Felice Tufano
Felice Tufano | ||
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Nazionalità | Italia | |
Altezza | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) cm | |
Peso | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |
Squadra | Sampdoria (Primavera) | |
Ritirato | 1º luglio 1995 - giocatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1981-1982 | Brescia | 1 (0) |
1983-1984 | Forlì | 20 (0) |
1984-1985 | Savona | 28 (3) |
1985-1986 | Pro Patria | 28 (1) |
1986-1987 | Sanremese | 31 (2) |
1987-1988 | Campobasso | 28 (0) |
1988-1989 | Venezia-Mestre | 9 (0) |
1989-1990 | Brindisi | 12 (0) |
1990-1991 | Vigor Lamezia | 18 (0) |
1991-1992 | Corsico | 27 (2) |
1992-1993 | Cuneo | 33 (0) |
1993-1995 | Vado | 47 (5) |
Carriera da allenatore | ||
1995-1997 | Savona | Giovanili |
1997-1998 | Bragno | |
1998-1999 | Savona | Vice |
1999-2004 | Savona | |
2004-2005 | Castellettese | |
2005-2006 | Solbiatese | |
2006 | Alessandria | |
2008-2013 | Sampdoria | Giovanili |
2013-2014 | Parma | Giovanili |
2014-2016 | Juventus | Giovanili |
2016-2018 | Sassuolo | Giovanili |
2018- | Sampdoria | Primavera |
2022 | Sampdoria | Interim |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 19 gennaio 2022 |
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Carriera[modifica]
Dopo una carriera da calciatore trascorsa prettamente nelle categorie minori, con l'apice di una presenza in Serie B con la maglia del Brescia, e chiusa nel 1995 tra le file del Vado, inizia la carriera di allenatore tra Savona, Castellettese, Solbiatese e Alessandria. Nell'estate del 2008 entra nello staff del vivaio della Sampdoria.[1]
Il suo percorso in blucerchiato è positivo, tanto da arrivare a guidare la squadra Primavera in vista della stagione 2011-2012. L'annata è chiusa con un quinto posto in campionato e con alcune individualità che si mettono in mostra, su tutte quella di Mauro Icardi, che già in quella stagione colleziona alcune presenze con la prima squadra.[1]
L'anno successivo non è altrettanto positivo sul piano dei risultati, nonostante un buon lavoro per quanto concerne la crescita dei giovani. Negli anni successivi si conferma come un ottimo formatore di talenti, girando tra le giovanili di Parma, Juventus[2] e Sassuolo per poi tornare nella Genova blucerchiata nell'estate del 2018. Al Doria riparte dalla formazione Under-17, tornando a guidare la Primavera all'inizio della stagione 2018-2019.[1]
Dopo l'esonero di Roberto D'Aversa guida ad interim la prima squadra della Sampdoria il 18 gennaio 2022, nella sfida persa per 4-1 contro la Juventus in Coppa Italia;[3] con l'arrivo di Marco Giampaolo sulla panchina blucerchiata, torna ad allenare la Primavera.
Note[modifica]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 Paolo Lora Lamia, Ferrero punta su Tufano? Ecco chi è il mister della Primavera della Sampdoria, su minutidirecupero.it, 10 giugno 2021.
- ↑ OTTIMO ESORDIO ANCHE PER GLI ALLIEVI, su juventus.com, 7 settembre 2014. URL consultato il 2 febbraio 2022.
- ↑ Tufano, una notte in panchina: «Per me una serata speciale», su sampdoria.it, 18 gennaio 2022.
Collegamenti esterni[modifica]
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