Catellani&Smith
Catellani&Smith | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
ISIN | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Fondazione | 1989 |
Fondata da | Enzo Catellani |
Chiusura | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Sede principale | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Settore | Illuminazione |
Prodotti | Lampade, lampadari |
Dipendenti | 60 |
Sito web | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Compagnia aerea | |
Codice IATA | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Codice ICAO | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Indicativo di chiamata | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Primo volo | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Ultimo volo | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
Alleanza | Modulo:Wikidata:443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value) |
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Catellani&Smith è un’azienda italiana che lavora nel settore dell’illuminazione ed è specializzata nella produzione di lampade.
Storia[1][modifica]
Catellani&Smith nasce nel 1989 quando Enzo Catellani, che ai tempi gestiva un negozio di lampade, iniziò a sperimentare e a lavorare il ferro dando luce alla sua prima creazione: il Turciù. Grazie a Renate e Peter Meese, distributori di Düsseldorf fu presentata alla fiera Fiera Ambientale di Francoforte. Da quel momento Catellani lasciò la gestione del negozio per dedicarsi completamente all’artigianato.
Negli anni a seguire furono realizzate altre collezioni, tra le quali “Luci d’oro”, “Stchu-Moon”, “PostKrisi” e “Sorry Giotto”, che vennero impiegate in diversi spazi, come per esempio nello showroom Dilmos a Milano, durante la manifestazione O’ Scià a Lampedusa, nei giardini esterni della Triennale di Milano. Nel 2008 la Casa Battlò di Barcellona, patrimonio mondiale dell’UNESCO, viene decorata e illuminata da “Macchina della Luce”.
Nel 2012 in occasione del World Expo Shangai 2010 la nota lampada “Fil de Fer” è stata scelta per rappresentare il made in Italy nel padiglione italiano. Sempre nel 2012 la collezione “Sorry Giotto” riceve a Londra il riconoscimento Wall Paper Awards. Nel 2013 nasce “Lederam”, l’ultima evoluzione di “Eco-Logic Light” che combina la tecnologia LED alla nuova finitura in foglia color rame. Nel 2017 Fil de Fer è stata riconosciuta con sentenza del tribunale di Torino come opera dell’ingegno meritevole di tutela secondo il diritto d’autore.[2]
Azienda[modifica]
L’azienda Catellani&Smith ha sede a Villa di Serio, in provincia piccolo centro urbano a 5 km da Bergamo.
Ad oggi l’azienda conta circa 60 dipendenti ed è presente in Europa (tutte le nazioni), in Medio Oriente (Arabia Saudita, Dubai EAU, Giordania, Israele, Iran, Libano, Kuwait, Qatar), in America (USA, Canada e Messico), in Asia (Hong Kong, Singapore, Cina, Giappone, Malesia, Filippine, Korea del Sud, Taiwan, India, Indonesia, Vietnam) ed in Africa (Ghana, Marocco, Nigeria, Sud Africa).
Premi e menzioni[modifica]
- 2012 - “Sorry Giotto” riceve a Londra il riconoscimento Wall Paper Awards, categoria “Best Floor Lighting”.[3]
Note[modifica]
Collegamenti esterni[modifica]
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