Angela Scarparo
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Biografia[modifica]
Nata a Brindisi, è andata a vivere a diciannove anni a Milano dove ha collaborato, tramite Mario Spinella e Antonio Porta, alla rivista Alfabeta e alla Società di Poesia.
A ventisei anni ha pubblicato Virtù, per Franco Cesati Editore, con l'introduzione di Cesare Viviani.
Come redattrice e alla ricerca iconografica ha lavorato per Garzanti, Guanda, Mondadori, Cino del Duca e alla rivista L'Illustrazione italiana.
Ha collaborato a sceneggiature per il cinema (con C. Bigagli, S. Izzo), scritto per Il Manifesto, Paese sera, Liberazione, Luogo comune.
Per il teatro ha realizzato Ode al terremoto (1985, Out-Off di Milano e Beat'72 di Roma) e Lola italiana (1986, Out-Off Milano e Beat'72 Roma), con Barbara Agosti e Francesca Pardi.
Ha curato la riedizione di Un quarto di donna (Marsilio, 1973, 2018) di Giuliana Ferri e de La Parmigiana (Longanesi, 1962, 2016) di Bruna Piatti, per la casa editrice Elliot di Roma.
Si è laureata in legge, nel 1984, alla Statale di Milano, con una tesi su Franco Basaglia, relatore Mario G. Losano.
Vive a Roma, dove è stata Delegata alle Politiche Abitative del Primo Municipio.
Opere[modifica]
- Virtù, Franco Cesati Editore, 1985 ISBN 978-8876670237
- Shining Valentina, Mondadori, 1993 ISBN 978-8804364290
- Quando cresci in un piccolo paese, Transeuropa, 1995 ISBN 978-8878280625
- Disturbando famiglie felici, Pequod, 2005 ISBN 978-8887418750
- L'arte di comandare gli uomini, Manni, 2008 ISBN 978-8862660921
- Volevamo essere giganti, Gaffi, 2012 ISBN 978-8861651142
- Romanzi del cambiamento., Avagliano, 2014 ISBN 978-8883093739
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