nella Facoltà di Scienze Politiche, alla cattedra di Matematiche complementari, insegnamento di tipo storico epistemologico. In questa sede sarà fondatore del Dipartimento di Metodi dell'Economia e del Territorio, della Facoltà di Agraria, della Facoltà e del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, del Dottorato in Informatica ed Astrofisica in collaborazione con il locale Osservatorio Astronomica e poi di quello in Mutamenti Sociali. Come Delegato Rettorale (Prorettore) alla Didattica guiderà il transito al cosiddetto “tre più due” e sarà l'organizzatore dei Master telematici.

Nelle Università ha ricoperto varie cariche quali Delegato rettorale (Prorettore) per la Didattica (10 anni), Presidente della Commissione Didattica di Ateneo (4 anni) , membro del Consiglio di Amministrazione dell'Università, vice Preside di Facoltà (8 anni), Direttore di Dipartimento (8 anni), Presidente Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (3 anni), Direttore dell'Istituto di Matematica (1980/1986). Ha diretto per 10 anni i Master telematici dell'Università di Teramo ed è stato in pari tempo coordinatore del Dottorato di ricerca in Epistemologia dell'Informatica e Ricerca Sociale (13 anni).

È stato direttore delle Riviste telematiche Ratio Mathematica , EIRIS (Epistemologia dell'Informatica e Ricerca Sociale), SEM (Skills for Economic Management), Divulgazione della Scienza e della Filosofia (tutte reperibili in www.eiris.it), e della rivista cartacea Academia (rivista di studi massonici) e delle collane edite dalla Academia editrice. È membro dei Consigli Scientifici delle Riviste “Italian J. of Applied Mathematics” e Adviser Editor del “J. of Interdisciplinary Mathematics”. È stato referee dei “Rendiconti di Matematica – Roma” e Adviser Editor del “Journal of Optimization and Economic Sciences”.

La carriera massonica[modifica]

Nella carriera massonica ha fatto un primo percorso nel periodo 1971-1975 presso la Loggia indipendente "Luigi Fantappiè" di via Segesta a Roma, che era una Loggia di matematici e fisici. Dal 1975 ha interrotto il suo percorso massonico per entrare nella Società Italiana dei Matematici denominata Mathesis". Ancora ha partecipato, sia pure con scarse apparizioni, nel periodo 1984-1987 presso una piccola Loggia massonica indipendente operante nelle Marche, dal titolo "Francesco d'Appignano". Il suo interesse per la Massoneria è radicalmente cambiato con l'incontro avuto con l'allora Gran Maestro di Piazza del Gesù: Renzo Canova. Si è fatto nuovamente iniziare nel 1990, presso l'Obbedienza di Piazza del Gesù, appunto sotto la maestranza di Renzo Canova, percorrendone tutti i gradini dal 1º al 32º grado. Fin dal 1992, in quella Obbedienza, per meriti culturali, è stato cooptato come membro nella Loggia Nazionale dei S.S. Quator Coronati, presieduta dal Gran Maestro Renzo Canova, ove ha ricoperto le cariche di Oratore e Primo Sorvegliante. È stato M:.V:. della Loggia "Marrelli" nel 1995, all'Oriente dell'Aquila, fondatore e M:.V:. della Loggia "I Figli del Gran Sasso d'Italia" nel 1997, all'Oriente dell'Aquila, ancora fondatore della Loggia "Placido Martini" (Teramo, 1999) ed è stato rifondatore dell'Oriente di Teramo, Oriente nel quale è stato Ispettore Provinciale dal 1998 al 2002. È stato inoltre, con Renzo Canova, fondatore della Loggia "Titano" all'Oriente di S. Marino, nel 1998, Loggia chiusa dal successore di Canova, come Gran Maestro della Gran Loggia d'Italia. Queste partecipazioni sue e di altri hanno fatto sì che i medesimi venissero considerati nella categoria dei cosiddetti "canoviani". Nel 2002, al tempo della scissione dalla Gran Loggia di Piazza del Gesù, ha seguito Renzo Canova nella Fondazione del Supremo Consiglio d'Italia e San Marino, e nel 2003 è stato elevato al 33º grado presso la nuova Obbedienza, ove dal 2002 è membro a vita del Supremo Consiglio, quale Gran Ministro di Stato, ed anche direttore responsabile delle opere scientifiche e della Rivista “academia”. Nell'Oriente di Teramo, per conto del Supremo Consiglio d'Italia e San Marino, in un Oriente di Teramo ed Ascoli Piceno, ha fondato le Logge: “M.Delfico”, “Cecco d'Ascoli” e “Parsifal”, le Camere del IV intestate prima a “Berardo Quartapelle” e poi ad “Averardo Alfonsi” ed anche i Capitoli del 9° e del 18°, e l'areopago del 30° di ancona. Attualmente è il M:.V:. della Loggia “Cecco d'Ascoli” all'Oriente di Ascoli Piceno e presiede l'aeropago del 30º grado all'Oriente di Pescara.

