Cornuta di Caltanissetta

File:Curly Brackets.svg A questa voce o sezione va aggiunto il template sinottico {{Razza pollo}}

Per favore, aggiungi e riempi opportunamente il template e poi rimuovi questo avviso.
Per le altre pagine a cui aggiungere questo template, vedi la relativa categoria.

Attenzione: la Categoria:Aggiungere template Razza pollo non esiste. È possibile che il nome del template indicato sia errato o costituisca un redirect. In tal caso, inserire correttamente il nome del template. In caso contrario, creare la suddetta categoria (prendendo spunto da una già esistente).

La cornuta di Caltanissetta è un ibrido commerciale di gallina della provincia di Caltanissetta, protetto da un marchio commerciale, che si caratterizza per la presenza di una cresta cornuta a forma di corna di bue (a cornetti).^[1] La razza è estinta e la sua ricostruzione fa parte di ampio progetto di ricerca chiamato "Siciliare" voluto nel 2015 dall'associazione T.R.S. (Tutela Razze Siciliane) presieduta da Giovanni Cirasa ricercatore indipendente.

Oggi viene allevata a scopo economico per dall'associazione di tutela.^[2]

Storia[modifica]

File:Gallus cornutus Adriaen Collaert.jpg

Gallus cornutus & Gallus Indicus Avium Vivae Icones - 1600 di Adriaen Collaert (Anversa c. 1560 - 1618)

REDIRECT Template:Citazione necessaria che ne testimoniano l'antica origine, molti La pagina Modulo:Chiarimento/styles.css è priva di contenuto.frammenti ceramici neolitici, dell'età del bronzo,^{[la ceramica non era conosciuta nel neolitico, né nell'età del bronzo]} prevalentemente di produzione ceramica indigena di età arcaica, che applica a forme di tipo greco quali oinochoai e krateriskoi dove vengono rappresentate in posizione vivacemente naturalistica, quest'ultima per lo più col motivo della cornuta con code a ventaglio, disposti in lunghi cortei o affrontati in posizione araldica.

Si ritiene che la forma a corna di bue della razza sia una mutazione puntiforme della cresta a corona della razza siciliana (a coppa)^[1] poi fissata nella selezione; questa mutazione è presente anche in altre razze non italiane come la La Flèche, la Crèvecoeur e l'Appenzel con ciuffo.^[3]

Si pensa ci siano poche decine di capi in Sicilia.^{_Oryctes.com_-_Blog_&_News-4|[4]}

REDIRECT Template:Citazione necessaria e le raffigurazioni sono molto più antiche della razza siciliana, probabilmente insieme alla Bruna delle Madonie sono le razze autoctone siciliane. Nel museo di Mussomeli e Marianopoli sono conservati vasi di epoca sicana che mostrano chiaramente polli con cresta cornuta.^[2]

Anche nel museo di Sant'Angelo Muxaro c'è una raffigurazione stilizzata di un sigillo del VII secolo d.c. L'antica storia millenaria ha fatto sorgere numerose leggende e si riteneva tale fino a pochi anni fa, la leggenda che la lega maggiormente alla città di Caltanissetta è quella dell'Arcangelo Michele e del suo affidamento ai pastori del luogo e della promessa di custodire questa razza nascosta da occhi indiscreti, l'affidamento era consentito solo a persone di fiducia e nisseni. Questa leggenda ha permesso la conservazione di ceppi puri che dopo un lungo lavoro sono stati recuperati dalla associazione siciliana di tutela.