You can edit almost every page by Creating an account. Otherwise, see the FAQ.

Albina Angioni

Da EverybodyWiki Bios & Wiki.

Errore Lua in Modulo:Wikidata alla linea 443: attempt to index field 'wikibase' (a nil value).

Biografia[modifica]

Albina Angioni nasce il 20 luglio del 1936 a Monserrato, figlia maggiore dei sei figli di Saturnina, ostetrica, e di Albinu, carabinere, entrambi originari di Sestu. La sua famiglia si trasferisce a Tonara, in Barbàgia, a causa dei bombardamenti americani, e ritornerà alla casa di origine in seguito.

A nove anni è colpita da una malattia reumatica che le causerà problemi di cuore e che l'affliggerà per il resto della sua vita.

Si iscrive al liceo scientifico Michelangelo di Cagliari e, in seguito, all'Università degli Studi di Cagliari, dove si laureerà in Farmacia.

A metà degli anni '50 si sposa con Cesello Dessí, un campione sardo di ciclismo. Nel 1959 si iscrive nuovamente all'Università, alla facoltà di Scienze Naturali, laureandosi in breve tempo.

Per qualche anno lavora come farmacista, in seguito, si dedica all'insegnamento di matematica e scienze alle scuole medie e superiori per 25 anni. Alla fine degli anni '90, comincia a scrivere e pubblicare in lingua sarda poesie, racconti e commedie.

La prima pubblicazione risale al 2002, ed è una raccolta di poesie dal titolo Inbentu sa luxi - Poesias (Edizioni Grafica del Parteolla). In seguito, passa dalle poesie alle commedie. La sua prima commedia è Sa rebelliòni de is maladìas, che viene pubblicata nel 2003 e rappresentata a Pauli, nel 2005, dalla compagnia teatrale Filodrammatica Lassalliana, al teatro della Scuola del Bambino nell'ambito della rassegna teatrale “S'Arruga noa”, che quello stesso anno era stata dedicata a “La donna sarda tra grembiule e fazzoletto” e più in generale alla figura femminile nel teatro sardo.[1] Nel 2010 verrà rappresentata di nuovo.

Una delle due commedie rappresentate è Sa littra de mariedda, pubblicata nel 2006, che viene rappresentata, sempre dalla Filodrammatica Lassalliana, nel 2007[2]e, di nuovo, nel 2013.[3] L'ultima delle sue tre commedie è Sa Partenza - Sa prennetta de Giuditta Cadena, pubblicata nel 2008.

Opere[modifica]

  • (SC) Albina Angioni, Inbentu sa luxi - Poesie, Dolianova, Grafica del Parteolla, 2002, ISBN 978-88-88246-16-1.
  • (SC) Albina Angioni, Sa rebelliòni de is maladìas, Dolianova, Grafica del Parteolla, 2003.
  • (SC) Albina Angioni, Sa littra de mariedda e contus de su tempus chi currit, Turistel, 2006, ISBN 9788890230905.
  • (SC) Albina Angioni, Sa Partenza - Sa prenetta de Giuditta Cadena, 2008.

Riconoscimenti[modifica]

Nel 2000 le viene assegnato il premio "Alziator" per l'opera poetica "Pensamentos".[4]

Note[modifica]

  1. I Rassegna-S’Arruga-Noa-2005, su Associazione Culturale Filodrammatica Lasalliana. URL consultato il 22 maggio 2020.
  2. Sa littra de Mariedda 2007, su Associazione Culturale Filodrammatica Lasalliana. URL consultato il 22 maggio 2020.
  3. VIII RASSEGNA S’ARRUGA NOA 2013, su Associazione Culturale Filodrammatica Lasalliana. URL consultato il 22 maggio 2020.
  4. A due scrittrici il primo riconoscimento per le sezioni poesia e racconti Premio "Alziator", in La Nuova Sardegna, 8 gennaio 2000. URL consultato il 3 maggio 2020.


Questo articolo wiki "Albina Angioni" è da Wikipedia The list of its authors can be seen in its historical and/or the page Edithistory:Albina Angioni.