La filosofia di ricerca[modifica]

La filosofia di ricerca di Franco Eugeni si può suddividere in quattro grandi filoni molto spesso intersecantisi.

  1. Dal punto di vista della matematica dopo un blocco di lavori iniziali sulla Teoria delle funzioni aritmetiche con i colleghi Luigia Berardi, Mauro Cerasoli, Bruno Rizzi, lavori legati a Bruno de Finetti e Giancarlo Rota, ha operato essenzialmente alla scuola del prof. Giuseppe Tallini, lavorando con Albrecht Beutelspacher e Luigia Berardi. Si sono occupati della Teoria dei Blocking Sets, le coalizioni non vincenti e non perdenti dei giochi cooperativi, approfondendone lo studio, la classificazione e le strutture all'interno delle geometrie finite tradizionali e nei block design, attraverso una trentina di lavori, peraltro tutti pubblicati su riviste internazionali di elevati contenuti. Dalle loro ricerche sono emerse anche varie applicazioni alla crittografia.
  2. Dal punto di vista filosofico si è occupato del settore dell'Epistemologia dell'Informatica, con studi tendenti all'esame di tematiche che, dall'antichità ad oggi, hanno condotto alla ricerca di metodologie che hanno favorito lo sviluppo dell'Informatica. Tra questi è stato fondamentale rivedere metodologie derivanti dall'Arte della Memoria e del cosiddetto metodo del Paradigma Indiziario, nell'indirizzo specifico di Giovanni Morelli e ripreso poi da Franco Ginsburg ed Umberto Eco. In questo settore ha portato avanti anche uno dei suoi tanti hobby da collezionista, creandosi una delle più complete biblioteche sul personaggio Sherlock Holmes, personaggio legato al metodo del paradigma indiziario, scrivendo libri, racconti, articoli e commedie sul personaggio.
  3. Dal punto di vista della formazione ha molto lavorato nell'ambito della Mathesis, nella quale è nel Direttivo dal 1975, e nella quale è stato anche Presidente Nazionale nel triennio 2000-2003 e nella quale è oggi Presidente Onorario. I suoi interessi sono stati essenzialmente quelli di presentare e produrre articoli divulgativi, pronti per essere trasferiti ai discenti e relativi a problematiche stimolanti della matematica e dell'indagine filosofica sull'informatica, sulla comunicazione, sull'Astronomia, producendo anche una grande quantità di video lezioni per i Master dedicati agli insegnanti, master che per conto dell'Università di Teramo, ha diretto per un decennio.
  4. L'ultimo settore di ricerca è quello relativo a questioni filosofico-massoniche, settore nel quale utilizzando le competenze acquisite nelle precedenti attività si è occupato di riletture critiche dei fondamenti della Massoneria, della rilettura di miti e leggende e della interpretazione di voci classiche quali: il bello, il mito, il mistero, i rituali, la storia e la filosofia della massoneria. Fin dagli inizi della sua ricerca in questo campo ha pienamente aderito alle idee e ai principi del Gran Maestro Renzo Canova, tanto che sia lui che altri si qualificano come "canoviani". Molti fondamenti della massoneria li ha condivisi con tre fraterni amici, purtroppo scomparsi, che sono Averardo Alfonsi, Aldo Bartolini e Giovanni Oggero. Attualmente lavora sui Fondamenti della Massoneria con il collega, non massone, Ezio Sciarra, già Preside di Scienze Sociali a Chieti. La sua filosofia, perfettamente condivisa dal Presidente (Sovrano Gran Commendatore) di academia, Dott. Renzo Canova e del Segretario Nazionale Prof. Ing. Maurizio Volpe, è la constatazione che il reperimento di materiale storico originale della Massoneria italiana è ben difficile da trovare, per i roghi di documento avvenuti nel 1925, ragione questa che conduce alla necessità di ricerche storiche essenzialmente indiziarie e quando possibile incrociate. In tutto ciò gioca spesso un sistema di interpretazione non sempre perfettamente storico di ricostruzione per analogia. È un fautore della Obbedienze miste e non riconosce nella Gran Loggia Unita d'Inghilterra una struttura madre, ritenendo che la Massoneria è nata almeno un centinaio di anni prima con differenti obiettivi.

