Alfred Anglin

Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value). Fu un ladro di banche condannato a scontare un periodo in carcere nello stato della Georgia.

Biografia[modifica]

Quinto di tredici fratelli, nacque a Donalsonville, nella Contea di Seminole in Georgia, nel 1929; pochi anni dopo, probabilmente quando Alfred aveva 6/7 anni d'età, tutta la famiglia si trasferì a Ruskin, Florida. Fin da giovane commise diverse rapine in banca insieme ai fratelli minori John e Clarence. Catturato dalle forze dell'ordine, scontò un periodo di detenzione presso il penitenziario di Atlanta con i fratelli; da questo momento le vite dei tre fratelli furono caratterizzate da un susseguirsi di via e vai di prigione.

Morì folgorato durante un tentativo di fuga dal carcere di Kilby, a Montgomery in Florida, nell'inverno del 1964, all'età di 34 anni, mentre i due fratelli vennero ritenuti presunti morti assieme al loro compagno Frank Morris, dopo essere evasi dal penitenziario di Alcatraz l'11 giugno 1962; secondo la famiglia, venne interrogato e torturato dalle guardie per costringerlo a rivelare le informazioni riguardo alla fuga dei due fratelli, ma le successive indagini ne conclusero l'infondatezza di tale teoria.

Venne seppellito nel cimitero parrocchiale battista di Wimauma, Florida.

Controversie[modifica]

Nel 2015, 51 anni dopo la sua morte, la salma di Alfred Anglin, su decisione dei nipoti David e Ken Widner, venne fatta riesumare al fine di poter esaminare il DNA del cadavere con alcune ossa rivenute nella Baia di San Francisco, che in base ad alcuni indizi, fino ad allora, potevano appartenere almeno ad uno dei due fratelli evasi; l'autopsia riconfermò il decesso per folgorazione elettrica, data la perfetta conservazione della bara, ma il test del DNA ne concluse l'assoluta incompatibilità fra i campioni prelevati dal suo corpo con le ossa rinvenute al largo di Alcatraz, segno che i resti rinvenuti possano probabilmente appartenere ad un altro carcerato di Alcatraz magari annegato in un tentativo di evasione.