Eleonora Rengoni

Eleonora Rengoni
Saga	Una grande famiglia
Autore	Ivan Cotroneo, Stefano Bises e Monica Rametta
1ª app. in	ep.1 (prima stagione)
Ultima app. in	ep. 8 (terza stagione)
Interpretato da	Stefania Sandrelli
Sesso	femminile

Eleonora Rengoni (nata Pastore), chiamata anche Nora, è un personaggio immaginario della serie televisiva Una grande famiglia, per la regia di Riccardo Milani. È interpretata dall'attrice Stefania Sandrelli.

Personalità[modifica]

Dal carattere forte e determinato, Eleonora ama la sua famiglia e la sostiene in qualsiasi momento. Pessima suocera nei confronti di Chiara, la moglie di Edoardo, a cui ha dato il soprannome di Signora Trump. L'origine dell'odio per la nuora, va ricercato vent'anni prima, quando Chiara lasciò Raoul, per fidanzarsi con l'altro fratello di casa Rengoni, ovvero Edoardo. Quando in seguito alla scomparsa del figlio, Chiara insieme ai nipoti Valentina e Tino, torneranno ad Inverigo, per vivere nella grande villa di famiglia, Nora mostrerà ancora una volta un comportamento antipatico e irrispettoso, anche se col tempo riuscirà ad addolcirsi e a capire i bisogni di Chiara meglio di qualunque altro. Adora vivere in compagnia, e quando tutti i suoi figli giungono ad Inverigo per riunirsi, è sempre festa. Non sopporta vedere la sua famiglia divisa, e quando Raoul ed Edoardo litigano le si spezza il cuore. Eleonora insieme al marito Ernesto nasconde un segreto. Il segreto di si chiama Claudia. Quando era ancora molto giovane, Eleonora è rimasta incinta ed ha avuto una bambina, che è stata costretta a dare in adozione. Lei stessa spiegherà le ragioni di un gesto imposto e non scelto deliberatamente. Eleonora aveva cercato di rimuovere il peso dell'abbandono della bambina dedicandosi ai figli avuti nel corso del matrimonio con Ernesto. L'arrivo di Claudia e delle sue due figlie, Irene ed Elena, porterà inevitabilmente scompiglio nella bella villa dei Rengoni, che è già afflitta da problemi causati da Edoardo.

Prima stagione[modifica]

La prima stagione, inizia con i preparativi per il festeggiamento del sessantacinquesimo compleanno del marito Ernesto, un uomo che ha fatto grandi fortune con la sua grande impresa di mobili, che si trova ad Inverigo, la città in cui si svolgerà l'intera storia. Alla festa, accorrono tutti i figli, tranne Edoardo, il primogenito avuto da Ernesto, che in seguito all'ictus di quest'ultimo, ha sostituito il padre in azienda. Di Edoardo, infatti, si sono perse le tracce, dopo un'ultima telefonata in cui egli viaggiava in aereo, molto probabilmente colpito da un fulmine. La ricerca del corpo del figlio, si rivela un fallimento, e Eleonora non può che ospitare l'odiata Chiara e i suoi nipotini in casa sua, dato che i grossi debiti di Edoardo, hanno costretto la nuora a vendere la loro abitazione di Milano. Sarà uno scontro continuo tra le due donne, tenuto sospeso per un filo, soltanto grazie all'aiuto di Raoul, Nicoletta e Stefano, che cercano di salvare a modo loro la situazione. La situazione in cui è la famiglia Rengoni è pessima, basti solo pensare alla cifra 20.000.000 di euro, che manca dal bilancio di Edoardo, per scatenare una bufera tra Ernesto ed Eleonora: il primo sostiene che sia tutta colpa del figlio incapace, la seconda difende il figlio di cui ha un'immensa fiducia. Tino, convinto che il padre sia ancora vivo, sostiene di ricevere telefonate anonime ogni sera, fino a quando scompare nel nulla. Per fortuna, Eleonora insieme ad Ernesto e Chiara, troveranno Tino nella villa del Lago di Como, e tutto sembrerà essersi messo a posto, anche se il marito, è sempre più convinto che Edoardo sia vivo, e rilascia un'intervista in cui dichiara tutte le sue impressioni, chiedendo alla polizia d'intensificare le ricerche. In poche ore, la polizia troverà un cadavere sul Lago di Como, tutto fa pensare che quel corpo senza anima sia di Edoardo. Eleonora ed Ernesto, vanno in obitorio per il riconoscimento del corpo, che si rivelerà essere effettivamente quello del figlio. La notizia sconvolge tutti, e spegne ogni speranza, eccetto in Ernesto, che chiede il test del DNA, di nascosto dalla famiglia, che infine risulterà positivo. Eppure, la figura che ogni notte vede Tino è sempre la stessa:quella di suo padre. A causa del pesante debito in cui tutta l'azienda riversa, Ernesto è costretto ad ipotecare la villa, sotto la disapprovazione di Nora che accusa il marito di essere egoista. Come se non bastasse, Stefano ancora scosso dall'incidente che in una notte ha spazzato la vita di Gianmarco, prova una macchina correndo e correndo senza sosta, finché sbanda, ma grazie al cielo riesce a salvare il suo compagno dalla morte, e si libera almeno in parte della sua grande angoscia. Laura scoperta l'omosessualità del figlio Nicolò, vuole riportarlo con sé a Bergamo, ma questi non vuole, costringendo Laura a scagliarsi contro la madre. Tra Ruggero Benedetti Valentini, proveniente da una famiglia nobile reinventasi capostipite di un'azienda di sanitari, e Nicoletta, sboccia finalmente l'amore, e non appena la madre di Ruggero, da sempre acerrima nemica della famiglia Rengoni ne viene a conoscenza, annuncia ad Eleonora il matrimonio tra i due figli. Come per magia, la mattina seguente Ernesto torna in azienda, e trova i 20.000.000 di euro al loro posto, la famiglia e salva. Per festeggiare i Rengoni e i Benedetti Valentini si riuniscono in una grande cena, ma improvvisamente arriva Edoardo, accompagnato da Tino. Quest' avvenimento farà sorgere in Eleonora e nel resto della famiglia dei dubbi come cosa possa essere successo nei mesi di assenza di Edoardo, perché sia voluto scomparire e cosa sia potuto succedere col debito dell'azienda.
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