Attività professionali[modifica]

Come pubblicista è iscritto all'Albo speciale dei Giornalisti e all'Albo dei Giornalisti d'Abruzzo. È stato membro dei Consigli di Amministrazione del Consorzio Nettuno, della Università di Teramo, e della locale Banca di Teramo. È Membro del Consiglio di Amministrazione della Società "academia" (Supremo Consiglio d'Italia e San Marino) dal 2002 ed è consulente per la formazione nel Consorzio per il Montenegro.

Onorificenze[modifica]

  • È stato Presidente dell'Accademia Piceno Aprutina dei Velati (fondata nel 1598) dal 1997 ad oggi. Accademia confluita nella Fondazione “Panta Rei”, con sede a Roseto degli Abruzzi, di cui è l'attuale Presidente.
  • È Honorary Professor presso l'Università A.Cuza di Iasi (Romania) dal 2001.
  • È Honorary Member della "Romanian Society for Fuzzy sistems" - Iasi - 2001.
  • È stato Presidente Nazionale della Mathesis, Società italiana di Matematica e Fisica nel triennio 2001/2004, nella quale è membro del Direttivo da oltre 25 anni. Attualmente è Presidente Onorario della Società.
  • È stato insignito del "Quattrino d'oro teramano", onorificenza concessa dalla Banca di Teramo per meriti scientifici nel 2005.
  • È stato Presidente del Rotary Teramo nell'anno 2005 del Centenario.
  • È Commendatore della Repubblica Italiana, con nomina del Presidente della Repubblica dal 2007.
  • È, dal 2009, Cavaliere della "Soberana Orden Imperial Bizantina de San Constantino El Grande", Ordine cavalleresco spagnolo dal 2009 (onorificenza concessa da El Gran Maestre de la Orden S.A.I.R. Sergio Jesus Paleologo Commeno).
  • È Cavaliere di Dignity, Ordine per la difesa della dignità dell'Uomo, dal 2011 (onorificenza concessa dal Gran Maestro di Dignity prof. Giuliano Di Bernardo).

Bibliografia[modifica]

  • Michele Moramarco, Nuova Enciclopedia Massonica, Centro Studi Albert Schweitzer, Editrice Bastogi, Reggio Emilia (1995).

(A p. 436 si veda la storica foto del Convegno “La Donna – il Sacro – l'Iniziazione” (Firenze, 1994) con Eugeni, Mab Marziani, Stevenson, Canovaa, Burness e Pruneti.)

  • Albrecht Beutelspacher, Pasta all'infinito, Il mio viaggio matematico in Italia, Casa Editrice Ponte delle Grazie, (Collana Saggi), 2004. (Edizione italiana).

(L'edizione originale è in tedesco - Meine Italianische Reise in Die Mathematik, Verlag CH Beck – Munchen 1999 ISBN 3406454046 - esiste anche un'edizione inglese. Il libro parla della esperienza italiana del Prof. Beutelspacher, svoltasi nei primi anni '80, in gran parte a casa Eugeni a L'Aquila. Si parla molto dei metodi formativi per gli allievi e di educazione dei figli e degli spunti di creatività proposti di continuo in famiglia. Nella dedica personale a Franco, l'autore scrive "... sei il personaggio principale di questo libro ...")

  • Elso Simone Serpentini, All'Oriente di Teramo, La Massoneria teramana tra storia e cronaca, Artemia, Teramo, 2013. (cfr pp. 300–341).

