Antonio De Cillia
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Attività professionale[modifica]
Laureato in ingegneria civile a Trieste nel 1952, ha lavorato da libero professionista come progettista nel campo dell'ingegneria civile (opere di edilizia, idrauliche, igieniche e infrastrutturali e dell'urbanistica (pianificazione territoriale e urbana). L'opera architettonica più significativa progettata è la Chiesa di San Quirino a Udine. Ha partecipato allo studio per la redazione del Piano Urbanistico Regionale del Friuli-Venezia Giulia nel 1970 e dopo il terremoto del Friuli del 1976 ha coordinato la ricostruzione pubblica in Carnia. Ha ricoperto la carica di Presidente dell'Ordine ingegneri di Udine dal 1975 al 1979; è stato Segretario dell'Accademia Udinese di Scienze Lettere ed Arti dal 1994 al 1999 e Vicepresidente del Centro Friulano di Studi "Ippolito Nievo" di Udine.
Campi di ricerca[modifica]
A partire dai primi anni Ottanta del secolo XX si è dedicato agli studi di storia del Friuli, analizzata principalmente attraverso i personaggi più significativi e lo studio delle tracce che i fenomeni naturali e le azioni dell'uomo hanno lasciato sul territorio friulano rispetto a quanto avvenuto nelle regioni contermini.
Attività editoriale[modifica]
Ha pubblicato oltre 130 contributi in forma di articoli su riviste locali friulane (Atti dell'Accademia di Scienze lettere e Arti, Incontri, La Panarie, Memorie storiche forogiuliesi, Quaderni dell'Accademia, Sot la Nape) o di monografie, trattando in particolare gli aspetti storici e ambientali dei corsi d'acqua friulani (tra i quali Canale Ledra, Lagna, Malina, Rogge del Torre, Stella, Tagliamento e Tresemane).
Opere principali[modifica]
- Antonio De Cillia, Il medio Friuli e il canale Ledra-Tagliamento, Udine, Consorzio Ledra-Tagliamento, 1988.
- Antonio De Cillia, Dal contado di Belgrado al Comune di Lestizza : vicende di sei ville del medio Friuli dal XVIII al XIX secolo, Lestizza, Amministrazione Comunale di Lestizza, 1990.
- Antonio De Cillia, Guglielmo Biasutti nella tradizione udinese di carità, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1992, ISBN 978-88-7075-780-4.
- Antonio De Cillia, I fiumi del Friuli. Risalendo la storia, Udine, Gaspari, 2000, ISBN 88-86338-44-94
ISBN
non valido (aiuto). - Antonio De Cillia, I friulani e la grande guerra : dalla polemica sulla porta aperta all'intervento, dall'invasione alle delusioni nel dopoguerra, Padova, CLEUP, 2001, ISBN 88-7178-706-4.
- Antonio De Cillia, Somma aflittione d'animo a tutti i contadini : le vicende dei beni comunitari nel Friuli veneto, Udine, Centro friulano di studi Ippolito Nievo, 2001, ISBN 88-7178-539-8.
- Antonio De Cillia, Friuli regione di passaggio : dagli scambi neolitici all'attuale "economia mondo", Udine, Forum, 2002, ISBN 88-8420-098-9.
- Antonio De Cillia, Emilia Mirmina, Ambiente, letteratura e società nella storia del Friuli : itinerari letterari del Friuli-Venezia Giulia, Padova, CLEUP, 2003, ISBN 88-7178-661-0.
- Antonio De Cillia, Nelle Alpi Orientali tra Adriatico e Danubio : incontri e scontri millenari, Udine, Gaspari, 2010, ISBN 88-7541-164-6.
Collegamenti esterni[modifica]
- Dizionario Biografico Friulano. Antonio De Cillia, su friul.net. URL consultato il 6 gennaio 2018.
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