Anton Emilio Krogh

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Biografia[modifica]

Nasce a Padova il 20 novembre 1959 ma cresce tra Napoli (città paterna) e la Sicilia, terra quest'ultima di cui è originaria la madre. Si laurea presso l'Università Federico II di Napoli nel 1981 e inizia l'attività forense presso lo Studio Legale Krogh, fondato da suo padre Massimo Krogh che dagli anni ottanta ad oggi ha assistito i più importanti nomi della politica, imprenditoria e spettacolo italiani: da Sophia Loren a Gucci, Bassolino, Mancino, Dell'Utri, Cragnotti, Renzo Arbore, Cecchi Gori Group, la famiglia di Emanuela Orlandi, Marchionne, Pierluigi Dacco', Zamparini, Giulio Di Donato, solo per citarne alcuni.
L'intensa attività forense non impedisce però ad Anton Emilio Krogh di coltivare la sua passione di sempre per la comunicazione e la scrittura che trovano anche radici profonde nell'amore per la terra di Sicilia.
Nel 2001 riporta alla luce il diario-manoscritto della propria bisnonna materna Adele Monroy di Pandolfina curandone la pubblicazione per la casa editrice Quiritta grazie anche alla collaborazione di Roberto Parpaglioni. Il risultato sarà il "Diario di una giovane principessa", delizioso e particolarissimo affresco della bella-epoque palermitana e non solo.
Nel 2017 esce edito da Mursia il suo primo romanzo "Come me non c'è nessuno", diario di un sogno, che prende spunto ancora dalla terra di Sicilia e dalle lunghe villeggiature trascorse negli anni sessanta a Gibilmanna nella tenuta di famiglia che fu dell'altra bisnonna materna la poetessa e scrittrice Angelina Lanza Damiani. All'opera prima "Come me non c'è nessuno" il 25 maggio 2017 è stato assegnato nell'ambito del Premio Elsa Morante ragazzi, il premio speciale "Amici del premio Elsa Morante". La premiazione svoltasi presso l'Auditorium Rai di Napoli ha visto la consegna del premio da parte di Dacia Maraini, presidente della giuria. Ancora Sicilia e proprio a Gibilmanna, luogo della memoria da cui parte il suo romanzo d'esordio, il 14 luglio del 2012 Anton Emilio Krogh organizzò un Fairy Tale Party con 1500 invitati, definita dal quotidiano Il Foglio (24 maggio 2014) come "la festa del secolo".
Con il suo romanzo autobiografico "Come me non c'è nessuno", Krogh è stato inserito nella mostra "Anew, how it begins/Come comincia" Un'esibizione itinerante, partita da Venezia allo spazio ARTI in concomitanza con l'apertura della Biennale, e che mostra i racconti dal punto di svolta nella vita di persone normali - e speciali, realizzata su progetto di Manuela Cattaneo della Volta.

Libri[modifica]

Come me non c'è nessuno (Mursia, 2017);
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