Collegamenti esterni[modifica]

Opere di Franco Eugeni[modifica]

Per le opere di carattere matematico si veda in www.apav.it

Le seguenti sono invece le opere di carattere non matematico in gran parte relative a studi massonico-filosofici.

  • F. EUGENI, Le due rivoluzioni matematiche del secolo: da Bourbaki alla Matematica discreta, Periodico di Matematiche, 1 (1992) pp. 3–21 (dedicato al Prof. Carlo Eugeni nel suo 80.m0 compleanno).
  • D. EUGENI−F. EUGENI, Salvator Dalì conosceva l'ipercubo? ovvero uscire da un cubo senza attraversare le facce prima dei 18 anni, in "Metodi di rappresentazione dell'incertezza", Contributi N.6 (1999) a cura del Dipartimento di Scienze e Storia dell'Architettura e del restauro, 1999 pp.
  • D. EUGENI−F. EUGENI, La Matematica nei Secoli XIV, XV tra Oriente ed Occidente e i prodromi della moderna teoria dell'informazione, Conferenza tenuta al Convegno: "Le Indie nell'immaginario: ricerca e riscoperta dell'Eden", tenutosi all'Aquila in occasione della Perdonanza del 1992. Riproposto in: “Le identità dei saperi” , Edigrafital Ed., Teramo, 1999.
  • F. EUGENI, La funzione di Eulero ieri, oggi, domani? (La misteriosa funzione sulla quale si basa la firma elettronica) in Atti del Convegno Nazionale Mathrsis, Cattolica, 1991, pp. 249–256.
  • V.Di MARCELLO-F. EUGENI, L'evoluzione del pensiero logico: le Teorie assiomatiche e la complessità del mondo attuale in alcuni aspetti della comunicazione, in: “Le identità dei saperi” , Edigrafital Ed., Teramo, 1999.
  • F.EUGENI, Da una semplice striscia di carta: il nodo pitagorico, Officinae, 2 (1992) 17-22, Edimai, Roma
  • F. EUGENI, Cifrari segreti, Officinae, 3 (1993) 17-22, Edimai, Roma
  • F. EUGENI, Tritemio, Officinae, 1 (1994) 23-25, Edimai, Roma.
  • F.EUGENI, Alcuni aspetti dell'Iniziazione Massonica femminile, in: "La donna -Il Sacro-L'iniziazione (volume preparatorio a cura di M.A, Basile Marziani, C:S. Bibbo, F.Di Gregorio, F.Eugeni, M.Volpe, L.Pruneti), Edimai 1994.
  • F.EUGENI, Il punto di vista della Logica: Massoneria come sistema razionale e un parallelo tra Geometrie non euclidee, Logiche non aristoteliche e Massonerie non andersoniane, in: "La Donna -Il Sacro-L'iniziazione" volume preparatorio al Forum omonimo a cura di MAB Marziani-CS Bibbo-F.Di Gregorio-F.Eugeni-M.Volpe-L.Pruneti. (1994). Riproposto in forma ampliata dalle immagini e dalle slides proiettate, in Atti del 1° Forum Internazionale della Gran Loggia d'Italia, Firenze 4-5 giugno 1994.
  • F.EUGENI, Iniziazione della donna in Leggende e in culti precristiani, linee di sviluppo dal matriarcato al femminismo, in: "La donna -Il Sacro-L'iniziazione" (volume prep. .....), Edimai 1994.
  • F. DI GENNARO−D. MAIORANI−F. EUGENI, Un antico modello matematico per divinazioni, contenuto in un'Enciclopedia di fine Settecento, Atti del Congresso Nazionale della Mathesis “L'impatto della modellistica e della critica dei fondamenti nella divulgazione e nella didattica” , organizzato da Demetrio Errigo, Rovigo, 1994. Pubblicato su Ratio Math. 8 (1994), 69-82 e ristampato in: Atti del Convegno Mathesis su "La metodologia storica nell'insegnamento della Matematica e della Fisica", Mathesis, Ripattoni di Bellante (TE), 1998.
  • F. EUGENI, Sulle orme di Alessandro di Cagliostro, in "Processo a Cagliostro, lavori preparatori", Edimai, Roma, 1995, 9-25.
  • F.Eugeni, "Sulle orme di Cagliostro, Atti Convegno "Processo a Cagliostro", S.Leo, Edimai, 1995 (il lavoro è una sintesi del lavoro presentato nel volume dei lavori preparatori ed è stato letto, in assenza dell'autore, dal Prof. Maurizio Volpe).
  • E. AMBRISI−F. EUGENI, La Donna nel mondo della scienza, Atti del Convegno di studi filosofici-massonici (Isola d'Elba), EDIMAI, 1996.
  • C. CUNDARI−A. CARNEVALI−F. EUGENI, La geometria dell'Illuminismo: i grandi protagonisti di un'esplosione culturale, "Quaestio, studi e ricerche per il disegno e la documentazione dei beni culturali", N. 0, 1997, 25-57.
  • D. EUGENI−F. EUGENI, Salvator Dalì conosceva l'ipercubo? Ovvero: saper uscire da un cubo senza attraversare le facce prima dei diciotto anni, in: Atti del Convegno “Metodi di rappresentazione dell'incertezza in Architettura” , Contributi 6 (1999), 123-134.
  • F. EUGENI, Il sigillo dei Melatini, Atti del Congresso Nazionale Mathesis, vol. I, Teramo, 1999 p. 9.
  • F. EUGENI, Melchiorre Delfico teramano, un illuminista ingiustamente dimenticato, Atti del Congresso Nazionale Mathesis, vol. I, Teramo, 1999 p. 13-14.
  • F.EUGENI, La cosa che attende nella nebbia, Strand Magazine, N. 3, dicembre 1999 - RECENSIONE volume a fumetti: LA COSA CHE ATTENDE NELLA NEBBIA, Testo di Carlo RECAGNO - Disegni di COLOMBI e Dante SPADA, in Storie da Altrove, n.2 1999 - Sergio Bonelli Editore.
  • F.EUGENI, Recensioni e ipotesi intorno a S.H., Strand Magazine, N.3, dicembre 1999

RECENSIONE del volume di Maurizio ASCARI, LA LEGGIBILITÀ DEL MALE: Genealogia del Romanzo poliziesco e Romanzo anarchico inglese, PATRON Editrice, Bologna, 1998.

  • F.EUGENI, Uno studio in “Moriarty binomial theorem”, in Atti dei Convegni tenutisi a Milano e Sesto Fiorentino "A Week Later" - Settembre 2000 - organizzato dalla Associazione “Uno studio in Holmes” .

Contributi di Andrea Barducci, Enrico Solito, Marco Zatterin, Jane & Philip Weller, Carlo Oliva, Giampiero Benedetti, Graziano Braschi, Gianluca Salvatori, Luca Critelli, Stefano Guerra, Franco Eugeni, Luigi Garlaschelli, Sergio Agostinis, Alessandro Gebbia, Alessandra Calanchi, Ornella De Zordo, Giovanna Mochi, Thierry de Saint Johannis, Giovanni Cappellini.

  • D.EUGENI ed F.EUGENI, Il singolare caso della gruccia d'alluminio, Strand Magazine, N.4 giugno 2000.
  • F.EUGENI, Come S.H. diventò Petrosino, Magazine, N.4 giugno 2000
  • F. EUGENI, R. MASCELLA, A note on generalized Fibonacci numbers, in Atti del Convegno "Advances in Generalized Structures Approximate Reasoning, and Applications", F.Eugeni, A.Maturo e I.Tofan Editors, Iasi, Performantica, 2001.
  • F.EUGENI- L. MARCHETTI (a cura di), Sherlock Holmes, il grande detective di rinomanza internazionale, raccolta di pastiches, inediti e parodie, cronologie e osservazioni, Vol I, II, Panfilus Iasi (Romania), 2002. (racconti,inediti, traduzioni e articoli) (volumi di 218 e 220 pg).
  • F.EUGENI- E.RUSCIO, Carlo Forti allievo di Nicola Fergola, ingegnere sul campo, Edilgrafital, Teramo, 2004. con Appendice “ Linee storiche di una ricerca indiziaria su Melchiorre Delfico alla fine del settecento” (volume di 252 pg).
  • F.EUGENI- E.RUSCIO, Appendice “ Linee storiche di una ricerca indiziaria su Melchiorre Delfico alla fine del settecento (1775)" in volume ”Carlo Forti allievo di Nicola Fergola, ingegnere sul campo, Edilgrafital, Teramo, 2004.
  • E.CORTELLINI-F.EUGENI, Crittografia e sicurezza informatica, in: "Parola chiave :informazione", A,Giuffre editore, Milano, 2004.
  • F.EUGENI, Aspetti scientifici e prodromi di Filosofia della Scienza nell'opera di Platone, Convegno Nazionale “Le vie della conoscenza in Platone", organizzato da académia (Bologna), Riccione, Arktos ed. (Carmagnola -Torino), 2005.
  • F. EUGENI, Melchiorre Delfico, un illuminista ingiustamente dimenticato, Rivista acadèmia, Arktos ed. (Carmagnola -Torino), N. 0, anno 1, settembre 2005, pp. 7–9.
  • F. EUGENI,, Abstract degli Atti del "Convegno Nazionale “Le vie della conoscenza in Platone", Rivista acadèmia, Arktos ed. (Carmagnola -Torino), N. 1, anno 2, maggio 2006, p. 4.
  • F. EUGENI e R. MASCELLA, L'educazione dei giovani al libero pensiero, Atti del Convegno “Il messaggio socratico nella storia dell'umanità”, Riccione, maggio 2006, pp. 23–29.
  • F. EUGENI, Dal sogno di Leibnitz alla Serendipity, Rivista acadèmia, Arktos ed. (Carmagnola -Torino), N.1, anno 2, maggio 2006, p. 17-20.
  • F. Eugeni e Gianluca Ippoliti, L'uomo attuale, fantasie e paure verso il post-umano, Rivista acadèmia, Arktos editrice. (Carmagnola -Torino), N. 2, anno 2, settembre, 2006, p. 17-23.
  • F.Eugeni, D.Tofan e I.Tofan, L'ineffabile nella Matematica e il rigore nell'arte, in Atti del Convegno "Arte e Matematica , un sorprendente binomio", organizzato dall'Istituto Italiano degli Studi Filosofici di Napoli, svoltosi a Vasto - aprile 2003, Aerte Tipografica Editrice, Napoli, 2006, pp. 177–192.
  • F. Eugeni - R. Mascella e D.Pelusi, Uncertainty from philosophical and mathematical point of view, Cultura - Int. J. of Philosophy Of Culture and Axiology n. 6 (2007).pp. 17–23.
  • F. Eugeni, Evoluzionismo futuribile, la specie uomo-macchina, Rivista acadèmia, "academia" editrice d'Italia e San Marino, N. 1, anno 3, aprile 2007, p.p. 6-9.
  • F. Eugeni e M.Santarelli, Riflessioni minime su Augusto Del Noce, Rivista "academia" editrice acadèmia d'Italia e San Marino, n. 2, anno 3, agosto 2007, pp. 25–27.
  • F. Eugeni e R. Mascella, La filosofia dei labirinti: dal mito all'ipertesto e alla mente, Rivista acadèmia, "academia" editrice d'Italia e San Marino, n. 3, anno 3, novembre 2007.
  • F.Eugeni e Ioan Tofan, Il binomio uomo-macchina e la sua connessione con l'evoluzione darwiniana, Atti del Convegno "Delineare il futuro", Riccione Palaterme 2007, accademia editrice d'Italia e San Marino, pp 36–50..
  • R. Mascella e F. Eugeni, Società e fondamenti dell'informatica, Zikkurat, Teramo (2008).
  • F. Eugeni e M.Santarelli, Voegelin e le sue anticipazionicil mondo moderno, Rivista acadèmia, "academia" editrice d'Italia e San Marino, n. 1, anno 4, marzo 2008, pp. 7–10.
  • F.Eugeni e M.Santarelli, Mistero, Responsabilità e Appartenenza In Benedetto XVI, "academia" editrice d'Italia e San Marino, n. 2, anno 4, luglio 2008, pp. 10–12.
  • F. Eugeni e M.Santarelli, Reiner Shurmann, interprete di Heidegger e teorico del paradigma anarchico, presentazione libro, 2008.
  • F. Eugeni e M.Santarelli, Il mito delle comunità:dalle antiche religionialle reti informatiche, in TABULARIA A.MMVIII (2008) (S.S. Quator Coronatorum), "academia" editrice d'Italia e San Marino
  • F. Eugeni e M.Santarelli, Simone e Andrè Weil: epistemologia e matematica, in atti del Convegno “La questione antropologica in Simone Weil” , Rubettino, 2009.
  • R. Mascella a cura di, Viaggio intorno all'evoluzione. "Tavola rotonda con G. Giorello, E. Sciarra, F. Eugeni, C. Venturelli", Zikkurat, 2009, Roma.
  • F. Eugeni e R. Mascella, I volti nuovi della donna tra libertà, biologia e cultura, in: Atti del Convegno "La Donna, Il Sacro, L'iniziazione , passato-presente- futuro", Lecce, "academia" editrice d'Italia e San Marino(2009) m pp. 45–68.
  • F. Eugeni e R. Mascella, Scienza e astronomia nella cultura egizia, in Atti Convegno: "EGITTO, Religione, Storia , Cultura" , Cosenza, Hotel Royal, "academia" editrice d'Italia e San Marino(2009), .
  • F. Eugeni e R. Mascella, “Le idee della memoria da Matteo Ricci a Goedfried Leibnitz" in TABULARIA A.MMIX (2009), (S.S. Quator Coronatorum), "academia" editrice d'Italia e San Marino.
  • F. Eugeni e R. Mascella, Memoria e lingua artificiale: gli scambi tra Europa e Cina, in "Il Drago e la Farfalla", Università Roma Tor Vergata, Universitalia editrice (2009).
  • F. Eugeni, C. Sciarra e R. Mascella, “Il senso del bello" in TABULARIA A.MMX (S.S.Quator Coronatorum) "academia" editrice d'Italia e San Marino. (2010).
  • F. Eugeni, Educare alla legalità, Conferenze tenute nell'ambito dei Corsi organizzati per conto del Lions Club di Teramo nei Licei della Provincia – anno scolastico 2010-2011
  • F. Eugeni e R. Mascella, La filosofia dei labirinti:interpretazioni, ipertesti e opere aperte, in TABULARIA A.MMXI (S.S. Quator Coronatorum), "academia" editrice d'Italia e San Marino (2011).
  • F. Eugeni e G.Gliatta, Luci e ombre del viaggio di Vittorio Emanuele II da Torino a Teano, in Atti Convegno: Unità d'Italia e Massoneria, Lecce, "academia" editrice d'Italia e San Marino, (2011) pp. 17–36.
  • F. Eugeni e G.Gliatta, Luci e ombre del viaggio di Vittorio Emanuele II verso l'unità d'Italia, Zikkurat, Teramo (2012), (Volume 128 pg.).
  • F. Eugeni, Federico II, Stupor Mundi, in TABULARIA A.MMXII, 2012, (S.S. Quator Coronatorum), accademia editrice d'Italia e San Marino, pp. 215–270.
  • F. Eugeni, G.Gliatta e G. Ippoliti, Mutamenti sociali dovuti all'incontro a Teano di Garibaldi e il Re di Sardegna, Opera telematica aperta in "Libri" sul sito www.fondazionepantarei.it. (Volume 254 pg.), prima ed. (2013).
  • F. Eugeni, Astronomia - volume divulgativo, Opera telematica aperta in "Libri" sul sito www.fondazionepantarei.it. (Volume 97 pg.), prima ed. (2013).
  • F. Eugeni, Osservazioni sull'opera di Arturo Reghini relativa alla restituzione pitagorica, in Atti del Convegno "Pitagora, scuola iniziatica e sacralità scientifica", Cosenza, 2012, "academia" editrice d'Italia e San Marino, (2012), pp. 65–91.
  • F. Eugeni, Le strade e il territorio in un percorso Pescara-Teramo del 1831, accademia N.2, pp. 6–12, "academia" editrice d'Italia e San Marino, (2013).

Molti di questi lavori sono scaricabili dal sito www.godtremari.it .

Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).


Questo articolo wiki "Franco Eugeni" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical.